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Cittą Sant'Angelo (Abruzzo), visita al borgo lungo le sue rue

Cittą Sant'Angelo, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Cittą Sant'Angelo dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.

Adagiata tra le colline d’Abruzzo e a breve distanza dal Mare Adriatico, Città Sant’Angelo è una località incantevole in provincia di Pescara, abitata da circa 14 mila anime ma pronta, in ogni stagione, a veder moltiplicata la sua popolazione, grazie ai visitatori che sempre più numerosi decidono di scoprire questo pittoresco borgo. Collocato in cima a un’altura, a circa 322 metri s.l.m., il suo territorio è tra i più vasti del pescarese, e comprende paesaggi di tipo diverso: dal verde dei rilievi nell’entroterra si scivola verso il litorale in tinte e atmosfere sempre più luminose, sino a raggiungere un piccolo lembo di costa.

La natura tutt’intorno, ma soprattutto le casette pittoresche di Città Sant’Angelo, risultano ancora più affascinanti quando sono investite dalle carezze generose del sole, una presenza praticamente costante nella ridente terra d’Abruzzo: qui il clima è infatti di tipo sublitoraneo marittimo, con una certa differenza tra la fascia costiera e l’area collinare ma comunque, generalmente, temperature miti e precipitazioni scarse. Le estati sono calde ma ventilate e gradevoli, con valori medi in luglio compresi tra una minima di 18°C e una massima di 28°C; in gennaio si va invece dai 5°C ai 10°C.

Con queste condizioni così favorevoli assaporare la vita di mare, a pochi chilometri dal centro, è un vero piacere, ma non sono da meno le lunghe passeggiate per le vie del paese, alla coperta dei gioielli architettonici ed artistici che Città San’Angelo custodisce. La pianta del borgo è a spina di pesce, con un'organizzazione chiaramente medievale. Basta passeggiare attraverso le stradine (chiamate “ruve”, rue) intersecanti il lungo corso che taglia in due il centro storico. Tra gli edifici di maggior pregio c’è la Cattedrale, che ha anche il titolo di Collegiata, affiancata da una imponente torre campanaria di quasi 50 metri. Edificata prima dell’anno Mille e ristrutturata nel corso del XIV secolo, presenta un bel portale decorato con immagini allegoriche del 1326. All’interno si possono ammirare i resti di un pregevole pulpito alto-medievale in pietra, costruito probabilmente tra il VII e l’VIII secolo, oltre alla tomba di Amico di Buonamicizia, vescovo della diocesi. Il campanile, a base quadrata ma con il tamburo poligonale, culmina con una cuspide ed è ispirato a quello del Duomo di Atri.

Notevole anche la chiesa di San Francesco, fondata nel XIII secolo ma con l’interno in stile barocco, rimesso a nuovo nel 1741. In una parete, dietro lo strato di muratura, sono stati scoperti alcuni frammenti rilevanti di splendidi affreschi di età rinascimentale.
Da vedere, infine, la chiesa di Santa Chiara a pianta circolare, quella di Sant’Agostino a navata unica, e il vicino oratorio, tutte risalenti al periodo barocco.

Ma la vera sorpresa che Città Sant’Angelo offre ai turisti, forse, sono le numerose manifestazioni che vengono organizzate nel centro durante l’anno, per ricordarsi in ogni stagione di accogliere gli ospiti con garbo e fierezza, per divertirsi e rispolverare le migliori tradizioni locali. Un appuntamento molto atteso è quello del carnevale, con la classica sfilata a tema che vede sfidarsi le diverse contrade, secondo un’usanza molto antica che ruota intorno alla figura di “Ndirucce”, personaggio storico di fine Ottocento. “Ndirucce”, il cui vero nome era Antero de Tollis, era un calzolaio che si divertiva ad animare il carnevale paesano intonando i suoi sonetti in rima, dedicati agli eventi di cronaca della città e ai pettegolezzi.

Ma la panoramica delle feste locali è molto più ampia di così: non si possono dimenticare, infatti, la rassegna Borghi Incantati di inizio agosto, la Festa in Corso che si tiene dopo ferragosto, la sagra dell’uva di inizio autunno e la festa patronale in onore di San Michele e della Madonna Addolorata che si svolge il terzo lunedì di settembre.

Per raggiungere Città Sant’Angelo si possono valutare diverse opzioni. Chi viaggia in auto deve prendere l’autostrada Adriatica A14 e procedere verso Ancona se si arriva da nord, verso Pescara se si viene da sud. Bisogna uscire a Pescara Nord-Città Sant’Angelo e continuare sulla SS16 verso Montesilvano/Penne, quindi seguire le indicazioni fino alla meta.
Per chi sceglie il treno la stazione ferroviaria più vicina è quella di Montesilvano, a 9 km circa, da cui si può proseguire con gli autobus delle linee regionali Arpa. Gli aeroporti più vicini, infine, sono quelli di Pescara, Napoli, Roma Ciampino e Roma Fiumicino, rispettivamente a 20 km, 196 km, 206 km e 235 km.
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 Pubblicato da - 27 Giugno 2010 - © Riproduzione vietata

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