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Terme Palatini a Salzano: percorsi di medicina naturale con le acque termali

Grazie alle prorietà benefiche delle acque della Fonte Primavera, lo stavilimento termale in provincia di Venezia offre varie tiplogie di cure e trattamenti per curare varie patologie e raggiungere un elevato livello di benessere.

Terme Palatini é lo stabilimento termale di Salzano, uno dei sette Comuni del comprensorio del Miranese, in cui sin dai primi anni Ottanta si praticano bagni di vapore con le acque minerali della sorgente Primavera e con gli aromi delle erbe e delle piante locali. Il centro termale di Salzano infatti, conforma la propria attività ai principi della Medicina Naturale, che pone l’accento non solo sulla cura ma soprattutto sulla prevenzione e sull’utilizzo di metodi naturali per le terapie proposte, quali le acque termali ed i principi fitoterapici.

Oltre agli impianti per le terapie proposte, sono presenti numerosi servizi fra cui l’erboristeria, il ristorante ed il reparto diagnostica. Impacchi alle erbe aromatiche e applicazioni massoterapiche quali il massaggio drenante ed il linfodrenaggio manuale sono fra i più interessanti trattamenti complementari rispetto ai percorsi principali dell’idroterapia.

Acque e trattamenti termali

Lo stabilimento Palatini sfrutta le acque termali della Fonte Primavera, classificate come bicarbonato alcalino terrose, ma ricche anche di calcio e magnesio. Tale acqua oligominerale sgorga alla temperatura di 18,6 gradi e risulta particolarmente versatile sotto il profilo curativo, in quanto efficace nell’ambito di tutti i classici trattamenti terapeutici termali: inalazioni, balneoterapia, fanghi e cure idropiniche.

La principale attività curativa praticata al Palatini con le acque minerali termali é la balneoterapia: il bagno in acqua termale alla temperatura di 38 gradi, con o senza idromassaggio viene impiegato contro osteoartrosi, patologie dell’apparato circolatorio, eczemi e psoriasi, malattie reumatiche infiammatorie come la fibromialgia. I bagni termali vengono usati anche per una serie di altri trattamenti oltre ai bagni in vasca freddi, caldi o alternati o per l’idromassaggio al termine delle fangature: si usano infatti per i bagni di vapore secondo il metodo Acharan, che prevede una corrente di vapore che avvolge tutto il corpo, alternato con abluzioni o getti d’acqua fredda, e sono benefici sulla cute, sull’apparato digestivo, su quello circolatorio e sul sistema nervoso e ormonale; trovano impiego inoltre per pediluvi e bracciluvi alternati caldi e freddi e nei getti d’acqua freddi o alternati secondo il metodo Kneipp.

I fanghi praticati presso il Palatini sono efficaci soprattutto nella cura di patologie reumatiche ed altri disturbi dell’apparato locomotore. Le cure inalatorie, qui declinate sotto forma di inalazioni caldo/umide, aerosol e doccia nasale servono a curare le patologie infettivo-infiammatorie delle vie respiratorie come riniti, sinusiti e bronchiti croniche o acute. Nella cura idropinica, infine, le acque della Fonte Primavera sono impiegate per il trattamento dell’ipertensione arteriosa, contro la formazione di calcoli e come diuretico, contro le malattie gastro-intestinali e i disturbi digestivi e per la regolazione del flusso biliare.

Fra le cure naturali proposte, particolare rilievo ricopre la fitoterapia, nella quale erbe, piante ed aromi naturali sono utilizzate per trattamenti basati sui principi vegetali della Natura, attraverso impacchi e fasciature. Fra i principali trattamenti fitoterapici, ci sono l’impacco caldo di Achillea, efficace nella stimolazione dell’attività del fegato, l’impacco di arnica ed erbe svedesi per le articolazioni, quello di melissa per l’addome, quello di timo e cera per i bronchi e quello di lavanda sulla colonna vertebrale. Si effettua inoltre la pratica della spazzolatura sulla cure, efficaci contro la ritenzione idrica, le malattie reumatiche e i disturbi cardio-circolatori. I fiori di fieno infine sono impiegati sia sotto forma di impacco caldo/umido, che di impacco secco che come decotto per aromatizzare il bagno in vasca.

L’offerta termale é quindi completata da una serie di trattamenti complementari rispetto alle cure termali classiche ed agli impacchi fitoterapici. In primo luogo l’idrocolonterapia, lavaggio profondo dell’intestino attraverso insufflazioni di acque termale nel colon, pratica che permette una detersione profonda dei visceri ed ottima come prevenzione di numerose patologie batteriche. Rimuove infatti i detriti del crasso preservando il macrobiota, ossia la flora intestinale. Si prosegue con l’ossigeno e ozono terapia, in cui i due gas sono somministrati tramite iniezione oppure attraverso bagni ozonizzati. Svolgono un intenso effetto drenante sulle tossine accumulate nell’organissmo. Vi é infine la magnetoterapia per favorire il ricambio cellulare.

Storia dello stabilimento termale

L’idea di aprire un centro terapeutico di cure naturali con i bagni di vapore risale ai due capostipiti della famiglia che tutt’oggi possiede e gestisce lo stabilimento, ossia Gaetano ed Elsa Campagnaro. Il centro termale Palatini nasce tuttavia solo nel 1982 su impulso di Leonardo Campagnaro, medico e figlio primogenito della coppia, che integra nel suo progetto gli altri suoi fratelli Otello, Marco, Maria Chiara e Davide, ciascuno specializzato in una delle branche mediche che utilizzano il potere terapeutico delle acque termali.

Il nome della struttura deriva da quella del dottor Alfonso Palatini, medico prima e convinto sostenitore della Medicina Naturale in seguito, grande amico di famiglia, scomparso nel 1981. La famiglia Campagnaro, ricchiamandosi alle sue idee in ambito curativo, ha voluto cosi omaggiarne la memoria al momento dell’inaugurazione della struttura.

Informazioni utili per visitare le terme

Indirizzo, telefono, sito ufficiale
Via Roma, 222, 30030 Salzano VE, Italia

tel. +39 041 574 7111
palatini.com

Come arrivare
Coi mezzi pubblici, il miglior punto di partenza é Venezia, da dove parte il treno che ferma alla stazione di Salzano Robegano, da cui in seguito si prende il bus che porta nei pressi dello stabilimento in una ventina di minuti. In auto si percorre l’Autostrada E70, ad esempio da Padova, prima di deviare sulla Provinciale in direzione di Noale che in una ventina di km porta a Terme Palatini.
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