Yeni Camii, la moschea Nuova che si specchia sul Corno d'Oro
La moschea nuova di Istanbul si trova sul bordo del Corno d'oro, in prossimità del ponte di Galata. Yeni Camii offre circa 400 anni di storia, ma la sua costruzione è stata lunga e difficile per problemi finanziari e tecnici. Possiede una serie di cupole.
La Moschea Nuova di Istanbul, come risulterebbe tradotto il nome turco di Yeni Camii, non è poi così nuova, dato che la sua costruzione è stata iniziata intorno al 1600. Situata sulla riva meridionale del Corno d'Oro, vicino al ponte di Galata, la Yeni Camii è oggi una caratteristica distintiva della skyline di Istanbul, e chiunque visiti la metropoli turca tornerà a casa con qualche fotografia di questo impressionante monumento. Consigliamo di fotografarla al tramonto, quando il Corno d'Oro si accende di colori e migliaia di uccelli volano radenti sul vicino ponte di Galata.
La moschea fu iniziata nel 1597 per volere di Valide Safiye, madre del sultano Mehmet III, e per redarre il progetto era stato chiamato l'architetto Aga Da'ud, allievo del celebre Sinan. Nonostante la posizione a ridosso del Corno d'Oro, il luogo scelto era allora un quartiere povero, e gli abitanti del quartiere, di origine ebrei, furono pagati per andarsene in un altra zona di Istanbul (Haskoy) e consentire l'inizio dei lavori. La costruzione inizialmente si trascinò per alcuni decenni a causa di infiltrazioni d'acqua e problemi di finanziamento, poi si fermò completamente quando il sultano morì, e Safiye non essendo più la Regina Madre non ebbe più i fondi necessari per sostenere il progetto. Finì i suoi giorni rinchiusa nell'Harem del Topkapi. Bisognerà aspettare il 1663 quando la moschea fu completata da un'altra regina madre, la Valide Sultan Turhan Hattice, madre di Mehmet IV (1642-1693).
La nuova moschea si affaccia sul porto di Eminonu, vicino al ponte di Galata, con magnifiche viste sul Corno d'Oro e sull'antistante quartiere di Beyoglu, dove svetta la Torre di Galata. L'esterno è costituito da un magnifico grande cortile, due sottili minareti che le danno uno slancio verticale, e una cascata di semicupole che precipitano giù da una grande cupola centrale. Tutto sommato la moschea ricorda molto alcuni aspetti dalla non lontana grande moschea di Suleymaniye come anche della Moschea Blu. L'interno è di forma quadrata, con i lati di 41 metri di larghezza, che fungono da supporto per la grande cupola, che possiede un diametro di poco meno di 18 metri e si solleva dai pavimenti di circa 36 metri. Come per tutte le altre moschee di Istanbul, una pioggia di fili scende verso il pavimento per sostenere i lampadari che forniscono l'illuminazione interna.
Anche la Yeni Camii è decorata con piastrelle di Iznik, con i classici colori blu, bianco e verde, e con largo uso di oro e marmo, ma delude leggermente le aspettative del visitatore dato che il livello qualitativo delle ceramiche non è di pari valore di quello delle principali moschee della città. La Valide Sultan Turhan Hattice è invece sepolta nel cortile, lungo il lato opposto alla strada, insieme a sultani Mehmet IV, Mustafa II, Ahmet III, e Mahmut I.
Sito ufficiale: non disponibile
Indirizzo: Meydani Sokak a Eminonu, vicino al bazar delle Spezie
Ingresso: offerta libera
Orari: dall'alba fino al tramonto
La moschea fu iniziata nel 1597 per volere di Valide Safiye, madre del sultano Mehmet III, e per redarre il progetto era stato chiamato l'architetto Aga Da'ud, allievo del celebre Sinan. Nonostante la posizione a ridosso del Corno d'Oro, il luogo scelto era allora un quartiere povero, e gli abitanti del quartiere, di origine ebrei, furono pagati per andarsene in un altra zona di Istanbul (Haskoy) e consentire l'inizio dei lavori. La costruzione inizialmente si trascinò per alcuni decenni a causa di infiltrazioni d'acqua e problemi di finanziamento, poi si fermò completamente quando il sultano morì, e Safiye non essendo più la Regina Madre non ebbe più i fondi necessari per sostenere il progetto. Finì i suoi giorni rinchiusa nell'Harem del Topkapi. Bisognerà aspettare il 1663 quando la moschea fu completata da un'altra regina madre, la Valide Sultan Turhan Hattice, madre di Mehmet IV (1642-1693).
La nuova moschea si affaccia sul porto di Eminonu, vicino al ponte di Galata, con magnifiche viste sul Corno d'Oro e sull'antistante quartiere di Beyoglu, dove svetta la Torre di Galata. L'esterno è costituito da un magnifico grande cortile, due sottili minareti che le danno uno slancio verticale, e una cascata di semicupole che precipitano giù da una grande cupola centrale. Tutto sommato la moschea ricorda molto alcuni aspetti dalla non lontana grande moschea di Suleymaniye come anche della Moschea Blu. L'interno è di forma quadrata, con i lati di 41 metri di larghezza, che fungono da supporto per la grande cupola, che possiede un diametro di poco meno di 18 metri e si solleva dai pavimenti di circa 36 metri. Come per tutte le altre moschee di Istanbul, una pioggia di fili scende verso il pavimento per sostenere i lampadari che forniscono l'illuminazione interna.
Anche la Yeni Camii è decorata con piastrelle di Iznik, con i classici colori blu, bianco e verde, e con largo uso di oro e marmo, ma delude leggermente le aspettative del visitatore dato che il livello qualitativo delle ceramiche non è di pari valore di quello delle principali moschee della città. La Valide Sultan Turhan Hattice è invece sepolta nel cortile, lungo il lato opposto alla strada, insieme a sultani Mehmet IV, Mustafa II, Ahmet III, e Mahmut I.
Sito ufficiale: non disponibile
Indirizzo: Meydani Sokak a Eminonu, vicino al bazar delle Spezie
Ingresso: offerta libera
Orari: dall'alba fino al tramonto