Preveza guida alla cittą e alla sua Prefettura: tra mare e castelli
Preveza, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Preveza dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.
All'entrata del Golfo Amvrakikos si trova l'aristocratica città di Preveza, capoluogo del dipartimento omonimo. È un' incantevole città vicino al mare Ionio, circondata dall'olivetto Veneto e il mare. Il suo nome fu citato per la prima volta nella cronaca di Morias verso la fille del 13esimo secolo. La ricchezza della regione di Preveza è dovuta alla sue risorse naturali, ai suoi monumenti, alla sua cultura e al clima mite del mediterraneo. La sua lunga storia, i vari conquistatori che hanno lasciato le loro tracce e influenze, le viuzze della vecchia città, tra cui prevale quella di "Seitan Bazar", le vecchie case e le ville del 19esimo secolo di architettura particolare e di colore isolano sono gli elementi caratteristici della città. Il nome della città è legato al nome del poeta Kostas Kariotakis, uno dei più importanti poeti del neoromanticismo del dopoguerra.
Monumenti della città di notevole bellezza sono le chiese della città come per esempio la chiesa di Agios Nikolaos, di Agios Athanasios, dell'Assunzione, del profeta Ilias a Vrisoula e il Duomo di Agios Charalambos che è stato restaurato nel 1793 con magnifiche icone (1793-1804) e meravigliose sculture dorate (1827). Adiacente alla chiesa si trova il campanile del 1752. Castelli di epoche diverse sono sparsi ovunque nel Dipartimento di Preveza tra cui il più bello e grande e quello di Parga, situato a nord del porto e costruito nel 14. sec dai Normanni. Fu distrutto molte volte e il suo aspetto attuale e dovuto ai Veneziani. A nord vicino ad Antousa emerge il castello di Ali Pascià costruito su una collina da dove il panorama è magnifico.
Nella città di Preveza il castello (fortezza) veneziano di Andreas Georgios e di Pantokratoras e il baluardo di Vrisoula, tutti costruiti da Ali Pascià nel 1807 e poi ci sono le mura bizantine di Nikopoli. Il castello di Riza proteggeva la città medievale di Riniasa e controllava il commercio via mare e via terra. Sarebbe attributo al Desposta Epiro Thoma verso la fine del 13esimo secolo. Il Castello di Rogi fu costruito nello stesso posto dove si trovava l'antico Vouchetio (8 sec a.C., colonia degli Ilei) ed è composto da un'acropoli e castello ellenistico con aggiunte romane e post-bizzantine. A nord-ovest dell'acropoli c'è ancora oggi il vecchio monastero dell'Assunzione della Madonna. Nel Borgo Pente Pigadia c'erano due fortezze costruite durante il periodo della turcocrazia e uno di essi si è convervato bene fino ai giorni nostri.
Molti sono anche i Monasteri e i Templi presenti sul territorio e che meriterebbero una visita. Uno dei più imponenti è quello bizzantino di Agios Dimitrios, costruito dall'Imperatore Michail Aggelo conservato in buono stato e situato a poca distanza dal villaggio Kipseli, poi il convento Lekatsa nell'omonimo bosco, il monastero per sole donne di Agia Pelagia (borgo Kastrosikia). Ricordiamo ancora il convento del profeta Ilias di Iliovoutni a Nea Kerasounta e quello del profeta Prodomos a Romia vicino a Filippiada. Molto rinomati sono anche il tempio post bizzantino di Agios Varnavas a Louros,di agia Varvara a Stefani, dell'Assunzione Avassou a Louros ed infine ricordiamo la chiesa paleocristiana della Madonna a Kastri di Risovouni e la chiesa di Agios Vissarionsa con il bellissimo campanile.
Le spiage del posto sono perfette per il relax, la navigazione a vela, sci marino ed escursioni in gommone. Tra le spiagge più belle vi segnaliamo: quelle del comune di Zaloggo, Spiagga Riza / Ligia con le colline verdi e le foreste che arrivano fino al mare, ricche di monumenti dei tempi passati. La cima della collina che sovrasta questa spiagga è dominata dal castello medioevale di nome Rinassa mentre a destro un po' più in alto c'è il bosco di Lekatsa (già citato) e l'omonimo monastero. Loutsa / Vrachos la più grande e la più bella spiagga (per noi del Dipartimento,con sabbia molto fine, un fondale basso e di colore azzurro-verde. Le sue dimensioni sono notevole ed è sempre molto frequentata. Fanari, qui il visitatore ha la possibilità di scegliere tra spiagge attrezzate e affollate o quelle più isolate che non offrono molti servizi ma sono adatte per il relax e dove si possono cogliere le bellezze naturali. Ammoudia, alle foci dell'Acherontas 4 Km dal Nekromanteion. Da qui partono le barche che attraversando il fiume arrivano al Nekromanteion. Anche a Parga sono molte le cale, ma vi rimandiamo alla guida dedicata alla località. Ci sono anche strutture sportive per praticare tennis, beach volley ed altri sport a ridosso del mare. La cucina locale è molto ricca. Le taverne offrono una grande varietà di antipasti e pesce fresco: crostacei, seppie, calamari, sardine ai ferri ecc. Fonte: Dipartimento di Preveza
Monumenti della città di notevole bellezza sono le chiese della città come per esempio la chiesa di Agios Nikolaos, di Agios Athanasios, dell'Assunzione, del profeta Ilias a Vrisoula e il Duomo di Agios Charalambos che è stato restaurato nel 1793 con magnifiche icone (1793-1804) e meravigliose sculture dorate (1827). Adiacente alla chiesa si trova il campanile del 1752. Castelli di epoche diverse sono sparsi ovunque nel Dipartimento di Preveza tra cui il più bello e grande e quello di Parga, situato a nord del porto e costruito nel 14. sec dai Normanni. Fu distrutto molte volte e il suo aspetto attuale e dovuto ai Veneziani. A nord vicino ad Antousa emerge il castello di Ali Pascià costruito su una collina da dove il panorama è magnifico.
Nella città di Preveza il castello (fortezza) veneziano di Andreas Georgios e di Pantokratoras e il baluardo di Vrisoula, tutti costruiti da Ali Pascià nel 1807 e poi ci sono le mura bizantine di Nikopoli. Il castello di Riza proteggeva la città medievale di Riniasa e controllava il commercio via mare e via terra. Sarebbe attributo al Desposta Epiro Thoma verso la fine del 13esimo secolo. Il Castello di Rogi fu costruito nello stesso posto dove si trovava l'antico Vouchetio (8 sec a.C., colonia degli Ilei) ed è composto da un'acropoli e castello ellenistico con aggiunte romane e post-bizzantine. A nord-ovest dell'acropoli c'è ancora oggi il vecchio monastero dell'Assunzione della Madonna. Nel Borgo Pente Pigadia c'erano due fortezze costruite durante il periodo della turcocrazia e uno di essi si è convervato bene fino ai giorni nostri.
Molti sono anche i Monasteri e i Templi presenti sul territorio e che meriterebbero una visita. Uno dei più imponenti è quello bizzantino di Agios Dimitrios, costruito dall'Imperatore Michail Aggelo conservato in buono stato e situato a poca distanza dal villaggio Kipseli, poi il convento Lekatsa nell'omonimo bosco, il monastero per sole donne di Agia Pelagia (borgo Kastrosikia). Ricordiamo ancora il convento del profeta Ilias di Iliovoutni a Nea Kerasounta e quello del profeta Prodomos a Romia vicino a Filippiada. Molto rinomati sono anche il tempio post bizzantino di Agios Varnavas a Louros,di agia Varvara a Stefani, dell'Assunzione Avassou a Louros ed infine ricordiamo la chiesa paleocristiana della Madonna a Kastri di Risovouni e la chiesa di Agios Vissarionsa con il bellissimo campanile.
Le spiage del posto sono perfette per il relax, la navigazione a vela, sci marino ed escursioni in gommone. Tra le spiagge più belle vi segnaliamo: quelle del comune di Zaloggo, Spiagga Riza / Ligia con le colline verdi e le foreste che arrivano fino al mare, ricche di monumenti dei tempi passati. La cima della collina che sovrasta questa spiagga è dominata dal castello medioevale di nome Rinassa mentre a destro un po' più in alto c'è il bosco di Lekatsa (già citato) e l'omonimo monastero. Loutsa / Vrachos la più grande e la più bella spiagga (per noi del Dipartimento,con sabbia molto fine, un fondale basso e di colore azzurro-verde. Le sue dimensioni sono notevole ed è sempre molto frequentata. Fanari, qui il visitatore ha la possibilità di scegliere tra spiagge attrezzate e affollate o quelle più isolate che non offrono molti servizi ma sono adatte per il relax e dove si possono cogliere le bellezze naturali. Ammoudia, alle foci dell'Acherontas 4 Km dal Nekromanteion. Da qui partono le barche che attraversando il fiume arrivano al Nekromanteion. Anche a Parga sono molte le cale, ma vi rimandiamo alla guida dedicata alla località. Ci sono anche strutture sportive per praticare tennis, beach volley ed altri sport a ridosso del mare. La cucina locale è molto ricca. Le taverne offrono una grande varietà di antipasti e pesce fresco: crostacei, seppie, calamari, sardine ai ferri ecc. Fonte: Dipartimento di Preveza