Viaggio a Marsabit, l'ultima frontiera del turismo in Kenya
Marsabit, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Marsabit dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.
Il kenya settentrionale è una regione di forti contrasti. Non è semplice da visitare, i suoi confini a nord sono zone calde dove tribù e guerriglieri si mescolano in un intreccio etno-politico dai confini incerti. Alcune aree sono considerate pericolose, ed è consigliabile consultare il sito della Farnesina prima di intraprendere un viaggio in questa zona, ma resta il fatto hce è proprio qui che il Kenya conserva le sue radici più vere, e il fascino del deserto aggiunge quel tocco in più alla vostra vacanza, rendendola davvero esclusiva ed indimenticabile.
Marsabit è una località situata sulla strada che collega Nairobi a Moyale, nella parte settentrionale del Kenya. le strade per arrivare qui non sono delle migliori, anche i fuoristrada vengono messi duramente alla prova, ma d'altra parte siamo ad oltre 600 km di distanza da Nairobi, in una delle regioni più sperdute del Kenya.
Qui le precipitazioni sono meno intense rispetto agli altopiani del sud, ma nella zona di Marsabit c'è spazio anche per belle foreste oltre che ai magnifici paesaggi vulcanici dalle tinte accese che le circondano.
La regione di Marsabit è ricca di coni vulcanici, in passato è stata sicuramente un area sottoposta ad una grande azione endogena, considerano le centinaia di crateri vulcani estinti che sono disseminati tutt'intorno. Le ultime eruzioni avvennero circa 100.000 anni fa, ma l'evidenza del vulcanesimo è ancora bene visibile. E' proprio una area particolare, con i coni che si staccano dal piatto paesaggio, fatto di rocce e terreni colorati, e la zona verdissima del Monte Marsabit, che assomiglia ad una gigantesca oasi immersa in un arido ambiente.
Lungo i fianchi del Mount Marsabit si trova il Marsabit National Park, caratterizzato da fitte foreste. Il vulcano ormai estinto era di tipo a scudo, e cioè caratterizzato da una forma piuttosto schiacciata. All'interno del parco si trrovano 3 crateri al cui interno si trovano dei bei laghi tutti da scoprire. Il più famoso è il Paradise Lake, di forma circolare, davvero un luogo incantevole. la foresta ospita varie specie di animali, da vari tipi di insetti ai serpenti, fino arrivare ai grandi erbivori e gli elefanti, senza dimenticare leoni, leopardi, i ghepardi e le grandi giraffe.
Il lago è circondato dalle pareti del Sokorte Guda, il bordo rialzato del cratere da dove il panorama è davvero sublime.
Marsabit è anche il luogo idale per fare tappa in attesa di esplorare alcune zone ancora più impervie del nord del Kenya. Da qui in fatti si può provare la magnifica attraversata del deserto di Chalbi, ed arrivare fino alle sponde del lago Turkana, che di fatto rappresenta la prosecuzione verso nord della Rift Valley. Il deserto è ricco di colori, sia per le rocce riarse dal sole, che dalla presenza di minerali, risultati dalla evaporaione delle acque che ogni tanto vengono scaricate dalle nuvole temporalesche. Un paesaggio incredibile, impegnativo da attraversare (il nord del Kenya presenta anche il rischio del banditismo) ma da un fascinio primordiale a cui è impossibile resistere.
Marsabit è una località situata sulla strada che collega Nairobi a Moyale, nella parte settentrionale del Kenya. le strade per arrivare qui non sono delle migliori, anche i fuoristrada vengono messi duramente alla prova, ma d'altra parte siamo ad oltre 600 km di distanza da Nairobi, in una delle regioni più sperdute del Kenya.
Qui le precipitazioni sono meno intense rispetto agli altopiani del sud, ma nella zona di Marsabit c'è spazio anche per belle foreste oltre che ai magnifici paesaggi vulcanici dalle tinte accese che le circondano.
La regione di Marsabit è ricca di coni vulcanici, in passato è stata sicuramente un area sottoposta ad una grande azione endogena, considerano le centinaia di crateri vulcani estinti che sono disseminati tutt'intorno. Le ultime eruzioni avvennero circa 100.000 anni fa, ma l'evidenza del vulcanesimo è ancora bene visibile. E' proprio una area particolare, con i coni che si staccano dal piatto paesaggio, fatto di rocce e terreni colorati, e la zona verdissima del Monte Marsabit, che assomiglia ad una gigantesca oasi immersa in un arido ambiente.
Lungo i fianchi del Mount Marsabit si trova il Marsabit National Park, caratterizzato da fitte foreste. Il vulcano ormai estinto era di tipo a scudo, e cioè caratterizzato da una forma piuttosto schiacciata. All'interno del parco si trrovano 3 crateri al cui interno si trovano dei bei laghi tutti da scoprire. Il più famoso è il Paradise Lake, di forma circolare, davvero un luogo incantevole. la foresta ospita varie specie di animali, da vari tipi di insetti ai serpenti, fino arrivare ai grandi erbivori e gli elefanti, senza dimenticare leoni, leopardi, i ghepardi e le grandi giraffe.
Il lago è circondato dalle pareti del Sokorte Guda, il bordo rialzato del cratere da dove il panorama è davvero sublime.
Marsabit è anche il luogo idale per fare tappa in attesa di esplorare alcune zone ancora più impervie del nord del Kenya. Da qui in fatti si può provare la magnifica attraversata del deserto di Chalbi, ed arrivare fino alle sponde del lago Turkana, che di fatto rappresenta la prosecuzione verso nord della Rift Valley. Il deserto è ricco di colori, sia per le rocce riarse dal sole, che dalla presenza di minerali, risultati dalla evaporaione delle acque che ogni tanto vengono scaricate dalle nuvole temporalesche. Un paesaggio incredibile, impegnativo da attraversare (il nord del Kenya presenta anche il rischio del banditismo) ma da un fascinio primordiale a cui è impossibile resistere.