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Honfleur (Francia), cosa vedere sulle tracce degli impressionisti

Honfleur, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Honfleur dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.

Chi se ne intende di arte, arrivando a Honfleur, ha la sensazione di entrare in un quadro impressionista, tra pennellate di luce e colori vibranti. Perché questa cittadina francese di circa 8 mila abitanti, situata nella regione della Bassa Normandia (Francia) lungo le rive della Senna, ha da sempre accolto i più grandi pittori ed è stata ispirazione per le loro tele. È questo il pezzo forte di Honfleur, tanto che all’Office de Tourisme riceverete una mappa che vi guiderà tra i vicoli e le piazze cittadine alla scoperta degli scorci più pittoreschi, proprio quelli che in passato sono stati immortalati dagli impressionisti.

Le facciate colorate delle case se ne stanno allineate lungo l’estuario della Senna, specchiandosi a testa in giù nell’acqua, mentre i passanti camminano nel chiasso allegro del mercato o si fermano a bere qualcosa ai tavolini di un bar. È una cittadina gioiello, a misura d’uomo, romantica ma senza fronzoli, genuina come solo i vecchi porti sanno essere. Strade acciottolate e architettura a graticcio caratterizzano il centro, insieme a botteghe e boutique e al profumo salato del mare: in corrispondenza di Honfleur la Senna si tuffa nel Canale della Manica, e l’aria di mare già soffia tra le vie della città.

Ecco cosa vedere nella cittadina che fece innamorare Monet, Courbet, Boudin e tanti altri artisti. La prima attrattiva, Honfleur, la divide con Le Havre: è l'imponente ponte, detto Ponte di Normandia, che venne completato nel 1995 secondo i progetti di M. Virjoleux e che congiunge le due cittadine da una riva all'altra dell'estuario della Senna. Per quei tempi si trattava di un colosso, coi suoi 2.141 metri di lunghezza (misura eccezionale per un ponte a tiranti!), ma allo stesso tempo era considerato un miracolo di leggerezza e resistenza: basti pensare che era in grado - e lo è tutt'ora - di fronteggiare la forza del vento a 440 km/h. Il ponte sovrasta la Senna da un'altezza di 59 metri ed è una sorta di grande scultura, oltre ad essere funzionale per le comunicazioni della zona. Tutte le sere, dopo il tramonto, diventa protagonista di uno spettacolo di luci e musica intitolato la "Rhapsodie en bleu et blanc" di Yann Kersalé.

Il patrimonio storico-artistico di Honfleur comprende numerose chiese, tra cui quella completamente in legno dedicata a Sainte Catherine, la chapelle Notre-Dame-de-Grâce e la chiesa di Saint-Étienne. Quest’ultima è oggi trasformata in un museo, il Musée du Vieux Honfleur, che racconta le imprese dei viaggiatori locali, primo fra tutti l’esploratore Roberval che nel 1541 partì alla volta del Canada, e non manca una sezione dedicata alla Marina, con modellini di imbarcazioni, oggetti a tema e documenti d’epoca.

Da vedere anche la Lieutenance e la Porta di Caen, testimonianze della antiche fortificazioni, ma soprattutto l’incantevole Vieux-Bassin, ovvero la zona portuale con le sue barche ormeggiate lungo il molo e le case alte e strette che assomigliano a un patchwork multicolore. Sono legati al mare e alle attività portuali i Greniers à Sel, un complesso di edifici in pietra risalenti alla fine del Seicento, che venivano utilizzati per stivare il sale raccolto in zona e che oggi sono stati trasformati in residenze eleganti o saloni per concerti, eventi e esposizioni.

Sono numerosi i musei di Honfleur. Il più rappresentativo è il Museo Eugène Boudin, che conserva una ricca collezione di tele firmate da pittori locali tra il XIX e il XX secolo, come Dubourg, Monet, Courbet, Cals o Gernez, oltre ai disegni e ai dipinti che Eugène Boudin donò alla sua città natale alla fine dell’Ottocento e a una vasta raccolta etnografica normanna. Le esposizioni permanenti si distribuiscono su una superficie di 1200 mq e restano chiuse tra gennaio e metà febbraio.
Da vedere anche le case Satie, che propongono un interessante itinerario alla scoperta della vita e delle opere di Erik Satie, importante musicista nato in questa zona nel 1866.

Se amate passeggiare, stare a contatto con la natura e respirare a pieni polmoni la brezza di mare Honfleur vi regala moltissimi angoli suggestivi in cui realizzare i vostri sogni. Il giardino pubblico è un grazioso polmone verde a misura di bambino, mentre la vicina “gettata” è una passerella panoramica che conduce direttamente alla spiaggia. La spiaggia di Honfleur si trova proprio all’ingresso del paese, venendo dalla vicina Trouville, ed è una spiaggia attrezzata con ombrelloni, lettini, punti ristoro e ogni comfort si possa chiedere a una bella location di soggiorno estivo.
Per vedere il mare dall’alto, invece, fate una passeggiata rigenerante fino alla cima dell’altopiano di Grâce, a 1,5 km dal centro città, oppure lasciate Honfleur per andare alla scoperta dei dintorni: lungo il corso della Senna incontrerete altri paesini che hanno ispirato la pittura luminosa degli impressionisti, mentre i più golosi apprezzeranno le varie tappe della Via dei Formaggi (la “Route des Fromages”) e quelle della Strada del Sidro (la “Route du Sidre”).

Ci sono poi momenti dell’anno in cui Honfleur diventa particolarmente vivace, in occasione di feste e manifestazioni. I festeggiamenti della Pentecoste, con la Fête des Marins (Festa dei Marinai), sono i più pittoreschi e i più sentiti e consistono nella benedizione in riva al mare e nella suggestiva processione che raggiunge la Chapelle Notre-Dame de Grâce. Imperdibili anche la Festa del Gambero, la mostra fotografica dedicata ai viaggi “Cronache nomadi”, il festival del buonumore “Estuaire d’en Rire” e i numerosi mercati, come quello dell’usato la prima domenica di ogni mese o il mercato tradizione del sabato, con tanti prodotti tipici della gastronomia locale.

Info utili: come arrivare a Honfleur e quando andare
Il modo più rapido per raggiungere Honfleur in auto è prendere l’autostrada A13 e imboccare la A29 in direzione Le Havre / Honfleur / Pont de Normandie / Aéroport Saint Gatien, quindi prendere l’uscita numero 1 (direzione Aéroport Deauville-Normandie) e seguire le indicazioni fino a destinazione lungo la strada D289.
Dal centro di Parigi occorrono circa 2 ore, così come se si sceglie di viaggiare in treno dalla stazione di Paris Saint-Lazare a quella di Deauville-Trouville, dove potrete prendere un autobus fino a Honfleur.

Il clima di Honfleur è caratterizzato da temperature piuttosto miti, per cui sia in estate che in inverno è piacevole passeggiare per la città o nei dintorni: i valori medi di gennaio, il mese più freddo, vanno da un minimo di 4 a un massimo di 8°C, mentre in luglio e agosto si va dai 14 ai 20°C. Ricordatevi però di portare un ombrello, perché in una zona così vicina all’oceano le nuvole corrono veloci e sono sempre cariche di pioggia: l’inverno è la stagione più piovosa, con una media di 20 giorni di pioggia al mese in dicembre e gennaio, ma anche nel periodo estivo piove mediamente per una decina di giorni al mese.
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 Pubblicato da - 30 Settembre 2014 - © Riproduzione vietata

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