Piraino (Sicilia): il mare, la spiaggia di Gliaca e cosa vedere
Piraino, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Piraino dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.
Incastonato sulla scogliera che va da Capo d’Orlando a Capo Calavà, come un faro di vedetta sulle barche che solcano il Tirreno, il comune siciliano di Piraino è abbarbicato su un crinale che si tuffa tra le onde a capofitto, perdendosi nel blu luminoso e limpido del Mediterraneo più bello. I suoi abitanti, che sono appena 3800, chiamano “Pirainu” questo piccolo borgo in provincia di Messina, che pare quasi in bilico tra il litorale e la potenza del mare. In realtà il reticolo di stradicciole e l’agglomerato di case sono ben ancorati alla costa siciliana, saldi dove li troviamo tuttora sin dal perdio medievale. Fondata nel IX secolo dagli Arabi e appartenuta nel tempo a diverse famiglie feudali, la cittadina emana ancora un profumo affascinante di antico, e conserva i tratti caratteristici dei paesini di un tempo.
Ad essa si aggiungono la Chiesa Madre del XVI secolo, più volte modificata col passare degli anni, e il chiostro dell’ex convento di San Francesco del XVII secolo.
Chi vuole respirare l’atmosfera medievale può ammirare i resti del possente castello feudale, la Guardiola che serviva da postazione di vedetta e che regala tuttora uno splendido panorama, e la Torre di Ciaula (o delle Ciavole) del XVI secolo, che dalla costa offre una magnifica vista sul mare e le Isole Eolie.
Chi poi desidera conoscere meglio la cultura e il folclore di Piraino, dal 1999 può visitare il Museo Etnoantropologico, ricco di reperti che narrano le vicende passate del borgo e dei suoi abitanti.
Gliaca di Piraino frazione di Piraino è una meta ambita per il turismo grazie al suo limpido mare, una bella spiaggia e perchè circondata dal verde della vegetazione mediterranea.
Tra le più importanti, oltre al Carnevale, si ricorda la celebrazione in onore dell’Ecce Homo che si tiene il secondo weekend di ottobre, la festa patronale di San Giuseppe il martedì successivo alla domenica di Pasqua, e infine la Castellana, che si tiene in agosto e consiste in una fiaccolata molto suggestiva sul mare nei pressi della Torre delle Ciaule.
Cosa vedere a Piraino
Il piccolo centro storico, un labirinto di vicoli stretti e pendenti, è uno scenario sorprendente che riserva alcune sorprese piacevoli, prima fra tutte la Chiesa di Santa Caterina: fondata nel XVI secolo, è l’edificio di culto più antico di Piraino.Ad essa si aggiungono la Chiesa Madre del XVI secolo, più volte modificata col passare degli anni, e il chiostro dell’ex convento di San Francesco del XVII secolo.
Chi vuole respirare l’atmosfera medievale può ammirare i resti del possente castello feudale, la Guardiola che serviva da postazione di vedetta e che regala tuttora uno splendido panorama, e la Torre di Ciaula (o delle Ciavole) del XVI secolo, che dalla costa offre una magnifica vista sul mare e le Isole Eolie.
Chi poi desidera conoscere meglio la cultura e il folclore di Piraino, dal 1999 può visitare il Museo Etnoantropologico, ricco di reperti che narrano le vicende passate del borgo e dei suoi abitanti.
Gliaca di Piraino frazione di Piraino è una meta ambita per il turismo grazie al suo limpido mare, una bella spiaggia e perchè circondata dal verde della vegetazione mediterranea.
Eventi, sagre e manifestazioni
Un’ottima occasione per approfondire la conoscenza delle usanze locali, e per aggiungere al soggiorno un pizzico di divertimento, sono le numerose feste popolari che si svolgono in paese nel corso dell’anno.Tra le più importanti, oltre al Carnevale, si ricorda la celebrazione in onore dell’Ecce Homo che si tiene il secondo weekend di ottobre, la festa patronale di San Giuseppe il martedì successivo alla domenica di Pasqua, e infine la Castellana, che si tiene in agosto e consiste in una fiaccolata molto suggestiva sul mare nei pressi della Torre delle Ciaule.