Scopello (Sicilia): la Tonnara e le spiagge con i faraglioni
Scopello, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Scopello dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.
Saggiato il potere magnetico di una località balneare nota in Sicilia, la bella Castellammare del Golfo in provincia di Trapani, aspettate di toccare con mano la sua incantevole frazione, Scopello (dal greco Scopelos, che significa “scogli”), il cui ragguardevole biglietto da visita è dato dall’assegnazione delle cinque Vele Blu di Legambiente, premi che intendono lodare la qualità e la pulizia del mare, la disciplina nella raccolta differenziata, l’ecosostenibilità delle risorse, l’efficienza dei servizi, la vivibilità del nucleo urbano e il paesaggio.
Il mare della Spiaggia dei Faraglioni mostra tonalità incredibili, un azzurro intensissimo e tanti altri colori quasi alieni per quanto cangianti e indefinibili. Questa è una delle baie obiettivamente più belle dello Stivale, forte dei mitici faraglioni ricoperti da cespugli di macchia mediterranea e circondati da un’acqua quasi da bere talmente trasparente.
Si comprende facilmente come le attività che vanno per la maggiore lungo i ben 7 km di costa compresa nel territorio di Scopello sono l’esplorazione subacquea e lo snorkeling dati in fondali profondi, le grotte nascoste e i tesori sommersi come madrepore spugne e gorgonie, anemoni e tantissime varietà di pesce. Girovagando in maschera si arriva persino a scoprire i relitti di Capua e Kent, imbarcazioni i cui resti giacciono sul fondo del mare rispettivamente dalla fine della Seconda Guerra Mondiale e gli anni ’70.
Il mare, le spiagge e i faraglioni
A Scopello risiedono appena un centinaio di persone, è dunque il posto giusto per perdersi e ritrovare il gusto delle piccole cose, la semplicità e la modestia, tutte caratteristiche che traspaiono dalle poche case abitate, dalla piazzetta e dai vicoletti assolati carichi di storia, tradizione e cultura. Se si viene qui a rilassarsi, in questo luogo risalente al XVII secolo, ci si prepara a una vacanza incontaminata fra angoli di paradiso che inanellano spiagge stupefacenti, insenature che meravigliosamente si susseguono e baie che lasciano a bocca aperta. Non bastano le dita di una mano per determinare le tappe fondamentali cui approdare nel corso del soggiorno a Scopello, paese che si fregia di arenili splendidi per i quali risultano insufficienti le parole e molto stretti i versi poetici dei cantori.Il mare della Spiaggia dei Faraglioni mostra tonalità incredibili, un azzurro intensissimo e tanti altri colori quasi alieni per quanto cangianti e indefinibili. Questa è una delle baie obiettivamente più belle dello Stivale, forte dei mitici faraglioni ricoperti da cespugli di macchia mediterranea e circondati da un’acqua quasi da bere talmente trasparente.
La Tonnara di Scopello
I fondali regalano visioni emozionanti e il contesto si concatena alla duecentesca Tonnara, che s’inerpica ospitando sulla cima due torri medievali trionfanti all’orizzonte. Nel 1468 i San Clemente ottennero la concessione dell’area e iniziarono interventi di ampliamento così da includere nel progetto il baglio, la casa del custode, magazzini e falegnameria nonché la loggia adibita alla conservazione dei tonni lasciati appesi per lavorarne la carne. La gestione passò successivamente ai Gesuiti e alla famiglia Florio, sotto la quale aumentò considerevolmente la quantità del pescato. L’ultima mattanza si verificò negli anni ’80, oggi invece la Tonnara è sede di un diving center specializzato in immersioni ed escursioni in gommone.La Riserva dello Zingaro
Altro suggestivo angolo è degnamente rappresentato da Cala Mazzo di Sciacca, una spiaggia davvero a misura di famiglia, addossata alla Riserva Naturale dello Zingaro e perciò bagnata da un mare ricco di flora e fauna che valorizza al massimo la veste già elegante della graziosissima caletta ghiaiosa. Presenti attrezzature, lettini e ombrelloni unitamente a un chiosco non invasivo ma, anzi, valido appoggio per i turisti, che hanno altresì la possibilità di parcheggiare le proprie vetture in un’area a pagamento controllata.Si comprende facilmente come le attività che vanno per la maggiore lungo i ben 7 km di costa compresa nel territorio di Scopello sono l’esplorazione subacquea e lo snorkeling dati in fondali profondi, le grotte nascoste e i tesori sommersi come madrepore spugne e gorgonie, anemoni e tantissime varietà di pesce. Girovagando in maschera si arriva persino a scoprire i relitti di Capua e Kent, imbarcazioni i cui resti giacciono sul fondo del mare rispettivamente dalla fine della Seconda Guerra Mondiale e gli anni ’70.