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Vers Pont du Gard e l'acquedotto romano Patrimonio dell'UNESCO

Vers-Pont-du-Gard, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Vers-Pont-du-Gard dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.

Vers Pont du Gard, una vera oasi di verde nel centro della garrigue, ha conservato la caratteristica rurale, grazie alle sue vigne, i giardini curati e le distese di frutteti. Famoso quindi nella Francia ed in Europa per la qualità del suo vino (Coteaux du Pont du Gard) la città serba però, per i più attenti, un imperdibile patrimonio architettonico: grazie alle sue cave di roccia qui sono state estratte le pietre utilizzate per la costruzione di un acquedotto romano, l'immortale "Pont du Gard", che attraversa il vicino fiume Gardon (o Gard) divenuto sito del patrimonio mondiale dell'UNESCO nel1985.

Struttura con circa 2.000 anni di storia, il Pont du Gard è il ponte più alto mai costruito dai Romani. La sua imponete struttura che si eleva a 49 metri di altezza, si dice sia stata la più grande testimonianza idraulica del loro impero, che al momento della costruzione nel 1° secolo dopo Cristo comprendeva una Gallia che includeva tutte le province di Francia e il Belgio. La provincia romana provenzale prosperava con le ottime comunicazioni e una rete di città ricche di edifici pubblici e strutture per il tempo libero come bagni pubblici, teatri e anfiteatri.

Tutta la Provenza e la Linguadoca portano insigni testimonianze di questo glorioso passato, ed una comunità così evoluta come quella di Nimes, non poteva fare a meno di acqua di qualità, che una grande struttura come un acquedotto doveva convogliare a partire dalla città di Uzes. E proprio per attraversare il corso del fiume Gardon gli ingegneri romani superarono loro stessi creando una meraviglia architettonica che completa il paesaggio naturale in una miscela armonica che ancora oggi sorprende ed affascina i visitatori.

Torreggiante sul fiume, il Pont du Gard è un'opera di grande ingegneria, un acquedotto a tre piani che si distende maestoso per 50 chilometri dal centro di Uzes alla città di Nimes, a sud del fiume Gard. Il ponte è fatto da blocchi di pietra, alcuni dal peso che arriva fino a 6 tonnellate e trasportato sul luogo con un sistema ingegnoso di pulegge ed ovviamente molti schiavi. Un enorme accumulo di calcio nei canali dell’acqua suggerisce che l'acquedotto sia stato usato con continuità per circa 500 anni.

I tre ordini di archi si sovrappongono in modo indipendente. Partendo dal basso si hanno 6 archi alti 22 m che formano l'ordine inferiore, che ha una lunghezza di 142 metri.
Al di sopra si apre un ordine intermedio, detto mediano, costituito da undici arcate alte 20 metri che si sviluppano su di una lunghezza totale di 242.
Il coronamento dell'ordine superiore è formato da 35 archi che si elevano di 7 metri, per una estensione globale di circa 275 metri.

Oggi il ponte si presenta pallido e armonioso e si presenta al viaggiatore con i suoi tre livelli di archi continui, scomparendo nelle adiacenti foreste decidue che si aprono su entrambe le bancate del fiume. E ci guarda ancora come se fosse stato costruito ieri. Gli architetti del 1° secolo hanno incluso iscrizioni romane ed è presente un come un fallo danneggiato che rappresentava un simbolo di buona fortuna. Da un lato il fiume è poco profondo e calmo, dall'altro si apre in una piccola e profonda gola riempita da acque verdi smeraldo, affiancate da delle scogliere di calcare da cui ci si potrebbe buttare per rinfrescarsi nelle torride giornate estive della regione.

Il sito di Pont-du-Garde offre programmi educativi adatti ad i bambini, ed è quindi un ottima meta per le famiglie. Un percorso educativo specifico è quello denominato "Ludo" adatto a bambini dai 5 ai 12 anni che spazia in 4 unità molto interessanti, dalla storia all'acqua, dall'archeologia alla natura, dalla durata di 50 minuti.

Lungo la riva sinistra del Gardon si trova la Mémoires de garrigue un interessante percorso culturale di quasi un chilometro e mezzo. Il suo Museo affronta in una superficie di 2500 metri quadrati alcuni temi relativi alla storia, l'acqua ed il ponte, con supporti multimediali. A Pont du Gard si trova anche un Cinema che proietta in cinemascope una avventura di 25 minuti sulla storia del ponte.
Da sottolineare che il progetto Ludo, le Musee e il Cine, sono gratuiti la prima domenica di ogni mese, tra novembre e marzo.
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