Ladispoli (Lazio): la spiaggia, il mare e cosa vedere
Ladispoli, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Ladispoli dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.
Il nome lo deve al suo fondatore, il Principe Ladislao Odescalchi, ma la fama la deve al blu intenso del suo mare e all’architettura affascinante del centro, che si fonde con gli scogli della costa laziale.
Siamo a Ladispoli, città di quasi 40 mila abitanti nella provincia di Roma, affacciata al Mar Tirreno, a poca distanza da Cerveteri, come se la città etrusca avesse voluto tuffarsi tra le onde, ma allo stesso tempo una cittadina solida, legata al suo territorio da storia e tradizioni radicate nel passato.
Attraversata da due piccoli fiumi dal corso timido, il Sanguinara e il Vaccina, su cui si tendono tre piccoli ponti, Ladispoli è lambita dal Tirreno, ombreggiata dai boschi e abbracciata dalle paludi, anche se in misura minore rispetto al Medioevo.
La natura continua comunque ad avere una grande importanza, e a costituire una delle principali attrattive della località: l’Oasi faunistica di Palo è nata nel 1980, appartiene alla famiglia Odescalchi ma viene gestita dal WWF, mentre la palude di Torre Flavia è dichiarata “zona speciale protetta” ed è gestita dalla Provincia.
La spiaggia libera più interessante è quella che circonda i ruderi di Torre Flavia: dotata di sabbie fini è parzialmente proptetta da un paio di pennelli di scogli artificiale che aiutano a mantenere calmo il mare, rendendolo ideale alle famiglie con bambini.
Gli stabilimenti balneari attrezzati costellano invece il tratto urbano della spiaggia, dall'andamento ondulato grazie alla presenza di scogliere artificiale che cercono di ridurre il problema dell'erosione della spiaggia. La spiaggia cittadina termina poco oltre l'estuario del fiume Sanguinara, da dove inizia un tratto più selvaggio che si unisce agli arenili di Palo Laziale, preannunciati dalla mole inconfondibile del Castello Odescalchi.
Il tratto di mare al lago di Ladispoli, poi, gode di una caratteristica tutta particolare: qui infatti si evidenzia un fenomeno più unico che raro, la formazione di una piccola barriera corallina, probabilmente dovuta al riscaldamento delle acque del Mediterraneo. Sono molte, tutte suggestive e appassionanti, le proposte di tour esplorazioni subacquee, con maschera e pinne, per scoprire questo singolare ecosistema.
Da vedere anche il più recente “ponte di legno”, rialzato su due cavalletti di ferro sul lungomare Regina Elena. Inaugurato soltanto nel 2007 e diventato da subito meta degli innamorati, che lo percorrono al tramonto in lunghe passeggiate romantiche, il ponte ha consentito un comodo collegamento tra le due zone del lungomare.
I gioielli più antichi di Ladispoli sono invece il Castello Odescalchi, o Castello di Palo, un tempo dimora di autorevoli figure legate alla storia della vicina capitale, e la Torre Flavia, torre di avvistamento simbolo della città quasi completamente abbattuta dalle bombe della seconda guerra mondiale. Proprio di fronte ai ruderi della torre, adagiato sul fondo del mare, è conservato il relitto di un’antica imbarcazione di età romana, custode ancora oggi di un’abbondante carico di anfore.
Siamo a Ladispoli, città di quasi 40 mila abitanti nella provincia di Roma, affacciata al Mar Tirreno, a poca distanza da Cerveteri, come se la città etrusca avesse voluto tuffarsi tra le onde, ma allo stesso tempo una cittadina solida, legata al suo territorio da storia e tradizioni radicate nel passato.
Attraversata da due piccoli fiumi dal corso timido, il Sanguinara e il Vaccina, su cui si tendono tre piccoli ponti, Ladispoli è lambita dal Tirreno, ombreggiata dai boschi e abbracciata dalle paludi, anche se in misura minore rispetto al Medioevo.
La natura continua comunque ad avere una grande importanza, e a costituire una delle principali attrattive della località: l’Oasi faunistica di Palo è nata nel 1980, appartiene alla famiglia Odescalchi ma viene gestita dal WWF, mentre la palude di Torre Flavia è dichiarata “zona speciale protetta” ed è gestita dalla Provincia.
Il mare e la spiaggia
Ladispoli offre un tratto di costa che va da Torre Flavia fino al Castello Odescalchi di Palo Laziale, con alcuni lidi davvero ideali per delle vacanze di mare nel Lazio.La spiaggia libera più interessante è quella che circonda i ruderi di Torre Flavia: dotata di sabbie fini è parzialmente proptetta da un paio di pennelli di scogli artificiale che aiutano a mantenere calmo il mare, rendendolo ideale alle famiglie con bambini.
Gli stabilimenti balneari attrezzati costellano invece il tratto urbano della spiaggia, dall'andamento ondulato grazie alla presenza di scogliere artificiale che cercono di ridurre il problema dell'erosione della spiaggia. La spiaggia cittadina termina poco oltre l'estuario del fiume Sanguinara, da dove inizia un tratto più selvaggio che si unisce agli arenili di Palo Laziale, preannunciati dalla mole inconfondibile del Castello Odescalchi.
Il tratto di mare al lago di Ladispoli, poi, gode di una caratteristica tutta particolare: qui infatti si evidenzia un fenomeno più unico che raro, la formazione di una piccola barriera corallina, probabilmente dovuta al riscaldamento delle acque del Mediterraneo. Sono molte, tutte suggestive e appassionanti, le proposte di tour esplorazioni subacquee, con maschera e pinne, per scoprire questo singolare ecosistema.
Cosa vedere a Ladispoli
Passando a una visita del vero e proprio centro storico non si esauriscono le piacevoli sorprese: Ladispoli si divide nei quattro piccoli quartieri del Centro Storico, di Miami-Cerreto, di Caerevetus e di San-Nicola-Monteroni, ciascuno con le sue caratteristiche interessanti. Ampia e trionfale è la piazza principale, Piazza Marescotti, rimessa a nuovo nel 2005 e dedicata a Roberto Rossellini, fedele estimatore delle bellezze di Ladispoli; non lontano da qui si erge un solenne monumento ai caduti della città durante il secondo conflitto mondiale, all’incrocio tra Via Vittorio Veneto e Via Filippo Moretti.Da vedere anche il più recente “ponte di legno”, rialzato su due cavalletti di ferro sul lungomare Regina Elena. Inaugurato soltanto nel 2007 e diventato da subito meta degli innamorati, che lo percorrono al tramonto in lunghe passeggiate romantiche, il ponte ha consentito un comodo collegamento tra le due zone del lungomare.
I gioielli più antichi di Ladispoli sono invece il Castello Odescalchi, o Castello di Palo, un tempo dimora di autorevoli figure legate alla storia della vicina capitale, e la Torre Flavia, torre di avvistamento simbolo della città quasi completamente abbattuta dalle bombe della seconda guerra mondiale. Proprio di fronte ai ruderi della torre, adagiato sul fondo del mare, è conservato il relitto di un’antica imbarcazione di età romana, custode ancora oggi di un’abbondante carico di anfore.