Vire (Francia): cosa vedere nella cittą della Normandia
Vire, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Vire dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.
L’antica città fortificata di Vire è oggi una località della Normandia il cui intramontabile fascino vira in verità verso il bello inconfutabile. 12.000 abitanti e appeal turistico sovrabbondante, è sorta nel XII secolo per volontà dell’allora duca di Normandia Henry I Beauclerc, peraltro figlio di Guglielmo il Conquistatore.
A causa dei bombardamenti avvenuti nel 1944, molte zone sono state irreversibilmente danneggiate, altre invece hanno subito parziali devastazioni mantenendo però alcune delle fortificazioni medievali.
Più concreta come struttura, la Chiesa di Sant’Anna è stata costruita sui resti della vecchia cappella nel 1866 per opera di Robert Norman, che pensò allo stile romanico revival quando progettò l’impianto ecclesiastico. L’Hotel-Dieu si pone frontalmente alla chiesa, fu fondato una prima volta nel Medioevo e ricostruito successivamente nel XVIII secolo. Attualmente è sede del Museo di Vire.
La Chiesa di Notre-Dame, risalente al XIII secolo, è in realtà figlia di epoche diverse poiché notando i transetti, evinciamo una datazione che va dal XIV al XV secolo, considerando inoltre che il coro reca evidenti interventi cinquecenteschi. Nel suo complesso è gotica.
Dopo aver avuto accesso al patrimonio architettonico cittadino, si ha il tempo di godersi un po’ di relax e divertimento facendo visita al lago Dathée e solcando le sue tranquille acque a bordo di piccole barche o pedalò.
Un campo da golf a 9 buche resta aperto tutto l’anno. Volendo si può anche sperimentare l’adrenalinico bungee-jumping da praticare sul Souleuvre, maestoso viadotto inserito in un contesto naturalistico che annovera due ripidi pendii e un suggestivo boschetto sovrastato da un ponte di 140 metri.
A causa dei bombardamenti avvenuti nel 1944, molte zone sono state irreversibilmente danneggiate, altre invece hanno subito parziali devastazioni mantenendo però alcune delle fortificazioni medievali.
Cosa vedere a Vire
Già all’ingresso del borgo ci si rende effettivamente conto di quanto esso abbia da offrire all’avventore, dalla monumentalità dei suoi edifici all’atmosfera che si respira, dall’affabilità di chi ci vive alla nostalgia di chi è inevitabilmente costretto dopo un soggiorno a far ritorno. A scandire il tempo di questi luoghi incantevoli è l’orologio apposto su un lato della quattrocentesca Torre quadrata eretta poco oltre i due torrioni circolari. Procedendo, ecco ergersi quanto resta del donjon, la cui torre del XII secolo sfrutta una posizione sopraelevata su un promontorio roccioso che trionfa sul fiume Vire.Più concreta come struttura, la Chiesa di Sant’Anna è stata costruita sui resti della vecchia cappella nel 1866 per opera di Robert Norman, che pensò allo stile romanico revival quando progettò l’impianto ecclesiastico. L’Hotel-Dieu si pone frontalmente alla chiesa, fu fondato una prima volta nel Medioevo e ricostruito successivamente nel XVIII secolo. Attualmente è sede del Museo di Vire.
La Chiesa di Notre-Dame, risalente al XIII secolo, è in realtà figlia di epoche diverse poiché notando i transetti, evinciamo una datazione che va dal XIV al XV secolo, considerando inoltre che il coro reca evidenti interventi cinquecenteschi. Nel suo complesso è gotica.
Dopo aver avuto accesso al patrimonio architettonico cittadino, si ha il tempo di godersi un po’ di relax e divertimento facendo visita al lago Dathée e solcando le sue tranquille acque a bordo di piccole barche o pedalò.
Un campo da golf a 9 buche resta aperto tutto l’anno. Volendo si può anche sperimentare l’adrenalinico bungee-jumping da praticare sul Souleuvre, maestoso viadotto inserito in un contesto naturalistico che annovera due ripidi pendii e un suggestivo boschetto sovrastato da un ponte di 140 metri.