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Ottaviano (Campania): alla scoperta della cittą alle pendici del Vesuvio

Ottaviano, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Ottaviano dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.

Se si ha voglia di scoprire un luogo in cui la storia e la natura si sposano in un connubio perfetto, Ottaviano è la location da scegliere: sede del Parco Nazionale del Vesuvio, strettamente collegata all'impero romano - a cui deve il nome -, questa città vanta anche il riconoscimento di Città di Pace.

La storia
Le radici storiche di Ottaviano sono molto antiche: abbiamo testimonianze di questa località sin dall'epoca romana, quando era un borgo all'interno del praedium Octaviorum, un enorme possedimento che apparteneva alla famiglia dell'imperatore, la gens Octavia. Qui si combatterono, per altro, diverse battaglie, sia nel corso della guerra sociale che in occasione della prima guerra servile.

Con il trascorrere del tempo, Octavianum passò dal rango di bordo a quello di municipio; poco prima dell'anno Mille, il nome mutò, e da Octavianum diventò Ottajano (tale denominazione durerà fino agli anni Trenta del Novecento, quando il governo stabilì che dovesse essere usato il nome Ottaviano).

Nel 1085 ricevette la visita di Papa Gregorio VII, mentre nel XII secolo entrò in possesso di Tommaso d'Aquino, nonno del futuro santo omonimo. Messo a ferro e fuoco all'inizio del Trecento durante il dominio angioino, nel XVI secolo fu feudo di Fabrizio Maramaldo, per poi essere ceduto ai Gonzaga di Molfetta e quindi a Bernardetto de' Medici. Nell'Ottocento la città fu coinvolta nei moti carbonari. Il resto è storia recente.

Cosa vedere
Tra i luoghi di interesse di Ottaviano c'è, di sicuro, il Palazzo Mediceo, che è anche il simbolo della città con la cupola della chiesa madre di San Michele Arcangelo. L'edificio fu acquistato per 50mila ducati da Bernardetto de' Medici da Cesare Gonzaga, e si trasformò da castello a residenza signorile destinata a ospitare gli eredi del casato toscano: vennero create, tra l'altro, delle finestre molto ampie, che presero il posto delle piccole aperture difensive presenti fino a quel momento.

Molto interessante anche la Chiesa del Santissimo Rosario, che è stata costruita nella seconda metà del Cinquecento allo scopo di ospitare i Padri Domenicani. Ospita numerose opere d'arte, con dipinti di Andrea Boscoli, di Antonio Sarnelli, di Ferraù Fenzoni e di Angelo Mozzillo.

Per gli appassionati di architettura religiosa, poi, una meta da segnare in agenda è la Chiesa di San Gennaro Vescovo e Martire, realizzata nei primi anni del XVIII secolo. Al suo interno si trova la Statua di San Gennaro Vescovo e Martire, fatta scolpire in seguito all'eruzione del Vesuvio del 1838 su ordine di monsignor Francesco Montella e recentemente restaurata.

Eventi e manifestazioni
L'evento più importante di Ottaviano è la festa patronale di San Michele Arcangelo, che si tiene ogni anno l'8 maggio. Si tratta di una ricorrenza speciale, con un cerimoniale ben preciso: al mattino vengono sparati i botti, secondo la tradizionale Diana, in tutto il paese, dalla periferia fino al centro. Con lo scoppiare dei botti, le persone scendono in strada e si recano in chiesa, dove si tiene la messa che dà il via ai festeggiamenti. La festa prevede anche musica ed esposizione di prodotti tipici su bancarelle.

A dicembre, invece, vanno in scena i Mercatini al Castello, organizzati dalla Pro Loco Ottaviano: la kermesse propone eventi di vario genere, rallegrando la zona all'insegna dello spirito natalizio, anche con lo scopo di far conoscere alle nuove generazioni i mestieri più antichi, con stand ad hoc. Le strade principali della città vengono attraversate da un trenino, che arriva a destinazione nel Palazzo Mediceo.

In estate, invece, si tiene un torneo di calcio balilla, che vanta la presenza di professionisti e la collaborazione di numerose società sportive. Tutti gli incontri, inoltre, possono essere seguiti in streaming su Internet, visto che sono ripresi da webcam in alta definizione.

Come arrivare
Arrivando in auto da Napoli, è sufficiente prendere l'autostrada A3 / E45 in direzione zona industriale San Giovanni; usciti a San Giovanni, si imbocca l'A1 / E45 per poi uscire a Napoli Centro Direzionale e proseguire sulla SS 162 DIR fino all'uscita in direzione Pomigliano d'Arco. Dopo avere attraversato Somma Vesuviana, si prende la SS 268 e ci si trova a Ottaviano.Arrivando in treno, si prende la circumvesuviana sulla linea Napoli-Ottaviano-Sarno dalla stazione di Napoli Centrale.Arrivando in bus, si prende la linea SI 15 della Ctp Pomigliano d'Arco-Sant'Anastasia-Somma Vesuviana scendendo a Ottaviano.
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 Pubblicato da - 27 Ottobre 2015 - © Riproduzione vietata

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