Pierre, alla scoperta della piccola capitale del South Dakota
Pierre, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Pierre dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.
Pierre è una piccola cittadina di 14.500 abitanti situata nella parte centrale del South Dakota, di cui è capitale dal 1889. Amministrativamente è anche sede della Contea di Hughes, mentre, dal punto di vista morfologico, si trova all’interno di un’area caratterizzata da alture di discreta altezza, tanto che il centro sorge a quasi 500 metri di altitudine. Proseguendo nell’analisi territoriale vanno ricordate la presenza del fiume Missouri, che scorre costeggiando il lato meridionale dell’insediamento, e la vicinanza del Lake Oahe, uno dei più grandi laghi artificiali del mondo, fondamentale per garantire all’agricoltura un continuo apporto d’acqua, ma anche molto sfruttato per la pesca.
La storia dell’insediamento è abbastanza recente, ma comunque caratterizzata fin da subito da eventi particolarmente significativi per lo sviluppo del South Dakota. La fondazione risale infatti al 1880, quando si decise di dar vita ad un villaggio che si andasse ad aggiungere al già ultimato Fort Pierre, costruito qualche anno prima sulla sponda opposta del Missouri. Nel 1889, ovvero solo 9 anni dopo la nascita, al momento della separazione del South Dakota dal North Dakota, il governo statale insignì la città del titolo di capitale.
Da quel momento Pierre intraprese un moderatamente rapido sviluppo sociale e demografico, che la portò a varcare le soglie del nuovo secolo con un apparato urbano ed amministrativo già profondamente consolidato. Nel 1905 prese il via la costruzione dell’imponente South Dakota State Capitol, il Campidoglio, terminato nel 1910 grazie all’impegno dell’ufficio architettonico C.E. Bell and M.S. Detwiler, che diede forma ad una rappresentazione artistica e strutturale di altissimo livello.
Le dimensioni modeste fanno si che Pierre non sia una città particolarmente ricca di attrattive, anche se le poche cose presenti sono veramente degne di essere viste. Innanzitutto il già citato South Dakota State Capitol, situato nel cuore del centro cittadino al 500 di East Capitol Avenue. L’edificio, che ospita gli uffici della maggior parte dei funzionari statali del South Dakota, consta di un blocco centrale più massiccio e sormontato dalla grande cupola, cromaticamente rilevante rispetto al contesto ed arricchita da una serie di nastri e di decorazioni incise direttamente nel bronzo. Per il resto l’edifico si presenta interamente bianco, il colore del calcare e del tenue marmo estratto nelle vicinanze, largamente utilizzato anche all’interno nella realizzazione delle scale. In occasione dei festeggiamenti del centenario della nascita del South Dakota, celebratisi nel 1989, l’edificio è stato completamente restaurato, riportando all’antica bellezza anche i meravigliosi pavimenti in stile “terrazzo”.
Il clima è continentale, contraddistinto da inverni particolarmente secchi e rigidi e da estati moderatamente calde. Nel mese di gennaio le temperature medie si attestano a -2 e -13, rispettivamente nei valori massimo e minimo, e le poche precipitazioni si verificano quasi esclusivamente sotto forma di neve, il cui accumulo al suolo può risultare anche consistente e persistente, vista tra l’altro l’altitudine del centro. In luglio invece, le temperature oscillano tra 31 e 16 gradi, e sono più frequenti anche le precipitazioni, che a fine anno raggiungono mediamente i 500 mm di pioggia.
La città è sede di un piccolo aeroporto, il Pierre Regional Airport, servito da alcune compagnie nazionali che assicurano i collegamenti con Denver, Watertown e Brookings. L’autostrada interstatale più vicina è la I-90, accessibile una cinquantina di chilometri a sud della città.
La storia dell’insediamento è abbastanza recente, ma comunque caratterizzata fin da subito da eventi particolarmente significativi per lo sviluppo del South Dakota. La fondazione risale infatti al 1880, quando si decise di dar vita ad un villaggio che si andasse ad aggiungere al già ultimato Fort Pierre, costruito qualche anno prima sulla sponda opposta del Missouri. Nel 1889, ovvero solo 9 anni dopo la nascita, al momento della separazione del South Dakota dal North Dakota, il governo statale insignì la città del titolo di capitale.
Da quel momento Pierre intraprese un moderatamente rapido sviluppo sociale e demografico, che la portò a varcare le soglie del nuovo secolo con un apparato urbano ed amministrativo già profondamente consolidato. Nel 1905 prese il via la costruzione dell’imponente South Dakota State Capitol, il Campidoglio, terminato nel 1910 grazie all’impegno dell’ufficio architettonico C.E. Bell and M.S. Detwiler, che diede forma ad una rappresentazione artistica e strutturale di altissimo livello.
Le dimensioni modeste fanno si che Pierre non sia una città particolarmente ricca di attrattive, anche se le poche cose presenti sono veramente degne di essere viste. Innanzitutto il già citato South Dakota State Capitol, situato nel cuore del centro cittadino al 500 di East Capitol Avenue. L’edificio, che ospita gli uffici della maggior parte dei funzionari statali del South Dakota, consta di un blocco centrale più massiccio e sormontato dalla grande cupola, cromaticamente rilevante rispetto al contesto ed arricchita da una serie di nastri e di decorazioni incise direttamente nel bronzo. Per il resto l’edifico si presenta interamente bianco, il colore del calcare e del tenue marmo estratto nelle vicinanze, largamente utilizzato anche all’interno nella realizzazione delle scale. In occasione dei festeggiamenti del centenario della nascita del South Dakota, celebratisi nel 1989, l’edificio è stato completamente restaurato, riportando all’antica bellezza anche i meravigliosi pavimenti in stile “terrazzo”.
Il clima è continentale, contraddistinto da inverni particolarmente secchi e rigidi e da estati moderatamente calde. Nel mese di gennaio le temperature medie si attestano a -2 e -13, rispettivamente nei valori massimo e minimo, e le poche precipitazioni si verificano quasi esclusivamente sotto forma di neve, il cui accumulo al suolo può risultare anche consistente e persistente, vista tra l’altro l’altitudine del centro. In luglio invece, le temperature oscillano tra 31 e 16 gradi, e sono più frequenti anche le precipitazioni, che a fine anno raggiungono mediamente i 500 mm di pioggia.
La città è sede di un piccolo aeroporto, il Pierre Regional Airport, servito da alcune compagnie nazionali che assicurano i collegamenti con Denver, Watertown e Brookings. L’autostrada interstatale più vicina è la I-90, accessibile una cinquantina di chilometri a sud della città.
Fonte foto: South Dakota Office of Tourism Ufficio Stampa Thema Nuovi Mondi srl Visita Realamerica.it |