Amorgos (Grecia): alle Isole Cicladi, tra arte e spiagge
Amorgos, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Amorgos dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.
Ci sono alcune immagini che sono entrate a far parte dell'immaginario collettivo dei viaggiatori che pensano alla bellissima nazione greca: mulini, a vento a picco sul mare, villaggi di case bianche abbarbicate sui pendi e trapuntate di macchie azzurre disordinate di porte e finestre, monasteri e chiese che dominano dall'alto le magie dei paesaggi. Tutto e questo e molto altro ancora troverete ad Amorgos, vero gioiello delle Cicladi.
Si tratta dell'isola più orientale dell'arcipelago, quella più prossima al gruppo del Dodecaneso, nel bel mezzo del Mare Egeo.
Da visitare i suoi numerosi villaggi, ben 11 e caratteristici per gli scorci indimenticabili, ecco quelli da non perdere: nel cuore dell'isola troviamo la Chora, circondata da una coorte di mulini a vento. Sempre nell'interno ma nella porzione più occidentale troviamo il borghetto di Arkesini. Sulla ponta orientale non perdetevi Tolaria, con notevole panorama su Aegialis il villaggio della costa nord-orientale dell'isola. Infine non perdetevi il villaggio di Katapola che rimane protetto in una stretta baia sulla costa nord-occidentale.
Le nostre preferite sono a nord la spiaggia di Aegiali, ideale per famiglie e dal fondo sabbioso, la spiaggia di Katapola, bene organizzata e dalle acque calme ideali per bambini, e a sud la spiaggia di Kalotaritisia.
Spettacolari ma meno frequentate sono la spiaggia di Fokiotrypa a nord-est, con sabbia e acque cristalline, e la spiaggia di Agia Anna che si trova non lontanao dal monastero di Hozoviotissa. Nei dintorni si trova la spiaggia di Kambi, frequentata da nudisti
Moni Hozoviotissa vi colpirà con le sue mura abbacinanti ardite quanto quelle di un castello, per il bianco della calce, e per la sua posizione assolutamente spettacolare, sotto uno strabiombo roccioso, affacciato su di un ripido pendio che si getta prepotentemente nelle acque dell'Egeo. Imperdibile.
Si tratta dell'isola più orientale dell'arcipelago, quella più prossima al gruppo del Dodecaneso, nel bel mezzo del Mare Egeo.
Cosa vedere ad Amorgos
L'elenco delle cose da vedere su Amorgos è grandissimo. L'isola conta una superfice di poco più di 120 km quadtrati e una popolazione di circa 1600 anine che si moltiplicano durante l'alta stagione, ed a ogni angolo vanta qualche scorcio di grande fascino, spiagge indimenticabili, e memorie storiche di grande valore.Da visitare i suoi numerosi villaggi, ben 11 e caratteristici per gli scorci indimenticabili, ecco quelli da non perdere: nel cuore dell'isola troviamo la Chora, circondata da una coorte di mulini a vento. Sempre nell'interno ma nella porzione più occidentale troviamo il borghetto di Arkesini. Sulla ponta orientale non perdetevi Tolaria, con notevole panorama su Aegialis il villaggio della costa nord-orientale dell'isola. Infine non perdetevi il villaggio di Katapola che rimane protetto in una stretta baia sulla costa nord-occidentale.
Le spiagge di Amorgos
Selvagge, attrezzate, con fondo sabbioso o con ciottoli, per famiglie e adatte al naturismo: le spiagge di Amorgos sono numerose (ne contiamo una ventina) e ciascuna con caratteristiche diverse.Le nostre preferite sono a nord la spiaggia di Aegiali, ideale per famiglie e dal fondo sabbioso, la spiaggia di Katapola, bene organizzata e dalle acque calme ideali per bambini, e a sud la spiaggia di Kalotaritisia.
Spettacolari ma meno frequentate sono la spiaggia di Fokiotrypa a nord-est, con sabbia e acque cristalline, e la spiaggia di Agia Anna che si trova non lontanao dal monastero di Hozoviotissa. Nei dintorni si trova la spiaggia di Kambi, frequentata da nudisti
Il monastero di Moni Hozoviotissa
Fra tutti i luoghi celebri dell'isola ce ne è uno che però supera tutti gli altri, una località che da sola vale un viaggio intero, luogo di grande spirtualità ed immensa suggestione: il monastero di Moni Hozoviotissa, una meraviglia assoluta, tra le più importanti dell'intera Grecia.Il sito si trova sulla costa nord-orientale a soli 2 km da Hora, e si tratta di un monastero che ha circa 900 anni di storia e che costudisce una importante icona della Vergine, molto venerata sull'isola. Il luogo è di un fascino estremo, e probabilmente lo avrete già visto raffigurato in qualche cartolina o poster della Grecia.Moni Hozoviotissa vi colpirà con le sue mura abbacinanti ardite quanto quelle di un castello, per il bianco della calce, e per la sua posizione assolutamente spettacolare, sotto uno strabiombo roccioso, affacciato su di un ripido pendio che si getta prepotentemente nelle acque dell'Egeo. Imperdibile.