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Tavernola Bergamasca, guida alla piccola localitą sul Lago d'Iseo

Tavernola Bergamasca, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Tavernola Bergamasca dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.

A 38 km da Bergamo giace Tavernola Bergamasca, comune di 2.200 abitanti che beneficia di una posizione idilliaca sulla quieta sponda occidentale dell’elegante lago d’Iseo in Lombardia, un’ubicazione perfetta sia a livello climatico che paesaggistico, là nell’area lacustre dove s’incontrano eccezionali sfumature cromatiche, profumi soavi e incanti sopraffini tanto in estate quanto in inverno, in autunno e primavera.

Storia

Non vi sono limiti alla bellezza di una località la cui storia affonda le sue radici nell’alto Medioevo, quando Tavernola veniva all’epoca chiamata in latino Tabèrnula, ovvero “piccola locanda”, avente funzione di tappa di ristoro e rifornimento per pescatori e semplici viandanti.

E’ a ogni modo certo che l’intero territorio sebino fosse sfruttato dapprima dai Romani, come trapela da diversi reperti archeologici ritrovati in loco e, soprattutto, dalla coltura dell’olivo, avviata oltre tremila anni fa e da quel momento estesasi su tutto l’hinterland insieme alla viticoltura, sicché da secoli ormai si evincono prodotti genuini di spicco, l’olio e l’uva.

Punte di diamante dell’agricoltura autoctona, hanno favorito in accordo con una lapalissiana abbondanza di acqua il processo d’industrializzazione, tale da valorizzare appieno un comprensorio collinare adatto a far da tessuto ad attività fra loro differenti: nell’Ottocento sorsero le filande di seta, le manifatture di cotone, le ferriere e stabilimenti per estrazione e raffinazione della marna calcare, anticamera dei moderni cementifici.

Il Novecento fu invece il secolo che segnò una sostanziale svolta per Tavernola Bergamasca, da allora appetibile per un turismo abbastanza selezionato e amante degli scorci strettamente afferenti le acque lacuali, che proprio di fronte all’abitato registrano la massima profondità di 250 metri, là nel punto di maggior larghezza.

Cosa vedere a Tavernola Bergamasca

Il paese ha mantenuto buongusto architettonico e artistico, preservando un bacino eccelso di costruzioni antiche assai caratteristiche e ville storiche che si specchiano sull’Iseo, come la seicentesca Villa Fenaroli (corredata di area botanica annoverante parecchie specie rare) e Villa Capuani, risalente all’Ottocento in annessione con il bel Parco verde.

Di elevato numero sono gli edifici ecclesiastici, per esempio il capofila ch’è l’Oratorio di San Michelone, romanica vestigia del XII secolo, la più antica del territorio, collocata a Cambianica e dichiarata monumento nazionale. La struttura si presenta satolla di affreschi trecenteschi e a poca distanza da essa sorge la Chiesa di San Michele, nella quale si celebrano le funzioni religiose dal Settecento.

Sulle alture del Monte Pingiolo s’erge la romanica Chiesa di San Pietro, il cui cospicuo corredo artistico vanta peraltro un affresco pregevole di Girolamo Romanino. E’ dotata di campanile a pianta quadrata con bifore in pietra di Sarnico.

A Bianica prende invece posto l’Oratorio di San Bernardo, luogo di culto cinquecentesco, poi a Gallinarga ecco spuntare silente la piccola Chiesa di San Giorgio, appartenente al XV secolo.
Più ci si inoltra nel caleidoscopio lacustre, più fioccano attrazioni di genere religioso, la Chiesa di San Rocco eretta per tener fede a un voto fatto al Santo dalla popolazione per scampare all’epidemia di peste del 1630, e il Santuario di Cortinica, dedicato a Maria Visitatrice e forte di una veste esteriore molto bella nonché un ambiente interno la cui intensità è corroborata dalla presenza di numerose opere d’arte, tele e pale d’altare. Arrivando al suo cospetto, si nota immediatamente lo scalone con le quattordici stazioni della Via Crucis, un elemento scenografico di grande impatto visivo ed emotivo.

Veniamo infine alla Parrocchiale di Santa Maria Maddalena Penitente, barocco esempio costruttivo risalente al ‘700 molto equilibrato e senza eccessi decorativi, posto nel centro storico sui resti di un vecchio castello, di cui rimane la Torre Medievale divenuta campanile nel 1954. Fra i tesori custoditi all’interno di possono citare il coro ligneo intagliato di Johann Karl Sanz, i cinque sontuosi altari e la pala dell’altare maggiore raffigurante La comunione di Santa Maria Maddalena realizzata da Vincenzo Orelli nel 1798. La chiesa dispone anche di un organo assemblato dalla bottega dei Bossi, la cui fattura artigianale infonde prestigio allo strumento.

Tavernola Bergamasca è una località ideale per ricaricarsi anche se si opta per un soggiorno breve, un weekend nel quale si può passeggiare lungo le graziose vie, percorrere il lungolago e il molo, conoscere i suoi giardini e solcare il lago con i battelli che partono e attraccano più volte al dì.

Per pranzi e cene si consiglia una sosta gustosa al Ristorante Pizzeria Il Porticciolo, il cui menù offre tante tipologie di pizza e piatti a base di pesce fresco, nello specifico le succulente sardine di lago (agoni) servite alla griglia con prezzemolo e pan pesto. Da provare altre prelibatezze della cucina locale, le focacce dolci a pasta gialla conosciute come Sfongade e la Torta di Amarene con pastafrolla e, appunto, amarena.

Oltre alle feste religiose, a Tavernola si può partecipare ad appuntamenti annuali imperdibili, sono essi la Sagra della sardina a luglio e il Naét d’or, manifestazione molto popolare che consiste in una gara fra imbarcazioni tipiche, i cosiddetti Naèc, alla quale partecipano naviganti esperti e giovani neofiti. Si ricorda che Tavernola ospita un circolo velico di primo piano.
Doverosa infine un'escursione a Monte Isola, comune posto sull'isola lacustre più grande d'Europa, raggiungibile tranquillamente con i battelli della Società Navigazione lago d'Iseo.

Come arrivare

In auto si percorra la ex SS 469 Sebina Occidentale; gli autobus che attraversano il paese appartengono alle linee C40a (Tavernola Bergamasca-Parzanica), C40b (Tavernola Bergamasca-Solto Collina-Fonteno-Pianico-Lovere) ed E (Bergamo-Grumello del Monte-Tavernola Bergamasca).
L’aeroporto più vicino è l’Orio al Serio di Bergamo, ma sono comodi altresì gli aeroporti di Brescia-Montichiari e Verona-Villafranca, ben collegati alle varie località del lago d’Iseo.
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