Meursault (Francia): cosa vedere nel villaggio del vino in Borgogna
Meursault, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Meursault dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.
Meursault è ben di più di un borgo di 1.500 abitanti della Cote de Beaune in Borgogna. La Francia, come ben si sa, onora da secoli la propria tradizione vitivinicola proponendo alcune delle migliori etichette del mondo e in questo proprio Meursault ha il pregio di fare da cassa di risonanza alle eccellenze del comparto transalpino.
Tutto è al suo posto, rispettoso di un ordine deciso spontaneamente dal senso di civiltà dei residenti, per i quali Meursault costituisce una vera bomboniera da preservare. Ogni costruzione ha una ragion d’essere in un mosaico di rustica perfezione: le strade sinuose e pulitissime serpeggiano in un centro fatto di case basse dall’estetica geometrica, di viuzze riparate, di negozietti di souvenir e ristorantini molto più somigliati a trattorie a conduzione familiare.
La Chiesa di San Nicola trionfa con le sue forme ibride che strizzano l’occhio all’architettura gotica solcata da linee mediorientali. La sua maestosità è incanalata nell’alto campanile dall’aguzza guglia e dai pinnacoli tesi che puntano il cielo la cui azzurrina intensità si specchia su una località più che speciale, da favola.
I vini della Borgogna
Basti anzitutto pensare che i migliori vini della regione sono prodotti in un paese che presta il nome al favoloso e apprezzatissimo Meursault AOC. È accertato che il primo vigneto qui fu piantato nel lontano 1098 e le sue uve Chardonnay diedero origine a un vino graditissimo nientemeno che al Presidente degli Stati Uniti d’America Thomas Jefferson.Il Castello
L’anello di congiunzione fra enologia e turismo è attualmente rappresentato dallo Château de Meursault, edificato nell’XI secolo e destinato a divenire la sede prestigiosa dell’omonima azienda proprietaria di oltre 60 ettari di vigneti. Essa stessa fornisce parte dei suoi prodotti ai partecipanti di un’importantissima vetrina, Da Bach a Bacco, festival che concilia il piacere di un ottimo bicchiere di vino con la musica eseguita in concerto da abili solisti. Si tratta di un evento che nelle calde giornate di luglio arricchisce l’estate con un elegante parterre di cene, degustazioni e mattine enologiche da non perdere.Cosa vedere e cosa fare a Meursault
Ma, viene spontaneamente da chiedersi, cosa ha da offrire Meursault al di fuori della materia vino? Beh, semplicemente un belvedere fatto di vivaci architetture, ridenti monumenti ed edifici che non impegnano ma lasciano piacevolmente esterrefatti. Il Municipio, l’antistante fontana e il circostante parco (scenario scelto nel 1966 da Gérard Oury per girare alcune scene del famoso film "Tre uomini in fuga") vanno a formare una sorta di quadro idilliaco che introduce alla visione di un grazioso borgo indifferente allo scorrere del tempo.Tutto è al suo posto, rispettoso di un ordine deciso spontaneamente dal senso di civiltà dei residenti, per i quali Meursault costituisce una vera bomboniera da preservare. Ogni costruzione ha una ragion d’essere in un mosaico di rustica perfezione: le strade sinuose e pulitissime serpeggiano in un centro fatto di case basse dall’estetica geometrica, di viuzze riparate, di negozietti di souvenir e ristorantini molto più somigliati a trattorie a conduzione familiare.
La Chiesa di San Nicola trionfa con le sue forme ibride che strizzano l’occhio all’architettura gotica solcata da linee mediorientali. La sua maestosità è incanalata nell’alto campanile dall’aguzza guglia e dai pinnacoli tesi che puntano il cielo la cui azzurrina intensità si specchia su una località più che speciale, da favola.
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