Madrid de los Austrias, visita al cuore della Capitale spagnola
Visita la centro di Madrid, tour nelle strade di Madrid de los Austrias.
Il cuore pulsante della capitale spagnola, nonché zona nevralgica dal punto di vista turistico, è conosciuto con il nome di Madrid de los Austrias e comprende praticamente tutta l'area del centro storico compresa tra la famigerata Puerta del Sol, La Latina e Plaza de Oriente, a pochi passi dal Palacio Real.
Il nome della zona trae le sue origini dalla dinastia degli Asburgo (conosciuta appunto come “Los Austrias” per via delle sue origini germaniche) che regnò in Spagna per quasi due secoli a partire dal 1516, quando re Carlos I salì sul trono. L'apporto del sovrano e dei suoi successori all'architettura della città, con la costruzione di palazzi e monumenti è ancora oggi in buona parte visibile nelle strade affollate dai turisti; a onor del vero, nonostante il ruolo di primaria importanza nel contesto mondiale giocato dalla Spagna dell'epoca, occorre notare che la sobrietà delle chiese e degli edifici madrileni contrastava con lo sfarzo e l'ostentazione delle principali corti europee.
I vicoli stretti e tortuosi, gli oscuri palazzi ed i numerosi conventi seminascosti dalle mura sono ancora presenti nella moderna capitale; Madrid nei secoli scorsi era una città che non brillava certamente per grandiosità architettonica o soluzioni urbanistiche di rilievo, tanto che ancora oggi gli abitanti locali sono soliti commentare sarcasticamente che “non vi sono due strade parallele tra loro in tutta la città”.
Nella zona occidentale del centro si trovava un tempo l'Alcazar – antico palazzo di corte di costruzione araba – che venne distrutto da un incendio nel XVIII secolo e sostituito dall'attuale Palazzo Reale; il centro storico era, allora come oggi, di origine medievale e l'unico progetto urbano che modificò sostanzialmente la zona fu la riorganizzazione dell'ampio spazio dove si svolgeva il mercato, trasformandolo nella nuova ed elegante Plaza Mayor.
Un tour classico de Los Austrias generalmente ha come punto di partenza la Puerta del Sol, il cuore della città e storico punto d'incontro tanto per i madrileni quanto per gli stranieri; questo non è solamente il cuore di Madrid, bensì dell'intera Spagna, poiché è proprio qui che si trova il riferimento del km zero della rete stradale iberica. Dopo un'occhiata alla celebre Statua dell'Orso ed a quella delle Venere, si può proseguire su Calle Mayor fino a giungere alla sobria Plaza Mayor, una delle più belle e visitate della capitale. Questa piazza è stata sede di importanti eventi politici che hanno segnato la storia del paese; da qui può essere piacevole prendere la calle Cuchilleros passando sotto l'omonimo arco e fermarsi magari in uno dei numerosi bar che animano il quartiere: non sarà difficile capire la ragione per cui molti sostengono che a Madrid “c'è un bar per ogni abitante”.
La domenica, inoltre, pochi isolati più a sud di Plaza Mayor proseguendo per calle Toledo, si estende il più grande mercato della città, conosciuto come El Rastro (1), dove migliaia di venditori ambulanti espongono la propria merce a partire dalla mattina fino a metà del pomeriggio: il Mercado del Rastro è da sempre un appuntamento imperdibile per chiunque si trovi in città e la sua estensione è tale che non basterà una giornata per girarlo tutto.
Riprendendo invece il percorso d'interesse storico da calle de Cuchilleros in direzione ovest, si può passare dal Mercado de San Miguel, intramontabile mercato coperto cittadino e da Plaza de la Villa, per poi imboccare calle San Nicolás verso la Iglesia de San Nicolás de los Servitas – la più antica chiesa di Madrid – la cui torre risale al XII secolo.
Poco più a nord della chiesa si apre la Plaza de Oriente, sulla quale si affaccia l'edificio ottocentesco del Teatro Real; l'attrazione principale però, sul lato opposto della piazza, è data dalla maestosità del Palazzo Reale (Palacio Real), la più grande dimora Reale in Europa per dimensioni e numero di stanze. La visita al palazzo è ovviamente a discrezione di ognuno, ma concedersi almeno una pausa ristoratrice in uno dei curatissimi giardini che lo circondano sarà certamente una tentazione per molti; i frequentati Jardines de Sabatini od i meno affollati Jardines del Campo del Moro (2), accessibili dal Paseo de la Vírgen del Puerto, saranno a disposizione per un po' di relax.
A nord del Palazzo Reale, anche la Plaza de España, dominata dall'obelisco e dalle statue dei leggendari Don Quijote de la Mancha (in italiano: Don Chisciotte) e del fido scudiero Sancho Panza, merita una visita: da qui poi ci si può immettere sull'inflazionatissima Gran Vía per andare alla scoperta di altre zone della capitale. Tra la calle Arenal e la Gran Vía, passeggiando tra i vicoli antichi, si potranno scoprire antichi conventi come il Monasterio de las Descalzas Reales od il Convento de la Encarnación, ma se invece si volesse proseguire il tour storico e turistico di Madrid de Los Austrias, immediatamente a sud del Palacio Real si trova la Catedral de Santa María de la Almudena, la bella cattedrale costruita in oltre cento anni proprio nel luogo dove nell'epoca dell'occupazione araba sorgeva la principale moschea; i lavori della chiesa, dopo numerose interruzioni, sono stati portati a termine nel 1992.
Alla sera, dopo una lunga giornata a trascorsa a camminare per le vie del centro di Madrid, chi avesse ancora energia potrà spostarsi verso l'estremità meridionale de Los Austrias, nella zona conosciuta come La Latina (3), dove la vita notturna è sempre molto animata e dove non sarà complicato trovare un locale per cenare o per dedicarsi alle tradizionali tapas spagnole.
(1) Mercado del Rastro
tutte le domeniche dalle 9 alle 14
Metro: l'area del mercato è talmente vasta da coprire numerosi isolati, per cui le fermate della metropolitana valide per raggiungere il mercato sono numerose:
linea 3: Lavapiés, Embajadores, Sol
linea 1: Tirso de Molina, Sol
linea 5: La Latina, Puerta de Toledo, Acacias
linea 2: Sol, Opera
(2) Jardines del Campo del Moro
orario:
dalle 10 alle 18 dal lunedì al sabato, la domenica h.9-18.
(3) La Latina
metro: linea 5, La Latina
Il nome della zona trae le sue origini dalla dinastia degli Asburgo (conosciuta appunto come “Los Austrias” per via delle sue origini germaniche) che regnò in Spagna per quasi due secoli a partire dal 1516, quando re Carlos I salì sul trono. L'apporto del sovrano e dei suoi successori all'architettura della città, con la costruzione di palazzi e monumenti è ancora oggi in buona parte visibile nelle strade affollate dai turisti; a onor del vero, nonostante il ruolo di primaria importanza nel contesto mondiale giocato dalla Spagna dell'epoca, occorre notare che la sobrietà delle chiese e degli edifici madrileni contrastava con lo sfarzo e l'ostentazione delle principali corti europee.
I vicoli stretti e tortuosi, gli oscuri palazzi ed i numerosi conventi seminascosti dalle mura sono ancora presenti nella moderna capitale; Madrid nei secoli scorsi era una città che non brillava certamente per grandiosità architettonica o soluzioni urbanistiche di rilievo, tanto che ancora oggi gli abitanti locali sono soliti commentare sarcasticamente che “non vi sono due strade parallele tra loro in tutta la città”.
Nella zona occidentale del centro si trovava un tempo l'Alcazar – antico palazzo di corte di costruzione araba – che venne distrutto da un incendio nel XVIII secolo e sostituito dall'attuale Palazzo Reale; il centro storico era, allora come oggi, di origine medievale e l'unico progetto urbano che modificò sostanzialmente la zona fu la riorganizzazione dell'ampio spazio dove si svolgeva il mercato, trasformandolo nella nuova ed elegante Plaza Mayor.
Un tour classico de Los Austrias generalmente ha come punto di partenza la Puerta del Sol, il cuore della città e storico punto d'incontro tanto per i madrileni quanto per gli stranieri; questo non è solamente il cuore di Madrid, bensì dell'intera Spagna, poiché è proprio qui che si trova il riferimento del km zero della rete stradale iberica. Dopo un'occhiata alla celebre Statua dell'Orso ed a quella delle Venere, si può proseguire su Calle Mayor fino a giungere alla sobria Plaza Mayor, una delle più belle e visitate della capitale. Questa piazza è stata sede di importanti eventi politici che hanno segnato la storia del paese; da qui può essere piacevole prendere la calle Cuchilleros passando sotto l'omonimo arco e fermarsi magari in uno dei numerosi bar che animano il quartiere: non sarà difficile capire la ragione per cui molti sostengono che a Madrid “c'è un bar per ogni abitante”.
La domenica, inoltre, pochi isolati più a sud di Plaza Mayor proseguendo per calle Toledo, si estende il più grande mercato della città, conosciuto come El Rastro (1), dove migliaia di venditori ambulanti espongono la propria merce a partire dalla mattina fino a metà del pomeriggio: il Mercado del Rastro è da sempre un appuntamento imperdibile per chiunque si trovi in città e la sua estensione è tale che non basterà una giornata per girarlo tutto.
Riprendendo invece il percorso d'interesse storico da calle de Cuchilleros in direzione ovest, si può passare dal Mercado de San Miguel, intramontabile mercato coperto cittadino e da Plaza de la Villa, per poi imboccare calle San Nicolás verso la Iglesia de San Nicolás de los Servitas – la più antica chiesa di Madrid – la cui torre risale al XII secolo.
Poco più a nord della chiesa si apre la Plaza de Oriente, sulla quale si affaccia l'edificio ottocentesco del Teatro Real; l'attrazione principale però, sul lato opposto della piazza, è data dalla maestosità del Palazzo Reale (Palacio Real), la più grande dimora Reale in Europa per dimensioni e numero di stanze. La visita al palazzo è ovviamente a discrezione di ognuno, ma concedersi almeno una pausa ristoratrice in uno dei curatissimi giardini che lo circondano sarà certamente una tentazione per molti; i frequentati Jardines de Sabatini od i meno affollati Jardines del Campo del Moro (2), accessibili dal Paseo de la Vírgen del Puerto, saranno a disposizione per un po' di relax.
A nord del Palazzo Reale, anche la Plaza de España, dominata dall'obelisco e dalle statue dei leggendari Don Quijote de la Mancha (in italiano: Don Chisciotte) e del fido scudiero Sancho Panza, merita una visita: da qui poi ci si può immettere sull'inflazionatissima Gran Vía per andare alla scoperta di altre zone della capitale. Tra la calle Arenal e la Gran Vía, passeggiando tra i vicoli antichi, si potranno scoprire antichi conventi come il Monasterio de las Descalzas Reales od il Convento de la Encarnación, ma se invece si volesse proseguire il tour storico e turistico di Madrid de Los Austrias, immediatamente a sud del Palacio Real si trova la Catedral de Santa María de la Almudena, la bella cattedrale costruita in oltre cento anni proprio nel luogo dove nell'epoca dell'occupazione araba sorgeva la principale moschea; i lavori della chiesa, dopo numerose interruzioni, sono stati portati a termine nel 1992.
Alla sera, dopo una lunga giornata a trascorsa a camminare per le vie del centro di Madrid, chi avesse ancora energia potrà spostarsi verso l'estremità meridionale de Los Austrias, nella zona conosciuta come La Latina (3), dove la vita notturna è sempre molto animata e dove non sarà complicato trovare un locale per cenare o per dedicarsi alle tradizionali tapas spagnole.
(1) Mercado del Rastro
tutte le domeniche dalle 9 alle 14
Metro: l'area del mercato è talmente vasta da coprire numerosi isolati, per cui le fermate della metropolitana valide per raggiungere il mercato sono numerose:
linea 3: Lavapiés, Embajadores, Sol
linea 1: Tirso de Molina, Sol
linea 5: La Latina, Puerta de Toledo, Acacias
linea 2: Sol, Opera
(2) Jardines del Campo del Moro
orario:
dalle 10 alle 18 dal lunedì al sabato, la domenica h.9-18.
(3) La Latina
metro: linea 5, La Latina