La strepitosa struttura che ci ha ospitato nel nostro viaggio alla scoperta del Marocco è il Mazagan Beach & Golf Resort nella regione di Doukkala-Abda, solamente ad un’ora di macchina dall’aeroporto internazionale di Casablanca.
Il fondatore e Presidente del gruppo Kerzer Internatiol Holding Limited, leader del settore a livello internazionale, inaugurò questo maestoso progetto nel 2009. Il Resort venne ultimato dopo 21 mesi di lavori, durante i quali 250 ettari di litorale ed annessa spiaggia vennero trasformati con cura in una elegante e accogliente struttura dotata di ogni comfort in autentico stile marocchino.
Durante la nostra visita alla struttura abbiamo avuto il piacere di essere accompagnati dalla Project Manager della Comunicazione e delle Pubbliche Relazioni del Resort, la Sig.ra Soukaina Noceir, che con grande accuratezza ed estrema gentilezza ci ha presentato tutti i luoghi e le attività previste nella struttura del Mazagan.
Per noi è stato un piacere ritornare nella magia del Marocco, nazione che annovera le maestose città imperiali di Fés, Marrakech, Rabat e Meknes, le abbaglianti moschee con i loro vertiginosi minareti, le meraviglie naturalistiche, come le montagne dell’Alto Atlante, il deserto del Sahara e le magnifiche spiagge atlantiche e mediterranee. Tutte queste attrazioni hanno trasformato il Marocco negli ultimi anni in una delle più ambite mete turistiche dell’Africa Settentrionale, e la zona intorno a El Jadida ed al Mazagan Beach & Golf Resort è sicuramente una delle più interessanti, per chi ama le vacanze di mare.
Questi luoghi si trovano solo tre ore di volo dall’Italia, e quindi possiamo catapultarci, in un attimo, in un paese dai profumi e dai colori intensi che lambiscono tutti e cinque i sensi, lasciando nei visitatori una forte suggestione ed un profondo legame con questo popolo. Con i suoi 446.550 km2 di superfice (710.850 km2 incluso Sahara Occidentale) ed i suoi 38 milioni di abitanti il Marocco è stato uno dei primi paesi Africani a diventare indipendente nel 1956, quando divenne una Monarchia. Gli impeccabili e solenni ritratti di Re Mohammed VI, raffigurati negli affreschi sui muri delle città, accompagnano il turista alla scoperta di questo Paese che rimane fortemente legato alla sue tradizioni.
I prodotti alimentari che ritroviamo nei mercati e sulle tavole marocchine trovano le proprie radici in tradizioni lontane e ci permettono di conoscere profondamente questo popolo. Dentro al Resort Mazagan, l'ampia scelta di ristoranti (nove) conesente di muoversi attraverso la varietà squisita di sapori ed aromidella gastronomia marocchina. I profumi rotondi si fondono con i sapori corposi e vivaci dei piatti speziati e questo equilibrio nutre la vista dell’ospite che si accinge, attraverso la loro degustazione, a vivere una esperienza sensoriale completa. Gli ingredienti principali della cucina marocchina sono quelli tipici dei popoli nomadi: carne ovina, verdure e datteri, che vengono abilmente miscelati assieme a quelli provenienti dalla cultura araba, come la predilezione per il sapore agrodolce, o da quelle persiana e turca, dalle quali provengono i dolci estremamente zuccherati.
I piatti tipici, che vengono magistralmente proposti dal Mazagan Beach & Golf Resort sono il tajine (che prende il nome dal piatto di terracotta in cui viene cotto), il couscous, ereditato dai Berberi, che generalmente viene servito con verdure (carote, rape, zucca, zucchine) e con carne (agnello, pollo o montone) e le Beghrir, frittelle spugnose da gustare con miele o marmellata.
Famose sono le ostriche che vengono allevate nella laguna di Oualidia, a 158 km da Casablanca, che vengono gustate rigorosamente crude. Conosciuta anche come “ostrica del Pacifico” questa prelibatezza ha una forma concava e la valva allungata, originaria del Giappone è stata introdotta nel Mar Mediterraneo dopo la scomparsa dell’ostrica portoghese.
Sulle tavole marocchine ritroviamo poi innumerevoli varietà di olive verdi, nere e rosse, le cui caratteristiche principali sono la piccola pezzatura e la straordinaria morbidezza della polpa, che vengono usualmente condite e insaporite con spezie e limone.
A fine pasto sono immancabili i dolci tipici marocchini a base di mandorle, sesamo, miele e zucchero serviti con il tradizionale tè alla menta. La rinomata bevanda viene versata dall’alto in bicchieri lunghi e stretti da una teiera d’argento. Gli ingredienti sono semplici: acqua, tè verde cinese, menta fresca e zucchero. Ma il risultato finale stupisce chi lo assaggia, facendogli vivere un’esperienza sospesa in un tempo saturo dell’odore dolce e del sapore deciso di questo straordinario infuso.
Il fondatore e Presidente del gruppo Kerzer Internatiol Holding Limited, leader del settore a livello internazionale, inaugurò questo maestoso progetto nel 2009. Il Resort venne ultimato dopo 21 mesi di lavori, durante i quali 250 ettari di litorale ed annessa spiaggia vennero trasformati con cura in una elegante e accogliente struttura dotata di ogni comfort in autentico stile marocchino.
Durante la nostra visita alla struttura abbiamo avuto il piacere di essere accompagnati dalla Project Manager della Comunicazione e delle Pubbliche Relazioni del Resort, la Sig.ra Soukaina Noceir, che con grande accuratezza ed estrema gentilezza ci ha presentato tutti i luoghi e le attività previste nella struttura del Mazagan.
Per noi è stato un piacere ritornare nella magia del Marocco, nazione che annovera le maestose città imperiali di Fés, Marrakech, Rabat e Meknes, le abbaglianti moschee con i loro vertiginosi minareti, le meraviglie naturalistiche, come le montagne dell’Alto Atlante, il deserto del Sahara e le magnifiche spiagge atlantiche e mediterranee. Tutte queste attrazioni hanno trasformato il Marocco negli ultimi anni in una delle più ambite mete turistiche dell’Africa Settentrionale, e la zona intorno a El Jadida ed al Mazagan Beach & Golf Resort è sicuramente una delle più interessanti, per chi ama le vacanze di mare.
Questi luoghi si trovano solo tre ore di volo dall’Italia, e quindi possiamo catapultarci, in un attimo, in un paese dai profumi e dai colori intensi che lambiscono tutti e cinque i sensi, lasciando nei visitatori una forte suggestione ed un profondo legame con questo popolo. Con i suoi 446.550 km2 di superfice (710.850 km2 incluso Sahara Occidentale) ed i suoi 38 milioni di abitanti il Marocco è stato uno dei primi paesi Africani a diventare indipendente nel 1956, quando divenne una Monarchia. Gli impeccabili e solenni ritratti di Re Mohammed VI, raffigurati negli affreschi sui muri delle città, accompagnano il turista alla scoperta di questo Paese che rimane fortemente legato alla sue tradizioni.
I prodotti alimentari che ritroviamo nei mercati e sulle tavole marocchine trovano le proprie radici in tradizioni lontane e ci permettono di conoscere profondamente questo popolo. Dentro al Resort Mazagan, l'ampia scelta di ristoranti (nove) conesente di muoversi attraverso la varietà squisita di sapori ed aromidella gastronomia marocchina. I profumi rotondi si fondono con i sapori corposi e vivaci dei piatti speziati e questo equilibrio nutre la vista dell’ospite che si accinge, attraverso la loro degustazione, a vivere una esperienza sensoriale completa. Gli ingredienti principali della cucina marocchina sono quelli tipici dei popoli nomadi: carne ovina, verdure e datteri, che vengono abilmente miscelati assieme a quelli provenienti dalla cultura araba, come la predilezione per il sapore agrodolce, o da quelle persiana e turca, dalle quali provengono i dolci estremamente zuccherati.
I piatti tipici, che vengono magistralmente proposti dal Mazagan Beach & Golf Resort sono il tajine (che prende il nome dal piatto di terracotta in cui viene cotto), il couscous, ereditato dai Berberi, che generalmente viene servito con verdure (carote, rape, zucca, zucchine) e con carne (agnello, pollo o montone) e le Beghrir, frittelle spugnose da gustare con miele o marmellata.
Famose sono le ostriche che vengono allevate nella laguna di Oualidia, a 158 km da Casablanca, che vengono gustate rigorosamente crude. Conosciuta anche come “ostrica del Pacifico” questa prelibatezza ha una forma concava e la valva allungata, originaria del Giappone è stata introdotta nel Mar Mediterraneo dopo la scomparsa dell’ostrica portoghese.
Sulle tavole marocchine ritroviamo poi innumerevoli varietà di olive verdi, nere e rosse, le cui caratteristiche principali sono la piccola pezzatura e la straordinaria morbidezza della polpa, che vengono usualmente condite e insaporite con spezie e limone.
A fine pasto sono immancabili i dolci tipici marocchini a base di mandorle, sesamo, miele e zucchero serviti con il tradizionale tè alla menta. La rinomata bevanda viene versata dall’alto in bicchieri lunghi e stretti da una teiera d’argento. Gli ingredienti sono semplici: acqua, tè verde cinese, menta fresca e zucchero. Ma il risultato finale stupisce chi lo assaggia, facendogli vivere un’esperienza sospesa in un tempo saturo dell’odore dolce e del sapore deciso di questo straordinario infuso.