Dalyan (Daylan), Turchia: tra l'antica Kaunos e la spiaggia di Iztuzu
Dalyan, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Dalyan dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.
Dalyan (Daylan), la città adagiata sulla riva sinistra del Dalyan Çayi, si trova a circa 30 km a ovest della città di Dalaman, nella regione di Mugla. Un luogo di villeggiatura in forte crescita, sia per la sua posizione particolare, lungo il bel fiume che si snoda vicino ad importanti testimonianze archeologiche, L’antica Kaunos (Caunos), e le sue incredibili tombe rupestri, sia per la grande spiaggia di Iztuzu uno dei santuari del Mediterraneo per la conservazione delle tartarughe caretta - caretta è molto diversa da altre località della città sulla costa mediterranea della Turchia. La regione è molto popolare e ci sono parecchie escursioni giornaliere che provengono dalle zone di Fethiye e Marmaris.
Le escursioni verso il lago di Köycegiz hanno come obiettivo principale le sorgenti termali di Sultaniye con i loro bagni di fango terapeutici che sono molto gradevoli per rilassarsi.
Kaunos si raggiunge invece dirigendosi verso sud, ed è una città con una storia di quasi 3.000 anni. Sorta al confine tra Caria e Licia ne rappresenta una sorta di compromesso culturale, bene evidenziato dalla magnifiche tombe rupestri scavate nella roccia e che sono ben visibili dal ponte della barca. Se non volete pagare l’escursione in barca le tombe si riescono a vedere anche dalla riva del fiume dalla parte sud della città.
Vicino alle tombe Licie si trovano un teatro e resti di un acropoli.
Il mercato settimanale si svolge il sabato, mentre, Köycegiz ha il suo mercato settimanale il lunedì e Ortaca il venerdì. Le escursioni vengono compiute, in massima parte, in barca, esplorando il fiume sia verso nord, in direzione del Köycegiz Golu, un grande lago a monte di Dalyan, sia verso sud verso Kaunos e la spiaggia di Iztuzu, peraltro raggiungibile anche in auto.
La spiaggia di Iztuzu è una lunga lingua di sabbia selvaggia che s’affaccia sul Mediterraneo, con alle spalle le zone umide create dal Dalyan Cayi, trapuntate di vegetazione. La spiaggia è famosa per la presenza delle tartarughe, e per questo motivo è visitabile in estate solo di giorno: da maggio a settembre è il periodo di riproduzione delle tartarughe caretta caretta e i rettili vengono proprio di notte a deporre le uova, ed è meglio non interferire.
Ci sono aree della spiaggia transennate che debbono essere evitate anche di giorno, proprio per non creare danni alle uova che si trovano sotto la sabbia. La spiaggia è comunque bella ed adatta a lunghi bagni nelle calde e limpide acque del mediterraneo.
Se il mare tende a stancarvi una bella pausa dal sole e il caldo può essere fatta andando ad esplorare le montagne dell’interno: presso Yuvarlak Çay si trova una foresta fresca e rilassante.
Dalyan è una delle prime località che si incontrano della costa mediterranea (anche se questo tratto viene spesso denominato costa turchese) provenendo da nord, ed il suo clima è tipico di quello delle zone costiere della turchia sud-occidentale, e cioè caldo e secco nella stagione estiva. Il periodo migliore per visitare la città e la zona di Dalyan è quello compreso tra maggio e ottobre. Sicuramente l’alta stagione, tra luglio e metà settembre è il periodo migliore per bagnarsi nelle acque della spiaggia di Iztuzu, quando raggiungono la temperatura di circa 25 °C circa un grado in più delle temperature del comparto dell’Egeo. Le massime ad Agosto possono raggiunge i 33-35 °C. In inverno il cima è umido e piovoso tra novembre e febbraio ma con temperature comunque abbastanza miti.
La città è anche semplice da raggiungere. L’aeroporto di Dalaman si trova ad appena 27 km da qui ed è quindi un ottima soluzione per raggiungere rapidamente la città. Se invece Dalyan fa parte di un tappa di un tour sulla costa egea e mediterranea della Turchia, la si raggiunge percorrendo la D400 e a circa metà strada tra Akyaka e Fethiye, in prossimità della località di Ortaca si svolta verso ovest raggiungendo in poco meno di 15 km il fiume e la città di Dalyan.
Le escursioni verso il lago di Köycegiz hanno come obiettivo principale le sorgenti termali di Sultaniye con i loro bagni di fango terapeutici che sono molto gradevoli per rilassarsi.
Kaunos si raggiunge invece dirigendosi verso sud, ed è una città con una storia di quasi 3.000 anni. Sorta al confine tra Caria e Licia ne rappresenta una sorta di compromesso culturale, bene evidenziato dalla magnifiche tombe rupestri scavate nella roccia e che sono ben visibili dal ponte della barca. Se non volete pagare l’escursione in barca le tombe si riescono a vedere anche dalla riva del fiume dalla parte sud della città.
Vicino alle tombe Licie si trovano un teatro e resti di un acropoli.
Il mercato settimanale si svolge il sabato, mentre, Köycegiz ha il suo mercato settimanale il lunedì e Ortaca il venerdì. Le escursioni vengono compiute, in massima parte, in barca, esplorando il fiume sia verso nord, in direzione del Köycegiz Golu, un grande lago a monte di Dalyan, sia verso sud verso Kaunos e la spiaggia di Iztuzu, peraltro raggiungibile anche in auto.
La spiaggia di Iztuzu è una lunga lingua di sabbia selvaggia che s’affaccia sul Mediterraneo, con alle spalle le zone umide create dal Dalyan Cayi, trapuntate di vegetazione. La spiaggia è famosa per la presenza delle tartarughe, e per questo motivo è visitabile in estate solo di giorno: da maggio a settembre è il periodo di riproduzione delle tartarughe caretta caretta e i rettili vengono proprio di notte a deporre le uova, ed è meglio non interferire.
Ci sono aree della spiaggia transennate che debbono essere evitate anche di giorno, proprio per non creare danni alle uova che si trovano sotto la sabbia. La spiaggia è comunque bella ed adatta a lunghi bagni nelle calde e limpide acque del mediterraneo.
Se il mare tende a stancarvi una bella pausa dal sole e il caldo può essere fatta andando ad esplorare le montagne dell’interno: presso Yuvarlak Çay si trova una foresta fresca e rilassante.
Dalyan è una delle prime località che si incontrano della costa mediterranea (anche se questo tratto viene spesso denominato costa turchese) provenendo da nord, ed il suo clima è tipico di quello delle zone costiere della turchia sud-occidentale, e cioè caldo e secco nella stagione estiva. Il periodo migliore per visitare la città e la zona di Dalyan è quello compreso tra maggio e ottobre. Sicuramente l’alta stagione, tra luglio e metà settembre è il periodo migliore per bagnarsi nelle acque della spiaggia di Iztuzu, quando raggiungono la temperatura di circa 25 °C circa un grado in più delle temperature del comparto dell’Egeo. Le massime ad Agosto possono raggiunge i 33-35 °C. In inverno il cima è umido e piovoso tra novembre e febbraio ma con temperature comunque abbastanza miti.
La città è anche semplice da raggiungere. L’aeroporto di Dalaman si trova ad appena 27 km da qui ed è quindi un ottima soluzione per raggiungere rapidamente la città. Se invece Dalyan fa parte di un tappa di un tour sulla costa egea e mediterranea della Turchia, la si raggiunge percorrendo la D400 e a circa metà strada tra Akyaka e Fethiye, in prossimità della località di Ortaca si svolta verso ovest raggiungendo in poco meno di 15 km il fiume e la città di Dalyan.