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L'Archeopark di Boario Terme: prezzi della visita e cosa sapere

L'Archeopark a Darfo Boario Terme è ideale per tutti i bambini che vogliono imparare, divertendosi, tutti gli aspetti principali dell'archeologia e la preistoria.

Alzi la mano chi, almeno una volta nella vita, non ha desiderato fare un tuffo nel passato, per scoprire come vivevano i nostri progenitori, come si cibavano, cosa facevano. Se questo è stato un po’ anche il vostro sogno, e certamente lo è per i vostri bambini, preparatevi a vivere un’esperienza davvero unica all’Archeopark di Boario Terme, nei pressi di Brescia.

Qui non ci sarà bisogno di salire su una magica macchina del tempo. Vi basterà varcare la soglia di questa attrazione per essere proiettati indietro di migliaia di anni e diventare protagonisti attivi di un vero e proprio viaggio sensoriale, arricchito da attività visive e manuali, inserito all’interno di habitat sapientemente (e scientificamente) ricreati. All’Archeopark troverete rielaborazioni di ambienti speciali come grotte ricche di graffiti, ripari nella roccia, una fattoria neolitica. E poi un villaggio costruito su palafitte, un borgo di artigiani, un labirinto e tantissimo altro ancora.

Cosa vedere all'Archeopark

La grotta del Paleolitico
Usate dagli uomini come ambiente di culto, questi ricavi scavati nella roccia contenevano spesso pitture e graffiti, solitamente raffiguranti animali e scene di caccia in genere. Nella grotta dell’Archeopark, ricostruita esattamente come quelle usate 10.000 anni fa dall’uomo del Paleolitico, potrete ammirare disegni su roccia riprodotti seguendo le tecniche che veniva usate in quel periodo storico.

La fattoria neolitica
Come vivevano gli uomini 5.000 anni fa? All’Archeopark troverete la ricostruzione perfetta e veritiera di una fattoria del neolitico. Qui i primi uomini sedentari allevavano pecore e altri animali, coltivavano cereali e lino, abitavano in capanne fatte di legno, fango e canne, usavano strumenti semplici ma efficaci quali zappa e aratro. Passeggiando per la fattoria, i bimbi potranno anche usare il carro e scoprire come venivano costruite le capanne.

Il villaggio su palafitte
Una delle tappe più amate dai bimbi (ma anche dagli adulti), questo villaggio ripropone fedelmente la struttura degli antichi insediamenti di epoca Neolitica. Sottili, ma resistenti pali di legno venivano infissi sul fondo dello specchio d’acqua, in questo caso un lago, e sopra venivano appoggiate delle tavole di legno. Questa tipologia di villaggi rimase in essere anche nell’età del Rame e in quella del Bronzo.

Il villaggio fortificato
Dalle palafitte agli insediamenti di difesa più elaborati, il Castelliere è la riproduzione perfetta di un villaggio di circa 3.000 anni fa dotato di palizzate, torre d’avvistamento e costruzioni in pietra. Per raggiungerlo si percorre un percorso nel bosco che sale sulla collina: i villaggi fortificati, infatti, venivano costruiti su alture dominanti, così da poter scorgere l’arrivo del nemico e preparare, di conseguenza, un piano di difesa adeguato. Questo tipo di insediamento era molto diffuso nell’età del Bronzo e anche in quella del Ferro.

Il villaggio degli artigiani
L’ultima tappa del viaggio nel tempo accoglie i visitatori in piena età del Ferro (2.500 anni fa). In questo conglomerato di abitazioni le casette sono costruite con tronchi in legno, quindi calde in inverno e fresche d’estate, e gli uomini dell’epoca avevano appreso ed affinato l’arte e la tecnica della lavorazione del metallo. Passeggiando nel villaggio si potranno ammirare artigiani che lavorano il ferro seguendo scrupolosamente la tecnica usata dai nostri antenati.

Cosa non perdere
L’Archeopark è, prima di tutto, uno spazio da vivere e del quale fare esperienza diretta. Prova ne sono i numerosi laboratori di archeologia preistorica che vi vengono organizzati. Grazie agli animatori i bambini impareranno a lavorare l’argilla, a macinare il grano, accendere il fuoco, incidere la roccia, fondere il metallo e, addirittura, lavorare in uno scavo archeologico. Queste, ma anche molte altre attività renderanno la visita al parco ancora più indimenticabile.

Curiosità
Il percorso si conclude con un labirinto la cui costruzione ha seguito le indicazioni recuperate da incisioni rupestri ritrovate su rocce di Luine, Capodimonte e Cimbergo.

Informazioni utili per visitare il parco

Durata della visita: 90 minuti circa

Orari e prezzi: il parco è aperto tutto l’anno, ma con orari variabili, consultabili sul sito dell’attrazione alla pagina Archeopark.net.
Il costo del biglietto d’ingresso è di 8 € per gli adulti e 7 € per i bambini dai 4 ai 13 anni. Per le famiglie numerose è previsto un ulteriore sconto: 6 € a bambino per la fascia d’età 4-13.

Dove si trova: Archeopark, Località Gattaro, 4, 25041 BOARIO TERME (BS)
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