Roncade (Veneto): il Castello e la visita alla cittą in provincia di Treviso
Roncade, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Roncade dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.
Un luogo boschivo liberato dagli alberi e reso abitabile: questo il significato espresso dal nome con cui si identifica Roncade, cittadina di quasi 15.000 abitanti che in provincia di Treviso occupa un territorio un tempo ricoperto da una vegetazione fittissima ma sfoltita utilizzando la runca, attrezzo preposto al taglio dell’erba e degli arbusti.
Molte degustazioni vengono organizzate durante le visite al maniero attualmente di proprietà della famiglia baronale Ciani Bassetti, una struttura ch’è stata dotata di alloggi messi a disposizione di turisti desiderosi di soggiornare per qualche giorno nell’intento di fruire di panorami eccezionali e immersioni in un meraviglioso contesto naturale permeato dalla presenza di vigne e tanto verde.
Detto altresì Villa Giustinian, il complesso consta di un palazzo nobiliare a due livelli delimitato ai lati da lunghe barchesse che definiscono i confini di un monumentale giardino. Roncade di ville ne possiede una quantità esorbitante e fra queste è difficile scegliere la più bella visti gli altissimi standard estetici. Non resta che visitarle tutte e qualche nome in vero lo facciamo, Villa Ziliotto, Villa Morosini e Villa Grosso.
In località Biancade è ubicata l’antica Chiesa di Santa Maria di Castello, in cui a cadenza annuale si svolge la rassegna musicale Concerti a Santa Maria di Castello. Il rapporto di Roncade con la musica persiste da moltissimo tempo, lo testimonia la sede concertistica del New Age Club, uno dei più famosi alternative rock club d’Italia.
Presso Roncade sorge l’Arsenale, un grande Centro Commerciale che include un supermercato e una galleria composta da 50 negozi e 10 esercizi specializzati.
Storia
La fondazione risale pressappoco al 900 d.C. ergo al Medioevo, sebbene alcuni storici come Francesco Zanotto ritengono che Roncade sia sorto nella conformazione di villaggio al tempo dei Taurisci. Secolo determinante per la realtà urbana roncadese fu il ‘500, quando acquisì una solida coscienza identitaria il centro del borgo imperniato sulla presenza del Castello e della chiesa, elementi fondamentali per l’affermazione dell’abitato in zona, cui diede notevole impulso l’ingerenza positiva della Serenissima. Nel corso degli anni, la vocazione agricola lasciò posto all’artigianato, detronizzato dal comparto industriale successivamente alle due guerre mondiali.Il Castello di Villa Giustinian
Il compendio architettonico locale annovera edifici di grande valore storico in cui, in qualche modo, gli autoctoni si riconoscono come fossero luoghi di famiglia, a cominciare dal Castello di Roncade, maestoso complesso rinascimentale che peraltro rappresenta la sola villa veneta di stampo pre-palladiano ove sopravvive la tradizione agricola e, più specificamente, quella vitivinicola. La cultura rurale collima perfettamente con l’etichettatura di vini assai pregiati entro un circuito di ca. 350.000 bottiglie prodotte ogni anno grazie alla coltivazione di oltre 110 ettari di terra.Molte degustazioni vengono organizzate durante le visite al maniero attualmente di proprietà della famiglia baronale Ciani Bassetti, una struttura ch’è stata dotata di alloggi messi a disposizione di turisti desiderosi di soggiornare per qualche giorno nell’intento di fruire di panorami eccezionali e immersioni in un meraviglioso contesto naturale permeato dalla presenza di vigne e tanto verde.
Detto altresì Villa Giustinian, il complesso consta di un palazzo nobiliare a due livelli delimitato ai lati da lunghe barchesse che definiscono i confini di un monumentale giardino. Roncade di ville ne possiede una quantità esorbitante e fra queste è difficile scegliere la più bella visti gli altissimi standard estetici. Non resta che visitarle tutte e qualche nome in vero lo facciamo, Villa Ziliotto, Villa Morosini e Villa Grosso.
Cosa vedere a Roncade
La Chiesa di Ognissanti è un’arcipretale la cui facciata sprizza assoluta eleganza grazie al mantenimento dello stile neoclassico che conferisce maestosità all’unicum datato 1566. Più che all’architettura, il visitatore deve necessariamente prestare attenzione all’ambiente interno, dove fanno capolino stucchi e decori barocchi inscritti in un ciclo pittorico assai raffinato, realizzato nel ‘700 da accoliti della scuola del Tiepolo. La navata reca un soffitto interamente dipinto da Girolamo Brusaferro.In località Biancade è ubicata l’antica Chiesa di Santa Maria di Castello, in cui a cadenza annuale si svolge la rassegna musicale Concerti a Santa Maria di Castello. Il rapporto di Roncade con la musica persiste da moltissimo tempo, lo testimonia la sede concertistica del New Age Club, uno dei più famosi alternative rock club d’Italia.
Eventi, sagre e manifestazioni
Il borgo concentra una molteplicità di eventi che fomenta turismo per gran parte dell’anno, pensiamo alla Fiera degli Osei d’inizio settembre, le sagre del Rosario, di San Giacomo e dell’Assunta alle quali si aggiunge la Sagra di Primavera sul finire di aprile. I Mercati sotto i Portici vengono organizzati ogni terzo sabato del mese, la Mostra Mercato Radicchio Verdon di Roncade e Rosso in Strada a marzo, il Portico degli Artisti e il Mercatino di Natale a dicembre.Presso Roncade sorge l’Arsenale, un grande Centro Commerciale che include un supermercato e una galleria composta da 50 negozi e 10 esercizi specializzati.