Cerca Hotel al miglior prezzo

Viaggiare in modo sostenibile in Svizzera: le esperienze Swisstainable

La qualità dell’aria è eccellente, viene riutilizzato quasi il 90% delle bottiglie in PET, ogni località del Paese può essere raggiunta con i mezzi di trasporto pubblico – e gli svizzeri lo sanno bene visto che ogni anno vengono venduti circa 3 milioni di abbonamenti – e si può nuotare perfino in città: la Svizzera è un’oasi sostenibile, dove poter trovare tante occasioni per viaggiare nel rispetto dell’ambiente e dell’economica locale.

Per questo e per via di quel patrimonio naturale che ha in dono – 1500 laghi, 19 parchi e una legge forestale che fissa al 30% la quota di territorio svizzero destinato a boschi –, la Svizzera lancia quest’anno Swisstainable, un vero e proprio manifesto per un turismo sostenibile, una strategia in grado di creare un equilibrio tra le esigenze degli ospiti e del territorio che li accoglie.

L’invito è quello di vivere la Svizzera più a lungo, cercando di prolungare quei weekend mordi e fuggi che caratterizzano il nostro modo di viaggiare negli ultimi anni, magari vivendo più da vicino la natura incontaminata, oppure approfondendo la cultura locale e consumando i prodotti regionali. Ma vediamo insieme alcune proposte di Swisstainable.

Arrampicata terapeutica, cucina a chilometro zero e trekking immersi nella natura
Il giardino botanico sulla Schynige Platte, a 1967 metri s.l.m., si raggiunge con la cremagliera e ospita oltre 720 specie di piante native delle Alpi svizzere dalle straordinarie proprietà curative.
La Clinica Holistica della Bassa Engadina, situata a Susch a 1450 metri, è specializzata nella cura del burnout e punta sull’arrampicata come terapia per vincere le paure e ritrovare la fiducia in sé.

Il Grand Hotel Giessbach è immerso in un parco naturale di 22 ettari con le cascate omonime, 14 salti mirabili che finiscono la propria corsa nel Lago di Brienz. L’hotel museo in stile Bell’Epoque, che ancora oggi preserva le vestigia del passato, è dotato di molo privato da cui si prende la funicolare più antica d’Europa, costruita nel 1879.

La Vallée de Joux custodisce un’antica tradizione orologiaia con più di trenta fabbriche artigianali note in tutto il mondo per le loro creazioni, come quelle di Jaeger-LeCoultre e Audemars Piguet. All’Espace Horloger di Le Sentier sono esposti oltre 130 orologi su più di 400 metri quadrati.
Per chi ama il trekking di lunga percorrenza, non c’è che l’imbarazzo della scelta: il Tell Trail, dedicato a Guglielmo Tell, parte da Altdorf e arriva fino Brienzer Rothorn, con otto tappe suggestive che attraversano la regione del Lago di Lucerna; l’escursione in cresta dal Monte Lema al Monte Tamaro è un classico tra i percorsi d’alta quota, mentre la salita alla Capanna Tamaro permette di raggiungere un rifugio che serve specialità fatte in casa.
Il sentiero in quota Via Engiadina percorre l’Alta Engadina da Maloja a Zernez tra paesini caratteristici e centenari boschi di pino cembro; infine il tratto svizzero della Via Francigena si snoda tra i paesaggi del Giura e delle Alpi.

Ma la Svizzera riserva molte sorprese anche ai foodies: cucina biologica, a basse emissioni e a chilometro zero come da Kartause Ittingen, dove i piatti sono fatti con gli ingredienti della fattoria, o da Magdalena, il ristorante stellato che ricicla i fondi di caffè.

Per concludere, parchi e riserve naturali di certo non mancano qui in Svizzera, spazi aperti dove poter programmare passeggiate e tantissime attività all’aria aperta da fare con la famiglia: il Parco Nazionale Svizzero con i suoi 80 km di sentieri dotati di segnaletica, la riserva forestale nella Valle di Lodano con un’enorme varietà floro-faunistica e antichi faggeti, la foresta vergine della Muotatal il più esteso bosco di abeti rossi e il Parco naturale del Gantrisch con l’omonima vetta.

Per informazioni:
Svizzera.it/swisstainable

  •  

 Pubblicato da il 15/06/2021 - - ® Riproduzione vietata

18 Aprile 2024 La Sagra di Primavera a Pieve Corleto, Faenza ...

La Sagra di Primavera a Pieve Corleto, nella campagna di Faenza, ritorna ...

NOVITA' close