Yellowknife (Canada): visita alla cittą dell'aurora boreale
Yellowknife, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Yellowknife dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.
Con i suoi oltre 19.000 abitanti che la rendono il grande nucleo urbano dei Territori del Nord-Ovest in Canada, Yellowknife s’impone come Capitale di un’area dove a furoreggiare non sono tanto le città quanto le cornici naturalistiche che le circondano.
Chiunque si rechi in visita in città, sappia che non troverà condizioni usuali: Yellowknife è una principessa del freddo, con clima rigido e ore di luce che si riducono a cinque in inverno per poi aumentare d’estate fino a venti. Le condizioni climatiche si presentano dunque molto particolari, così lo sono i paesaggi, le attrazioni naturalistiche e, in generale, un hinterland che, miniere a parte, sfoggia topici angoli di concentrata suggestione turistica. Queste sono terre molto amate, ad esempio, dagli avventori giapponesi e da tutti coloro che, macchina fotografica alla mano, non potrebbero mai perdersi l’eccezionale spettacolo notturno dell’aurora boreale, qualcosa di indescrivibile.
La strutturazione urbana cittadina segue regole di adattamento molto rigorose che, a ogni modo, conciliano la convivenza di aree industriali, commerciali e residenziali mantenute distinte evitando la confusionaria promiscuità che, invece, interessa molte altre realtà urbane statunitensi ed europee. Lo skyline prevede la presenza di grattacieli che s’assiepano in prevalenza nel centro di Yellowknife, la cui baia osserva l’isola di Jolliffe, attorniata da pittoresche case galleggianti visitabili dai turisti.
Qui è facile intrattenersi visitando siti storici quali il pionieristico Back Bay Cemetery, il vecchissimo ristorante Wildcat Cafe (venne inaugurato nel 1937) e il Post Office risalente al 1956, e ancora il Prince of Gales Northern Heritage, esposizione museale focalizzata sui reperti di popoli quali gli Inuit e gli Inuvialuit, il sentiero Ingraham costeggiante agglomerati di casette per la pesca, infine il tour dei laghi.
Geografia
Posta nella regione del North Slave e sulla sponda settentrionale del Grande Lago degli Schiavi (ca. 400 km a sud del Circolo Polare Artico), ha un nome simbolico e altamente evocativo: Yellowknife significa infatti “coltello giallo” e si riferisce ai coltelli di rame utilizzati dai Chipewyan e dai Dene, popolazioni insediatesi qui nel corso dell’Ottocento e poi seguite da altre diverse etnie (non è dunque così eclatante il fatto che in città si parlino otto differenti idiomi).Cosa vedere a Yellowknife
Yellowknife è economicamente solida poiché ricca di giacimenti minerari. Nel 1898 si scoprirono in loco le prime tracce d’oro, sicché la corsa ai metalli preziosi impazzò specialmente fra gli anni ’20 e ’30 del Novecento, o almeno fino a quando non subentrò una nuova esaltante scoperta, ovvero quella dell’abbondanza di diamanti. Grazie a continui fermenti, boom edilizi e progressioni affaristiche in rapida ascesa, Yellowknife divenne capitale ufficiale dei Territori del Nord-Ovest nel 1967.Chiunque si rechi in visita in città, sappia che non troverà condizioni usuali: Yellowknife è una principessa del freddo, con clima rigido e ore di luce che si riducono a cinque in inverno per poi aumentare d’estate fino a venti. Le condizioni climatiche si presentano dunque molto particolari, così lo sono i paesaggi, le attrazioni naturalistiche e, in generale, un hinterland che, miniere a parte, sfoggia topici angoli di concentrata suggestione turistica. Queste sono terre molto amate, ad esempio, dagli avventori giapponesi e da tutti coloro che, macchina fotografica alla mano, non potrebbero mai perdersi l’eccezionale spettacolo notturno dell’aurora boreale, qualcosa di indescrivibile.
La strutturazione urbana cittadina segue regole di adattamento molto rigorose che, a ogni modo, conciliano la convivenza di aree industriali, commerciali e residenziali mantenute distinte evitando la confusionaria promiscuità che, invece, interessa molte altre realtà urbane statunitensi ed europee. Lo skyline prevede la presenza di grattacieli che s’assiepano in prevalenza nel centro di Yellowknife, la cui baia osserva l’isola di Jolliffe, attorniata da pittoresche case galleggianti visitabili dai turisti.
Qui è facile intrattenersi visitando siti storici quali il pionieristico Back Bay Cemetery, il vecchissimo ristorante Wildcat Cafe (venne inaugurato nel 1937) e il Post Office risalente al 1956, e ancora il Prince of Gales Northern Heritage, esposizione museale focalizzata sui reperti di popoli quali gli Inuit e gli Inuvialuit, il sentiero Ingraham costeggiante agglomerati di casette per la pesca, infine il tour dei laghi.