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Korbous e le sue terme, penisola di Cap Bon

Korbous, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Korbous dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.

  • Sorgente termale, Korbus
Lungo la sponda più occidentale della penisola di Cap Bon, Korbous è una località che s'affaccia su di un paesaggio davvero originale, con montagne troppo ripide e selvagge per consentire un'intensa urbanizzazione.

È questo è uno dei punti di forza di Korbous che nelle vicinanze conserva una serie di belle spiagge bianche, anche isolate e dai paesaggi con un aspetto quasi drammatico. Le montagne del versante occidentale del Cap Bon hanno un fascino particolare, con rocce e cespugli che si inerpicano ripide sulla costa, con il contrasto cromatico tra blu del Mediterraneo in basso e l'azzurro carico del cielo.

Per arrivare a Korbous, se disponete di un'automobile sia essa a noleggio o la propria se arrivate in traghetto, è davvero spettacolare la deviazione oltre Soliman che lascia la strada n. 26, che proviene dalla regione di Tunisi, per poi percorrere l'ondulato versante montuoso, ricco di stratificazioni rocciose di grande fascino, che si muove tra Korbous e Douala, presentando almeno un paio di panorami mozzafiato.

Il villaggio di Korbous è come un miraggio. Quando vi trovate in prossimità dell'abitato nulla fa presagire la presenza di un villaggio in questa landa selvaggia, ma poi improvvisamente la montagna si apre appena un po', tanto abbastanza per lasciare un miniscolo spazio a Korbous, sorta qui per la presenza di alcune sorgenti termali.

Il periodo migliore per visitare Korbous è sicuramente l'estate, quando si possono gustare al meglio le magnifiche spiagge dei dintorni. Il clima è secco, le giornate trascorrono in genere all'insegna del tempo sereno, con temperature diurne che raggiungono in genere i 30-32 gradi, ma con ventilazione discreta. Di notte le brezze mantengano il clima piacevole e quasi mai afoso.

Cosa vedere e cosa fare a Korbous?
La città è stata famosa nel passato per le sue terme, ed anche l'architettura cittadina rispecchia i fasti del passato, anche se un po' di manutenzione degli edifici ora non guasterebbe.

Tra le passeggiate segnaliamo quella per la roccia chiamata Zarziha. Il luogo è stato utilizzato da secoli dalle donne sterili, che invocando la possibilità di avere una discendenza, scivolavano lungo la roccia, ed hanno quindi contribuito a renderla particolarmente liscia e lucida.

I dintorni sono molto interessanti dal punto di vista paesaggistico ed è certo che, se avete scelto Korbous come meta della vostra vacanza, è proprio la natura selvaggia del Cap Bon il vostro interesse particolare!

Qualche chilometro a nord la costa rocciosa presenta una serie di sorgenti termali molto interessanti: la prima che s'incontra è Ain El Fakroun, a poche centinaia di metri dalla fine del villaggio, seguita da Ain Al Atrous, una sorgente molto calda (circa 50-60 °C) che si riversa direttamente in mare.

Qui fare il bagno produce delle sensazioni particolari, con il contrasto incredibile delle correnti calde e fresche. Una bella baia con un'altra sorgente termale si trova ancora più a nord, si tratta di Ain Kanassira.

Spostandosi qualche chilometro più a nord gradatamente le rocce perdono d'imponenza e presso la spiaggia di Rtiba la costa diventa piatta con un lungo arenile di sabbie bianchissime e cordoni di dune eoliche.

Foto cortesia: Wikipedia e sfari

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