Dove fare rafting in Umbria
L’Umbria è geograficamente il cuore dell’Italia, una regione dal territorio variegato dove dolci colline si alternano a tratti pianeggianti o a rilievi più importanti. Accogliente e affascinante, è piacevole da vivere tutto l’anno, ma è certamente con la bella stagione che dà il meglio di sé, trasformandosi in una grande fucina di opportunità per chi ama la vita all’aria aperta e gli sport outdoor.
Tanto i turisti quanto la gente del posto si dedica con sempre maggiore frequenza a semplici escursioni a piedi, impegnativi trekking o giri in mountain bike, parapendio e deltaplano, ma anche attività in acqua, che si possono praticare dalla primavera all’autunno vivendo a contatto con la natura.
Tra queste ci sono la canoa, il kayak, l’hydrospeed e il river walking, ma una delle più amate è senza dubbio il rafting, ovvero la discesa di un fiume (o torrente) su uno speciale gommone inaffondabile e autosvuotante chiamato raft, governato da un equipaggio dotato di pagaie.
Questa disciplina si può fare secondo diversi livelli di difficoltà e per tale ragione è adatta a qualsiasi fascia di età e di capacità. Non è quindi necessariamente uno sport estremo, quanto piuttosto un’attività divertente e coinvolgente da praticare in totale sicurezza: esistono percorsi pensati per chi vuole fare il pieno di adrenalina e altri dedicati alle famiglie con bambini o principianti assoluti, e negli ultimi anni è diventata anche molto richiesta dalle aziende interessate al team building e dai gruppi di amici che vogliono festeggiare l’addio al celibato o al nubilato.
In Umbria diverse società o associazioni sportive in cui lavorano professionisti esperti propongono il rafting a un pubblico eterogeneo, fornendo l'attrezzatura necessaria e garantendo la sicurezza ai partecipanti. Così, dopo una breve introduzione che ne spiega i princìpi e i comandi da seguire per coordinarsi con gli altri compagni dell’equipaggio, si indossa il giubbotto salvagente, la muta e il caschetto, ed è finalmente il momento di entrare in acqua.
Di seguito proponiamo qualche suggerimento su dove fare rafting in Umbria e quali sono le principali associazioni e società sul territorio.![](/repo/images/no/Rafting_Umbria/Rafting-Umbria.jpg)
Il fiume Corno, affluente del Nera, è scenario ideale per la pratica del rafting e degli altri sport acquatici.
La Valnerina è infatti una meta perfetta per chi ama questo genere di emozioni e regala ai suoi visitatori la possibilità di intraprendere un percorso sul fiume davvero suggestivo e sicuro anche per le famiglie, attraversando un ambiente incontaminato e ricco di vegetazione.
Nei pressi di Norcia il Corno si muove sia in paesaggi aperti che in tratti stretti, scorrendo talvolta rapido e talvolta calmo.
Il punto più spettacolare è quello delle gole di Biselli, dove la corrente concede il tempo per guardarsi attorno e ammirare un’impressionante natura fatta di pareti rocciose a strapiombo, e offre anche la possibilità di sbarcare nelle spiaggette all'interno delle grandi grotte scavate dall'acqua.
Di seguito forniamo i contatti di alcune associazioni che operano nel territorio.
Per quanto riguarda il rafting, da aprile a novembre il centro è aperto tutti i giorni ed è disponibile a organizzare discese previa prenotazione. Le uscite sul raft conducono alle gole di Biselli e possono avere durata variabile, a seconda delle proprie esigenze.
Contatti: A.S. Gaia, Località Serravalle di Norcia (Perugia). Tel. 348 7356565, email angelisa@asgaia.it
Sito ufficiale: www.asgaia.it
Si può optare per una delle tante attività in acqua: non solo rafting, ma anche canoa pneumatica, hydrospeed, kayak e torrentismo, e scegliere tra i diversi pacchetti che questa società propone per il divertimento di tutti/e.
Contatti: Rafting Umbria, via Fiume Corno 5, Serravalle di Norcia (Perugia). Tel. +39 348 3511798, 348 8832547.
Sito ufficiale: www.raftingumbria.it![](https://www.ilturista.info/myTurista/files/1/anche_rafting_e_canyoning_alle_cascate_delle_marmore_vicino_a_terni_in_umbria.jpg)
Chi vuole cimentarsi con il rafting in Umbria può farlo nello splendido scenario della Cascata delle Marmore, dove il fiume Nera scorre veloce formando rapide di quarto grado e attraversando una vegetazione rigogliosa.
La vicinanza da Roma (circa un’ora e mezza in auto) ne fa un luogo facilmente raggiungibile e particolarmente ambito, anche considerando che qui il fiume passa sotto alla cascata più alta d’Europa.
Niente paura, però, perché le attività si svolgono sempre in sicurezza e le tante proposte degli operatori spaziano dal rafting all’hydrospeed, dal kayak al tubing, fino al river walking, e riescono ad accontentare sia chi cerca adrenalina, che chi vuole trascorrere una giornata divertente con la famiglia e i bambini.
Di seguito segnaliamo il centro a cui rivolgersi per fare rafting alle Marmore.
Il rafting soft, ad esempio, è ideale per i più piccoli e per chi non sa nuotare. La discesa avviene all’interno del Parco Fluviale del Nera nel tratto tra i Comuni di Ferentillo e Arrone.
A un pubblico più grande e “prestante” è invece riservato il rafting sotto la Cascata delle Marmore; requisiti necessari sono sapere nuotare bene, essere in buone condizioni di salute, avere un’età tra i 18 e 55 anni e un peso inferiore a 100 Kg.
Contatti:
- Rafting Marmore, via Carlo Neri 28 Papigno (Terni) per rafting, hydrospeed, river walking, kayak, torrentismo e canyoning. Tel. +39 330 753420, +39 350 9068610.
- Rafting Marmore c/o Agriturismo La Vaccheria, Strada Statale 209 Valnerina, n°13-24, Montefranco (Terni) per soft rafting e tubing. Tel. +39 366 2045118.
Sito ufficiale: www.raftingmarmore.com (- © foto di copertina)
Vacanze in Umbria? Visita anche il nostro canale dedicato agli itinerari in Umbria.
Tanto i turisti quanto la gente del posto si dedica con sempre maggiore frequenza a semplici escursioni a piedi, impegnativi trekking o giri in mountain bike, parapendio e deltaplano, ma anche attività in acqua, che si possono praticare dalla primavera all’autunno vivendo a contatto con la natura.
Tra queste ci sono la canoa, il kayak, l’hydrospeed e il river walking, ma una delle più amate è senza dubbio il rafting, ovvero la discesa di un fiume (o torrente) su uno speciale gommone inaffondabile e autosvuotante chiamato raft, governato da un equipaggio dotato di pagaie.
Questa disciplina si può fare secondo diversi livelli di difficoltà e per tale ragione è adatta a qualsiasi fascia di età e di capacità. Non è quindi necessariamente uno sport estremo, quanto piuttosto un’attività divertente e coinvolgente da praticare in totale sicurezza: esistono percorsi pensati per chi vuole fare il pieno di adrenalina e altri dedicati alle famiglie con bambini o principianti assoluti, e negli ultimi anni è diventata anche molto richiesta dalle aziende interessate al team building e dai gruppi di amici che vogliono festeggiare l’addio al celibato o al nubilato.
In Umbria diverse società o associazioni sportive in cui lavorano professionisti esperti propongono il rafting a un pubblico eterogeneo, fornendo l'attrezzatura necessaria e garantendo la sicurezza ai partecipanti. Così, dopo una breve introduzione che ne spiega i princìpi e i comandi da seguire per coordinarsi con gli altri compagni dell’equipaggio, si indossa il giubbotto salvagente, la muta e il caschetto, ed è finalmente il momento di entrare in acqua.
Di seguito proponiamo qualche suggerimento su dove fare rafting in Umbria e quali sono le principali associazioni e società sul territorio.
Rafting a Norcia sul fiume Corno
![](/repo/images/no/Rafting_Umbria/Rafting-Umbria.jpg)
Il fiume Corno, affluente del Nera, è scenario ideale per la pratica del rafting e degli altri sport acquatici.
La Valnerina è infatti una meta perfetta per chi ama questo genere di emozioni e regala ai suoi visitatori la possibilità di intraprendere un percorso sul fiume davvero suggestivo e sicuro anche per le famiglie, attraversando un ambiente incontaminato e ricco di vegetazione.
Nei pressi di Norcia il Corno si muove sia in paesaggi aperti che in tratti stretti, scorrendo talvolta rapido e talvolta calmo.
Il punto più spettacolare è quello delle gole di Biselli, dove la corrente concede il tempo per guardarsi attorno e ammirare un’impressionante natura fatta di pareti rocciose a strapiombo, e offre anche la possibilità di sbarcare nelle spiaggette all'interno delle grandi grotte scavate dall'acqua.
Di seguito forniamo i contatti di alcune associazioni che operano nel territorio.
Gaia Rafting Center
Gaia ha sede presso l’ex Stazione Ferroviaria di Serravalle di Norcia e propone molte avventure a contatto con la natura, sia a terra che in acqua.Per quanto riguarda il rafting, da aprile a novembre il centro è aperto tutti i giorni ed è disponibile a organizzare discese previa prenotazione. Le uscite sul raft conducono alle gole di Biselli e possono avere durata variabile, a seconda delle proprie esigenze.
Contatti: A.S. Gaia, Località Serravalle di Norcia (Perugia). Tel. 348 7356565, email angelisa@asgaia.it
Sito ufficiale: www.asgaia.it
Rafting Umbria
Dalla sede di Serravalle di Norcia si parte all’avventura; durante la discesa in raft attraverso una rigogliosa vegetazione boschiva si raggiungono anche le maestose le gole di Biselli.Si può optare per una delle tante attività in acqua: non solo rafting, ma anche canoa pneumatica, hydrospeed, kayak e torrentismo, e scegliere tra i diversi pacchetti che questa società propone per il divertimento di tutti/e.
Contatti: Rafting Umbria, via Fiume Corno 5, Serravalle di Norcia (Perugia). Tel. +39 348 3511798, 348 8832547.
Sito ufficiale: www.raftingumbria.it
Rafting alla Cascata delle Marmore
![](https://www.ilturista.info/myTurista/files/1/anche_rafting_e_canyoning_alle_cascate_delle_marmore_vicino_a_terni_in_umbria.jpg)
Chi vuole cimentarsi con il rafting in Umbria può farlo nello splendido scenario della Cascata delle Marmore, dove il fiume Nera scorre veloce formando rapide di quarto grado e attraversando una vegetazione rigogliosa.
La vicinanza da Roma (circa un’ora e mezza in auto) ne fa un luogo facilmente raggiungibile e particolarmente ambito, anche considerando che qui il fiume passa sotto alla cascata più alta d’Europa.
Niente paura, però, perché le attività si svolgono sempre in sicurezza e le tante proposte degli operatori spaziano dal rafting all’hydrospeed, dal kayak al tubing, fino al river walking, e riescono ad accontentare sia chi cerca adrenalina, che chi vuole trascorrere una giornata divertente con la famiglia e i bambini.
Di seguito segnaliamo il centro a cui rivolgersi per fare rafting alle Marmore.
Rafting Marmore
Questo centro specializzato ha due sedi diverse (entrambe in provincia di Terni), dove propone un vasto ventaglio di attività a e pacchetti pensati per tutte le tipologie di utenza, dai bambini fino agli ospiti senior.Il rafting soft, ad esempio, è ideale per i più piccoli e per chi non sa nuotare. La discesa avviene all’interno del Parco Fluviale del Nera nel tratto tra i Comuni di Ferentillo e Arrone.
A un pubblico più grande e “prestante” è invece riservato il rafting sotto la Cascata delle Marmore; requisiti necessari sono sapere nuotare bene, essere in buone condizioni di salute, avere un’età tra i 18 e 55 anni e un peso inferiore a 100 Kg.
Contatti:
- Rafting Marmore, via Carlo Neri 28 Papigno (Terni) per rafting, hydrospeed, river walking, kayak, torrentismo e canyoning. Tel. +39 330 753420, +39 350 9068610.
- Rafting Marmore c/o Agriturismo La Vaccheria, Strada Statale 209 Valnerina, n°13-24, Montefranco (Terni) per soft rafting e tubing. Tel. +39 366 2045118.
Sito ufficiale: www.raftingmarmore.com (- © foto di copertina)
Vacanze in Umbria? Visita anche il nostro canale dedicato agli itinerari in Umbria.