I dintorni di Berlino: i monumenti di Cottbus nel sudest del Brandeburgo

A 20 anni dalla riunificazione della Germania, molte località dei Länder orientali hanno ritrovato l’antico splendore, ma sono ancora sconosciute alla maggioranza dei viaggiatori esteri. Questo mese vi presentiamo: Cottbus, nel mondo dei Sorabi

Situata nel sudest del Brandeburgo, il vasto Land che circonda Berlino ed ha Potsdam come capoluogo, Cottbus è una città bilingue. Oltre al tedesco qui si parla il sorabo, una lingua slava propria della minoranza che vive nel distretto della Lausitz e alle cui tradizioni è dedicato il Wendisches Museum. Ma non è solo l’impronta slava a rendere particolare e attraente questa città di 102.000 abitanti sulle rive della Sprea. Il centro storico di Chósébuz, come si chiama in sorabo, è stato restaurato con molta cura e conserva splendidi palazzetti barocchi attorno all’Altmarkt.

Tra i monumenti spiccano l’imponente Oberkirche, una chiesa iniziata nel XIV secolo, e lo Staatstheater in squisito stile Liberty. Nel medioevo Cottbus era un importante centro tessile, oggi è votata al terziario, alle scienze e all’università; la cupola del planetario, inaugurato nel 1974, racchiude un proiettore con ottica Zeiss adibito alla ricerca e ai voli interplanetari. Negli ultimi anni la città si è dotata anche di architettura d’avanguardia. Nel campus del Politecnico si ammira il centro mediatico IKMZ progettato da Herzog & de Meuron, mentre il Kunstmuseum Dieselkraftwerk è un museo d’arte contemporanea ricavato da una centrale elettrica in disuso. Cottbus è anche una città ricchissima di verde. Alle porte della città sono da vedere il famoso parco di Branitz e l’area del parco alluvionale della Sprea, ideale per passeggiate a piedi, in bici o in canoa.

Info: www.cottbus.de

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