Venaco e la Valle della Restonica, nel cuore della Corsica
Venaco, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Venaco dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.
Il cuore della Corsica vi attende con montagne, fiumi e cascate, in un ambiente più simile a quello della catena alpina che di un isola del mediterraneo.
Ci troviamo a sud di Corte, la capitale “storica” della Corsica, tra foreste circondate da picchi montuosi, molti dei quali superano i 2.000 m di quota. Lungo profonde vallate disegnate dai ghiacciai scorrono impetuosi fiumi si apre lo splendido territorio di Venaco.
La regione Venaco (U Venachese) si trova nel cuore dei monti corsi nel Parco Nazionale. La strada principale e la linea ferroviaria tra Ajaccio e Bastia corrono attraverso la regione di Venaco che si estende dalla magnifica foresta di Vizzavona alle porte di Corte, la storica capitale dell'isola. Naturalmente fortificata da alte montagne come il Rotondo (2.622 m) e il Cardo (2.453 m), qui vive ancora la tradizione pastorale, e la regione vede ancora la migrazione stagionale delle greggi. I pastori sono i guardiani della regione che è famosa per i suoi formaggi, i più prestigiosi della Corsica.
La storia della regione è ovunque evidente; nel suo patrimonio, le sue chiese barocche, le sue capanne di pietra dei pastori. Con i suoi numerosi fiumi, le sue valli eccezionalmente ricche di flora e fauna, la regione è un paradiso per gli amanti della natura. La regione Venaco comprende nove villaggi: Casanova, Muracciole, Nuceta, U Poghju di Venacu, A Riventosa, Ruspigliani, San Pietro di Venacu, Venacu, Vivario (con le frazioni di Vizzavona, Tatto, Canaglia).
Il clima della zona è di tipo Alpino, e quindi caratterizzato da una stagione estiva calda, ma mai torrida, e interessata da fasi temporalesche che apportano comunque un discreto quantitativo di precipitazioni. L’inverno può presentare caratteristiche fredde, con nevicate che in genere vanno ad interessare altitudini superiori ai 1200-1500 m.
Cosa fare e vedere a Venaco:
Posizionata nella parte inferiore pendici del Monte Padro, Venaco occupa una posizione invidiabile, che si affaccia sulla valle di Tavignano. La zona è rinomata per i suoi prodotti locali dai formaggi di latte di pecora e dalle trote di fiume, ed infatti il fiume Vecchio è un popolare luogo di pescatori locali. Immersa in boschi di castagni e leggermente a nord della Forêt de Vizzavona, la zona è particolarmente apprezzata dagli escursionisti, e ci sono sei percorsi interessanti che iniziano nei dintorni del villaggio.
Uno dei luoghi più belli da visitare è la Valle della Restonica (Gorges de la Restonica), un popolare ritrovo degli escursionisti. Il nome Restonica deriva dalla lingua corsa “Resta Unica” – un detto che si riferisce al fiume che fu l'unico che continuò a scorrere nel corso di una grave siccità. La strada D 623 segue la valle attraverso la foresta partendo da Corte e arrivati a Bergeries de Grotelle una escursione abbastanza faticosa vi può condurre fino sul Lac de Melo, il più grande lago glaciale della Corsica.
A sud di Venaco si può andare a scoprire la magnifica Foresta di Vizzavona, una delle meraviglie naturali della Corsica. Da segnalare la splendida Cascade des Anglais, una bella cascata posta circa un'ora di cammino dal Monte d'Oro. La cascata fu chiamata così dopo che alcuni visitatori britannici, nel periodo vittoriano, la videro mentre percorrevano l’interno della corsica a dorso di mulo.
A circa metà strada tra Vizzavona e Venaco sorge il famoso Pont de Vecchiu ponte ferroviario che attraversa la gola del fiume Vecchio, poco prima di Vivario. Costruito dal grande Gustave Eiffel, lo stesso che costrui la celebre torre di PArigi, il ponte è uno dei punti forti del percorso in treno attraverso le montagne del centro della Corsica. Non distante si trovano le rovine del Fort de Pesciolo.
Ci troviamo a sud di Corte, la capitale “storica” della Corsica, tra foreste circondate da picchi montuosi, molti dei quali superano i 2.000 m di quota. Lungo profonde vallate disegnate dai ghiacciai scorrono impetuosi fiumi si apre lo splendido territorio di Venaco.
La regione Venaco (U Venachese) si trova nel cuore dei monti corsi nel Parco Nazionale. La strada principale e la linea ferroviaria tra Ajaccio e Bastia corrono attraverso la regione di Venaco che si estende dalla magnifica foresta di Vizzavona alle porte di Corte, la storica capitale dell'isola. Naturalmente fortificata da alte montagne come il Rotondo (2.622 m) e il Cardo (2.453 m), qui vive ancora la tradizione pastorale, e la regione vede ancora la migrazione stagionale delle greggi. I pastori sono i guardiani della regione che è famosa per i suoi formaggi, i più prestigiosi della Corsica.
La storia della regione è ovunque evidente; nel suo patrimonio, le sue chiese barocche, le sue capanne di pietra dei pastori. Con i suoi numerosi fiumi, le sue valli eccezionalmente ricche di flora e fauna, la regione è un paradiso per gli amanti della natura. La regione Venaco comprende nove villaggi: Casanova, Muracciole, Nuceta, U Poghju di Venacu, A Riventosa, Ruspigliani, San Pietro di Venacu, Venacu, Vivario (con le frazioni di Vizzavona, Tatto, Canaglia).
Il clima della zona è di tipo Alpino, e quindi caratterizzato da una stagione estiva calda, ma mai torrida, e interessata da fasi temporalesche che apportano comunque un discreto quantitativo di precipitazioni. L’inverno può presentare caratteristiche fredde, con nevicate che in genere vanno ad interessare altitudini superiori ai 1200-1500 m.
Cosa fare e vedere a Venaco:
Posizionata nella parte inferiore pendici del Monte Padro, Venaco occupa una posizione invidiabile, che si affaccia sulla valle di Tavignano. La zona è rinomata per i suoi prodotti locali dai formaggi di latte di pecora e dalle trote di fiume, ed infatti il fiume Vecchio è un popolare luogo di pescatori locali. Immersa in boschi di castagni e leggermente a nord della Forêt de Vizzavona, la zona è particolarmente apprezzata dagli escursionisti, e ci sono sei percorsi interessanti che iniziano nei dintorni del villaggio.
Uno dei luoghi più belli da visitare è la Valle della Restonica (Gorges de la Restonica), un popolare ritrovo degli escursionisti. Il nome Restonica deriva dalla lingua corsa “Resta Unica” – un detto che si riferisce al fiume che fu l'unico che continuò a scorrere nel corso di una grave siccità. La strada D 623 segue la valle attraverso la foresta partendo da Corte e arrivati a Bergeries de Grotelle una escursione abbastanza faticosa vi può condurre fino sul Lac de Melo, il più grande lago glaciale della Corsica.
A sud di Venaco si può andare a scoprire la magnifica Foresta di Vizzavona, una delle meraviglie naturali della Corsica. Da segnalare la splendida Cascade des Anglais, una bella cascata posta circa un'ora di cammino dal Monte d'Oro. La cascata fu chiamata così dopo che alcuni visitatori britannici, nel periodo vittoriano, la videro mentre percorrevano l’interno della corsica a dorso di mulo.
A circa metà strada tra Vizzavona e Venaco sorge il famoso Pont de Vecchiu ponte ferroviario che attraversa la gola del fiume Vecchio, poco prima di Vivario. Costruito dal grande Gustave Eiffel, lo stesso che costrui la celebre torre di PArigi, il ponte è uno dei punti forti del percorso in treno attraverso le montagne del centro della Corsica. Non distante si trovano le rovine del Fort de Pesciolo.