Castropol (Spagna): cosa vedere nel borgo al confine tra Asturie e Galizia
Castropol, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Castropol dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.
Inscritto nel Principato delle Asturie, Castropol vanta una posizione panoramica eccezionale estendendosi con il suo abitato sulla Ria de Ribadeo del fiume Eo (Reserva Natural Parcial), al confine con la Galizia, un’altura di lieve entità ma significativa per la rilevanza su un territorio contraddistinto da aspre colline, verdi rilievi (possono raggiungere anche i 1.200 metri s.l.m.) e sottili pianure.
Il borgo sembra dipingerne la cima con le compatte case bianche dai tetti di lavagna addossate l’una all’altra, le chiese, i palazzi e le ville che costellano il suo perimetro campestre.
D’animo umile, Castropol è sempre stata una località dedita all’agricoltura e all’allevamento eppure tanto aperta a svariati altri settori di sviluppo, la cantieristica navale per esempio, il terziario e naturalmente il turismo, risorsa in costante ascesa specialmente nell’ultimo ventennio.
Tappa medievale del Cammino di Santiago, fu devastata da uno spaventoso incendio divampato nel 1587, cataclismico evento che, nonostante la dirompenza, volse nell’immediato futuro a favore della cittadina, un pretesto per una ricostruzione a più livelli che interessò palazzi, casonas e residenze nobiliari. Per il costrutto, i ruoli amministrativi ricoperti e il tenore di vita, Castropol ha ottenuto nel 1997 dal Principe delle Asturie il titolo di “Città Esemplare”.
Altri esempi riguardano Palacio Valledor, Torres de Donlebun presso Bardes e l’Edificio de Sestelo, pensato nell’800 per assolvere la funzione di cartiera salvo mutare in orfanotrofio utilizzato in piena guerra civile e scuola professionale negli anni ’90 del Novecento.
La Iglesia Parroquial de Santiago ospitò per anni i pellegrini diretti a Santiago. È del 1482 la Capilla de San Roman.
La spettacolare Regata de Traineras si svolge puntualmente a luglio.
Il borgo sembra dipingerne la cima con le compatte case bianche dai tetti di lavagna addossate l’una all’altra, le chiese, i palazzi e le ville che costellano il suo perimetro campestre.
D’animo umile, Castropol è sempre stata una località dedita all’agricoltura e all’allevamento eppure tanto aperta a svariati altri settori di sviluppo, la cantieristica navale per esempio, il terziario e naturalmente il turismo, risorsa in costante ascesa specialmente nell’ultimo ventennio.
Storia
Dall’epoca preromana a oggi, il paese ha più volte cambiato veste urbana e nome, facendosi prima conoscere come Pueblo de Castro, poi come Pola de Castro, Pola de Castropol e, infine, soltanto Castropol. Trovò ingente rafforzamento economico sotto l’egida del regno di Giovanni I di Castiglia, che nel 1386 sbloccò a suo favore diverse dinamiche commerciali, la pesca, il commercio di sale e soprattutto la libera circolazione delle merci, in prevalenza legno, ferro e cereali.Tappa medievale del Cammino di Santiago, fu devastata da uno spaventoso incendio divampato nel 1587, cataclismico evento che, nonostante la dirompenza, volse nell’immediato futuro a favore della cittadina, un pretesto per una ricostruzione a più livelli che interessò palazzi, casonas e residenze nobiliari. Per il costrutto, i ruoli amministrativi ricoperti e il tenore di vita, Castropol ha ottenuto nel 1997 dal Principe delle Asturie il titolo di “Città Esemplare”.
Cosa vedere a Castropol
Il profondo rinnovamento architettonico ha toccato monumenti ora ancora più belli e definiti, la quattrocentesca Capilla de Santa Maria del Campo e il cinquecentesco Palacio de las Cuatro Torres (ristrutturato nel XIX secolo), Palacio de los Marqueses de Santa Cruz ascrivibile all’inizio del Seicento e lo Chalet de doña Socorno sorto nel 1912 (vi ci si può soggiornare poiché convertito in tempi recenti in un hotel fruibile dai turisti).Altri esempi riguardano Palacio Valledor, Torres de Donlebun presso Bardes e l’Edificio de Sestelo, pensato nell’800 per assolvere la funzione di cartiera salvo mutare in orfanotrofio utilizzato in piena guerra civile e scuola professionale negli anni ’90 del Novecento.
La Iglesia Parroquial de Santiago ospitò per anni i pellegrini diretti a Santiago. È del 1482 la Capilla de San Roman.
Eventi, sagre e manifestazioni
Castropol esprime tutto il proprio caloroso folklore attraverso feste assolutamente memorabili. Non c’è soltanto il Carnevale ma anche le processioni del Corpus Christi nel mese di giugno con le grandi infiorate, la Festa del Carmen ad agosto e la Fiera de la Faba che a ottobre approfondisce i temi dell’agricoltura e del turismo non mancando di proporre degustazioni della gastronomia locale.La spettacolare Regata de Traineras si svolge puntualmente a luglio.
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