Il Museo Maya de Cancun apre appena in tempo, per la fine del mondo
Sta per iniziare il mese di dicembre 2012, e quindi a breve inizierà lo stillicidio di teorie più o meno catastrofiste che cercheranno di spiegare cosa significasse effettivamente per i Maya la fine di un ciclo temporale, come potremmo vivere a breve. Per aiutarci a comprendere, con circa 4 settimane di anticipo sulla data prevista dal calendario Maya, che per alcuni corrisponderebbe al 21 di dicembre, e che per certi profeti apocalittici segnerà la fine del mondo, segnaliamo un nuovo museo sui Maya che recentemente ha aperto a Cancun, una delle città turistiche del Messico più popolari, la porta d'accesso al mare dello Yucatan, la cosiddetta Riviera Maya.
I 1.350 metri quadrati del nuovo Museo Maya de Cancun vogliono celebrare il fulgido passato dei Maya, e ci sono voluti ben sei anni per costruirlo e con una bella spesa pari a circa 15 milioni di dollari. Una vera impresa, che rischiava di arrivare “lunga” con l'appuntamento mediatico del 21 dicembre, e che invece ora si è messa in competizione turistica con le spiagge della riviera, i locali notturni, e gli alberghi di prestigio nelle sue vicinanze.
I Maya erano famosi per le loro avanzate conoscenze di astronomia e matematica, e il museo valorizza questa conoscenza con più di 350 opere d'arte ed antichi oggetti di artigianato provenienti da varie collezioni private. In più nel 2002, resti umani e scheletri di circa 10.000 anni fa, furono trovati in una delle tante grotte sottomarine di Cancun. Questi ruperti, identificati come appartenenti alla 'Mujer de las Palmas' (la donna delle Palme) costituiscono il clou di una delle tre sezioni in mostra nel nuovo museo, che quindi spazia su circa 14 mila anni di storia locale. In totale ci sono 3 sale espositive, di cui due permanenti, una delle quali dedicata ai Maya nel Quintana Roo.
Il museo sarà quindi un nuovo punto di interesse nella Riviera Maya, e un motivo per restare qualche ora in più a Cancun, anche se la nostra meta finale è qualche altro luogo della regione, come Playa del Carmen o Puerto Morelos o sull'isola di Cozumel. Non che i turisti in Messico abbiano comunque una scarsità di attrazioni Maya. A meno di 100 chilometri da Cancun si trova il vecchio porto Maya di Tulum. E a meno di 200 chilometri di distanza, nell'interno della penisola dello Yucatan, si trova Chichen Itza, la patria di El Castillo (o il Tempio di Kukulkan), una grande piramide a gradoni di pietra che è stata riconosciuta come una delle Nuove Sette Meraviglie del Mondo nel 2007.
In ogni caso se non avete prenotato le vacanze di natale 2012 in Messico poco male: l'evento del giorno del giudizio dovrebbe essere per il 21 dicembre 2012. Questo perchè alcuni studiosi o sedicenti tali, credono che i Maya, che prosperarono dal 300 d.C al 900 d.C, profetizzarono una serie di eventi catastrofici, che sono stati interpretati nei modi più bizzari, dalle esplosioni solari a serie di terremoti catastrofici. Fortunatamente sono molto di più gli scettici, che all'interpretazione dell'evento come un prossimo giorno del giudizio, preferiscono considerarlo eventualmente come una trasformazione spirituale diffusa, se non una semplice e ridicola bufala mediatica.
Fatto sta che il turismo è comunque in forte espansione nei punti caldi Maya di Messico, Belize, Guatemala, El Salvador e Honduras, e gli alberghi sono quasi completamente occupati per dicembre a Tikal, un importante centro Maya del Guatemala. E il picco è previsto poco prima del 21 dicembre, quando i turisti saranno gioiosi o preoccupati, a seconda della interpretazione Maya che hanno adottato. Tra gli scettici sicuramente sono da annoverare gli stessi funzionari del nuovo museo di Cancun, che hanno già stimato le visite in circa 1 milione di presenze, nel primo anno di vita del museo, circa un dodicesimo del flusso turistico che raggiunge la città del Quintana Roo, ogni anno. Il prezzo di ingresso adulti sarà pari a 5 dollari. I bambini sotto i 12 anni e gli anziani oltre i 60 potranno entrare gratuitamente
I 1.350 metri quadrati del nuovo Museo Maya de Cancun vogliono celebrare il fulgido passato dei Maya, e ci sono voluti ben sei anni per costruirlo e con una bella spesa pari a circa 15 milioni di dollari. Una vera impresa, che rischiava di arrivare “lunga” con l'appuntamento mediatico del 21 dicembre, e che invece ora si è messa in competizione turistica con le spiagge della riviera, i locali notturni, e gli alberghi di prestigio nelle sue vicinanze.
I Maya erano famosi per le loro avanzate conoscenze di astronomia e matematica, e il museo valorizza questa conoscenza con più di 350 opere d'arte ed antichi oggetti di artigianato provenienti da varie collezioni private. In più nel 2002, resti umani e scheletri di circa 10.000 anni fa, furono trovati in una delle tante grotte sottomarine di Cancun. Questi ruperti, identificati come appartenenti alla 'Mujer de las Palmas' (la donna delle Palme) costituiscono il clou di una delle tre sezioni in mostra nel nuovo museo, che quindi spazia su circa 14 mila anni di storia locale. In totale ci sono 3 sale espositive, di cui due permanenti, una delle quali dedicata ai Maya nel Quintana Roo.
Il museo sarà quindi un nuovo punto di interesse nella Riviera Maya, e un motivo per restare qualche ora in più a Cancun, anche se la nostra meta finale è qualche altro luogo della regione, come Playa del Carmen o Puerto Morelos o sull'isola di Cozumel. Non che i turisti in Messico abbiano comunque una scarsità di attrazioni Maya. A meno di 100 chilometri da Cancun si trova il vecchio porto Maya di Tulum. E a meno di 200 chilometri di distanza, nell'interno della penisola dello Yucatan, si trova Chichen Itza, la patria di El Castillo (o il Tempio di Kukulkan), una grande piramide a gradoni di pietra che è stata riconosciuta come una delle Nuove Sette Meraviglie del Mondo nel 2007.
In ogni caso se non avete prenotato le vacanze di natale 2012 in Messico poco male: l'evento del giorno del giudizio dovrebbe essere per il 21 dicembre 2012. Questo perchè alcuni studiosi o sedicenti tali, credono che i Maya, che prosperarono dal 300 d.C al 900 d.C, profetizzarono una serie di eventi catastrofici, che sono stati interpretati nei modi più bizzari, dalle esplosioni solari a serie di terremoti catastrofici. Fortunatamente sono molto di più gli scettici, che all'interpretazione dell'evento come un prossimo giorno del giudizio, preferiscono considerarlo eventualmente come una trasformazione spirituale diffusa, se non una semplice e ridicola bufala mediatica.
Fatto sta che il turismo è comunque in forte espansione nei punti caldi Maya di Messico, Belize, Guatemala, El Salvador e Honduras, e gli alberghi sono quasi completamente occupati per dicembre a Tikal, un importante centro Maya del Guatemala. E il picco è previsto poco prima del 21 dicembre, quando i turisti saranno gioiosi o preoccupati, a seconda della interpretazione Maya che hanno adottato. Tra gli scettici sicuramente sono da annoverare gli stessi funzionari del nuovo museo di Cancun, che hanno già stimato le visite in circa 1 milione di presenze, nel primo anno di vita del museo, circa un dodicesimo del flusso turistico che raggiunge la città del Quintana Roo, ogni anno. Il prezzo di ingresso adulti sarà pari a 5 dollari. I bambini sotto i 12 anni e gli anziani oltre i 60 potranno entrare gratuitamente
Offerte Hotel Scontati!
