Ksar Lemsa nel governatorato di Kairouan
Ksar Lemsa, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Ksar Lemsa dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.
Uno dei migliori esempi di fortezza bizantina nel sud del Mediterraneo, Ksar Lemsa, si erge maestoso sulle colline dell'alta valle del fiume Nebhana sotto le pendici del Jebel Serj.
Ksar Lemsa è facilmente raggiungibile da Tunisi, in ogni caso se siete giunti via traghetto o via aereo, dovete imboccare la P3 in direzione sud fino ad El Fahs, da qui svoltare a sud-ovest lungo la P4 che risale la vale del fiume El Kebil per circa 24 km. Ad un certo punto sulla sinistra una strada C46 che in poco più di 25 km vi condurrà a Ksar Lemsa.
La località è anche raggiungibile da Kairouan, la famosa città sacra, la quarta per importanza di tutto l'Islam, semplicemente risalendo la P3 in direzione nord (Tunisi) e deviando sulla C171 in corrispondenza della località si Subaykhah, raggiungendo Ksar Lemsa in poco più di 35 km di percorso, per una distanza totale da Kairouan di circa una settantina di chilometri.
Il periodo migliore per visitare Ksar Lemsa dipende dal tipo di viaggio che volete compiere. Ksar Lemsa è sicuramente una delle tappe secondarie di un percorso che può avere per meta le zone settentrionali del paese, oppure la Tunisia centro-meridionale con obiettivo le regioni subsahariane.
Se limitate il vostro raggio d'azione al nord, allora la tarda primavera e l'inizio dell'estate possono essere il momento migliore, con temperature gradevoli che in giugno vengono comunque mitigate dall'altitudine. Il perido più piovoso risulta l'autunno e l'inizio dell'inverno, ma se il vostro percorso punta verso le oasi del deserto non potrete prescindere da questi momenti leggermente più sfavorevoli.
Cosa vedere a Ksar Lemsa?
La fortezza bizantina è una delle attrazioni principali della parte settentrionale del governatorato di Kairouanm ed è un bell'esempio di architettura militare del sesto secolo dopo Cristo.
I bizantini penetrarono nel 533 d.C. in Tunisia grazie al generale Belisario, che pose fine alla dominazione dei Vandali che a loro volta avevano travolto l'impero romano.
Il regno Bizantino durò solamente 150 anni, il tempo di lasciare qualche testimonianza della loro presenza, prima di essere travolto dalla pressione araba che ne prese il possesso fino all'impero Ottomano.
Ksar Lemsa si presenta con 3 mura perfettamente conservate, create con imponenti massi che derivano probabilmente da costruzioni precedenti. Il fortino è dominato da alcuni torrioni di cui uno che si eleva di circa 12 m con una aspetto imponente e spettacolare.
L'interno si presenta completamente in rovina, con tracce di abitazioni, una cisterna d'acqua e i resti di una chiesa. La visita pè comunque suggestiva, si respira un atmosfera lontana nel tempo e il colore dei mattoni, dalle tinte calde, rende davvero magica la struttura.
Foto Flickr, cortesia: andycarvin
Ksar Lemsa è facilmente raggiungibile da Tunisi, in ogni caso se siete giunti via traghetto o via aereo, dovete imboccare la P3 in direzione sud fino ad El Fahs, da qui svoltare a sud-ovest lungo la P4 che risale la vale del fiume El Kebil per circa 24 km. Ad un certo punto sulla sinistra una strada C46 che in poco più di 25 km vi condurrà a Ksar Lemsa.
La località è anche raggiungibile da Kairouan, la famosa città sacra, la quarta per importanza di tutto l'Islam, semplicemente risalendo la P3 in direzione nord (Tunisi) e deviando sulla C171 in corrispondenza della località si Subaykhah, raggiungendo Ksar Lemsa in poco più di 35 km di percorso, per una distanza totale da Kairouan di circa una settantina di chilometri.
Il periodo migliore per visitare Ksar Lemsa dipende dal tipo di viaggio che volete compiere. Ksar Lemsa è sicuramente una delle tappe secondarie di un percorso che può avere per meta le zone settentrionali del paese, oppure la Tunisia centro-meridionale con obiettivo le regioni subsahariane.
Se limitate il vostro raggio d'azione al nord, allora la tarda primavera e l'inizio dell'estate possono essere il momento migliore, con temperature gradevoli che in giugno vengono comunque mitigate dall'altitudine. Il perido più piovoso risulta l'autunno e l'inizio dell'inverno, ma se il vostro percorso punta verso le oasi del deserto non potrete prescindere da questi momenti leggermente più sfavorevoli.
Cosa vedere a Ksar Lemsa?
La fortezza bizantina è una delle attrazioni principali della parte settentrionale del governatorato di Kairouanm ed è un bell'esempio di architettura militare del sesto secolo dopo Cristo.
I bizantini penetrarono nel 533 d.C. in Tunisia grazie al generale Belisario, che pose fine alla dominazione dei Vandali che a loro volta avevano travolto l'impero romano.
Il regno Bizantino durò solamente 150 anni, il tempo di lasciare qualche testimonianza della loro presenza, prima di essere travolto dalla pressione araba che ne prese il possesso fino all'impero Ottomano.
Ksar Lemsa si presenta con 3 mura perfettamente conservate, create con imponenti massi che derivano probabilmente da costruzioni precedenti. Il fortino è dominato da alcuni torrioni di cui uno che si eleva di circa 12 m con una aspetto imponente e spettacolare.
L'interno si presenta completamente in rovina, con tracce di abitazioni, una cisterna d'acqua e i resti di una chiesa. La visita pè comunque suggestiva, si respira un atmosfera lontana nel tempo e il colore dei mattoni, dalle tinte calde, rende davvero magica la struttura.
Foto Flickr, cortesia: andycarvin