Il Castello di Miramare, la fortezza degli Asburgo a Trieste
Il Castello di Miramare a Trieste non ha una lunga storia: venne costruito nella seconda metà del 19 secolo dagli Asburgo sul promontorio di Grignano a poca distanza da Trieste.
L’imponente e meraviglioso Castello di Miramare sorge nell’omonima frazione di Trieste rappresentandone l’attrazione principale dati alla mano: 3.408.662 visitatori raggiunti nel 2010 sono praticamente un record; nel 2014 si piazza al 25° posto nella classifica dei siti statali italiani più visitati.
Tanto magnetismo viene emanato in primis dal suo blasone storico, considerando che tale struttura fu residenza della corte asburgica, in particolare di Massimiliano d’Asburgo-Lorena e della di lui consorte Carlotta del Belgio.
L’arciduca decise di far erigere questo autentico monumento architettonico nel 1855, cinto da 22 ettari di parco e affacciato sul golfo di Trieste, come suggerisce il nome “Miramare” (mira el mar in spagnolo). Il palazzo è progettato dall’ingegnere Carl Junker secondo uno stile eclettico dalle varie ispirazioni, dal gotico al medievale in aperta fusione con il rinascimentale e in perfetta coesistenza come nucleo sul promontorio di Grignano, sperone carsico di rara bellezza.
Il Castello di Miramare si compone di tre piani, con il piano terra destinato un tempo agli spazi privati della coppia proprietaria e il primo piano riservato agli ospiti. Il parco che lo corona stupisce oggi per l’impatto sul territorio, un impatto stupefacente che arricchisce un’area in origine spoglia, quasi nuda: merito della varietà di essenze arboree e arbustive provenienti dall’oltre Europa, adagiate e lasciate crescere in condizioni ideali su un tappeto di terra importata dalla Stiria e dalla Carinzia a formare un giardino all’italiana che si fregia di chicche botaniche insostituibili.
Il parco ospita una formazione definita di boschi in cui la natura ha ormai ampiamente messo radici splendendo in un tripudio di piante rare e perle di una vegetazione rigogliosa come non lo era mai stata prima. Del complesso fanno parte anche le sculture della Moritz Geiss, serre e vetrate inscritte in una particolare ossature in ferro; da vedere poi la casetta svizzera, il lago dei cigni, il piazzale dei cannoni donati da re Leopoldo I e la cappella di San Canciano, che custodisce un crocifisso scolpito con il legno della fregata “Novara”.
Parallelamente al castello, Massimiliano fece costruire sul colle di San Vito il Castelletto, altrimenti chiamato “Gartenhaus”, struttura speculare ma di ridotte dimensioni che si affaccia sul piccolo porto di Grignano preceduta da una zona alberata corredata di fontana. Museo aperto al pubblico dagli anni ’30, ospita oggi la sede della Riserva Naturale Marina di Miramare.
Poco lontano dalla residenza sorgono le scuderie, inglobate in un edificio composto da un unico corpo centrale e due ali laterali simmetriche: qui giacevano i cavalli ed erano parcheggiate le carrozze da essi trainate, mentre oggi vengono installate mostre temporanee di ogni genere, specialmente pittoriche. A proposito di pittura, va segnalata la visita alla sala XX del castello di Miramare, posta al primo piano, chiamata “Sala Storica” per gli episodi salienti della storia di Grignano illustrati nei dipinti realizzati dall’artista Cesare Dell’Acqua.
Questa sala, data la presenza di un pianoforte, si presta spesso a concerti e vernissage musicali. Una curiosità: il Castello di Miramare è citato nella poesia Miramar del celeberrimo poeta italiano Giosué Carducci, componimento dedicato alla tragica dipartita di Massimiliano d’Asburgo, fucilato in Messico dopo essere stato fatto prigioniero in piena guerra civile.
Castello di Miramare
Dove: viale Miramare – Grignano (TS)
Quando: aperto tutto l’anno
Come prenotare: chiamare il numero 041/2770470 o inviare una mail a info@castellomiramare.org
Orari: castello aperto tutti i giorni dalle ore 9 alle ore 19; parco visitabile tutti i giorni dalle 8 alle 18 (aprile, maggio e settembre), dalle 8 alle 17 (marzo e ottobre), dalle 8 alle 15 (novembre e dicembre), dalle 8 alle 16 (gennaio e febbraio), dalle 8 alle 19 (giugno, luglio e agosto)
Costo biglietto: intero 8 €, ridotto 5 €, gratuito per minori di 18 anni. Accesso libero al parco
Modalità di visita: disponibili audioguide in 6 diverse lingue al costo aggiuntivo di 4 €; visite guidate max 25 persone con supplemento singolo di 5 €; itinerari didattici tenuti da operatori specializzati al costo aggiuntivo di 4 € per alunno
Sito ufficiale: www.castello-miramare.it
Come arrivare
In auto: prendere l’autostrada A4 in direzione Trieste, uscire al casello Monfalcone est e proseguire fino all’uscita Sistiana, da cui si snoda la Strada Regionale 14; seguire le indicazioni per “Grignano Mare” e “Castello di Miramare”
In treno: stazione ferroviaria Trieste C.le collegata al sito turistico da navetta bus; stazione ferroviaria di Miramare a 20 minuti a piedi dal castello.
Pullman: linea 6 direzione Grignano o linee 1, 26, 51 dell’APT – Azienda Provinciale Trasporti di Gorizia.
Tanto magnetismo viene emanato in primis dal suo blasone storico, considerando che tale struttura fu residenza della corte asburgica, in particolare di Massimiliano d’Asburgo-Lorena e della di lui consorte Carlotta del Belgio.
L’arciduca decise di far erigere questo autentico monumento architettonico nel 1855, cinto da 22 ettari di parco e affacciato sul golfo di Trieste, come suggerisce il nome “Miramare” (mira el mar in spagnolo). Il palazzo è progettato dall’ingegnere Carl Junker secondo uno stile eclettico dalle varie ispirazioni, dal gotico al medievale in aperta fusione con il rinascimentale e in perfetta coesistenza come nucleo sul promontorio di Grignano, sperone carsico di rara bellezza.
Il Castello di Miramare si compone di tre piani, con il piano terra destinato un tempo agli spazi privati della coppia proprietaria e il primo piano riservato agli ospiti. Il parco che lo corona stupisce oggi per l’impatto sul territorio, un impatto stupefacente che arricchisce un’area in origine spoglia, quasi nuda: merito della varietà di essenze arboree e arbustive provenienti dall’oltre Europa, adagiate e lasciate crescere in condizioni ideali su un tappeto di terra importata dalla Stiria e dalla Carinzia a formare un giardino all’italiana che si fregia di chicche botaniche insostituibili.
Il parco ospita una formazione definita di boschi in cui la natura ha ormai ampiamente messo radici splendendo in un tripudio di piante rare e perle di una vegetazione rigogliosa come non lo era mai stata prima. Del complesso fanno parte anche le sculture della Moritz Geiss, serre e vetrate inscritte in una particolare ossature in ferro; da vedere poi la casetta svizzera, il lago dei cigni, il piazzale dei cannoni donati da re Leopoldo I e la cappella di San Canciano, che custodisce un crocifisso scolpito con il legno della fregata “Novara”.
Parallelamente al castello, Massimiliano fece costruire sul colle di San Vito il Castelletto, altrimenti chiamato “Gartenhaus”, struttura speculare ma di ridotte dimensioni che si affaccia sul piccolo porto di Grignano preceduta da una zona alberata corredata di fontana. Museo aperto al pubblico dagli anni ’30, ospita oggi la sede della Riserva Naturale Marina di Miramare.
Poco lontano dalla residenza sorgono le scuderie, inglobate in un edificio composto da un unico corpo centrale e due ali laterali simmetriche: qui giacevano i cavalli ed erano parcheggiate le carrozze da essi trainate, mentre oggi vengono installate mostre temporanee di ogni genere, specialmente pittoriche. A proposito di pittura, va segnalata la visita alla sala XX del castello di Miramare, posta al primo piano, chiamata “Sala Storica” per gli episodi salienti della storia di Grignano illustrati nei dipinti realizzati dall’artista Cesare Dell’Acqua.
Questa sala, data la presenza di un pianoforte, si presta spesso a concerti e vernissage musicali. Una curiosità: il Castello di Miramare è citato nella poesia Miramar del celeberrimo poeta italiano Giosué Carducci, componimento dedicato alla tragica dipartita di Massimiliano d’Asburgo, fucilato in Messico dopo essere stato fatto prigioniero in piena guerra civile.
Castello di Miramare
Dove: viale Miramare – Grignano (TS)
Quando: aperto tutto l’anno
Come prenotare: chiamare il numero 041/2770470 o inviare una mail a info@castellomiramare.org
Orari: castello aperto tutti i giorni dalle ore 9 alle ore 19; parco visitabile tutti i giorni dalle 8 alle 18 (aprile, maggio e settembre), dalle 8 alle 17 (marzo e ottobre), dalle 8 alle 15 (novembre e dicembre), dalle 8 alle 16 (gennaio e febbraio), dalle 8 alle 19 (giugno, luglio e agosto)
Costo biglietto: intero 8 €, ridotto 5 €, gratuito per minori di 18 anni. Accesso libero al parco
Modalità di visita: disponibili audioguide in 6 diverse lingue al costo aggiuntivo di 4 €; visite guidate max 25 persone con supplemento singolo di 5 €; itinerari didattici tenuti da operatori specializzati al costo aggiuntivo di 4 € per alunno
Sito ufficiale: www.castello-miramare.it
Come arrivare
In auto: prendere l’autostrada A4 in direzione Trieste, uscire al casello Monfalcone est e proseguire fino all’uscita Sistiana, da cui si snoda la Strada Regionale 14; seguire le indicazioni per “Grignano Mare” e “Castello di Miramare”
In treno: stazione ferroviaria Trieste C.le collegata al sito turistico da navetta bus; stazione ferroviaria di Miramare a 20 minuti a piedi dal castello.
Pullman: linea 6 direzione Grignano o linee 1, 26, 51 dell’APT – Azienda Provinciale Trasporti di Gorizia.