Vacanza a Sosua, il villaggio ebraico del mar dei Caraibi
Sosua, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Sosua dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.
Questa piccola località della costa settentrionale della Repubblica Domenicana sta subendo una forte crescita in virtù del suo splendido mare e dell'ospitalità dell'intera regione che fa capo al capoluogo di Puerto Plata.
La storia recente di questo villaggio ha origine dalla seconda guerra mondiale quando ad un grupppo di profughi ebrei, in fuga dalla Germania e dall'Austria naziste, furono assegnate queste zone sperdute, trasformate poi in un villaggio di stampo europeo, come si può ancora vedere nella struttura ed aspetto del quartiere El Batey, quello che si trova ad oriente del centro.
Per arrivare a Sosua si può volare su Santo Domingo, e noleggiare un auto che vi condurrà a destinazione in circa mezza giornata di viaggio.
L'areoporto internazionale di Gregorio Luperon si trova invece a poco più di 10 chilometri ad ovest di Sosua, non lontano da Playa Dorada, mentre per arrivare a Puerto Plata la distanza totale supera i 30 km.
La baia di Sosua si apre con un fronte di circa 8 km, con la spiaggia principale, sulla parte più interna della baia che si estende per circa un chilometro.
Ad est della spiaggia si estende il quartiere El Batey prospicente alla Puntilla, l'estremità orientale della baia. E' il quartiere fondato dalla comunità ebraica, come si evince dalla presenza della sinagoga, e dallo stile artitettonico decisamente europeo.
Ad ovest della spiaggia si apre invece il quartiere di Los Charamicos che ha un aspetto più caraibico specie con il suo Bariio San Antonio che si apre nelle vicinanze della Boca de Sosua, la foce dell'omonimo fiume. E' un quartiere residenziale, abitato quindi da popolozione dominicana, mentre El Batey è quello più a vocazione turistica, con alberghi, hotel, bar e l'immancabile casinò.
Le spiagge di Sosua sono molto apprezzate per la qualità della sabbia, che qui assume una colorazione gialla, anzichè la classica sabbia bianca dei caraibi. D'altra parte non siamo distanti dalla zona di Playa Dorada.
Il mare è indicato per le famiglie, quasi sempre calmo e con le acque cristalline, unicamente lungo il bordo più orientale c'è spazio alle onde e agli amanti del surf.
Lunga la spiaggia è facile essere fermati da intrapendenti locali che cercaranno di vendervi il lettino, del cibo, da bere, qualche oggetto vario, insomma la spiaggia Sosua non ha nulla di diverso della più classica spiaggia caraibica!
Da segnalare anche la fitta vegetazione attorno alla spiaggia con la possibilitùà di alternare il sole intenso alla frescura dell'ombra delle palme.
Nota per ilTurista: questa è una delle mete preferite dagli appassionati di pesca e di immersioni.
La storia recente di questo villaggio ha origine dalla seconda guerra mondiale quando ad un grupppo di profughi ebrei, in fuga dalla Germania e dall'Austria naziste, furono assegnate queste zone sperdute, trasformate poi in un villaggio di stampo europeo, come si può ancora vedere nella struttura ed aspetto del quartiere El Batey, quello che si trova ad oriente del centro.
Per arrivare a Sosua si può volare su Santo Domingo, e noleggiare un auto che vi condurrà a destinazione in circa mezza giornata di viaggio.
L'areoporto internazionale di Gregorio Luperon si trova invece a poco più di 10 chilometri ad ovest di Sosua, non lontano da Playa Dorada, mentre per arrivare a Puerto Plata la distanza totale supera i 30 km.
La baia di Sosua si apre con un fronte di circa 8 km, con la spiaggia principale, sulla parte più interna della baia che si estende per circa un chilometro.
Ad est della spiaggia si estende il quartiere El Batey prospicente alla Puntilla, l'estremità orientale della baia. E' il quartiere fondato dalla comunità ebraica, come si evince dalla presenza della sinagoga, e dallo stile artitettonico decisamente europeo.
Ad ovest della spiaggia si apre invece il quartiere di Los Charamicos che ha un aspetto più caraibico specie con il suo Bariio San Antonio che si apre nelle vicinanze della Boca de Sosua, la foce dell'omonimo fiume. E' un quartiere residenziale, abitato quindi da popolozione dominicana, mentre El Batey è quello più a vocazione turistica, con alberghi, hotel, bar e l'immancabile casinò.
Le spiagge di Sosua sono molto apprezzate per la qualità della sabbia, che qui assume una colorazione gialla, anzichè la classica sabbia bianca dei caraibi. D'altra parte non siamo distanti dalla zona di Playa Dorada.
Il mare è indicato per le famiglie, quasi sempre calmo e con le acque cristalline, unicamente lungo il bordo più orientale c'è spazio alle onde e agli amanti del surf.
Lunga la spiaggia è facile essere fermati da intrapendenti locali che cercaranno di vendervi il lettino, del cibo, da bere, qualche oggetto vario, insomma la spiaggia Sosua non ha nulla di diverso della più classica spiaggia caraibica!
Da segnalare anche la fitta vegetazione attorno alla spiaggia con la possibilitùà di alternare il sole intenso alla frescura dell'ombra delle palme.
Nota per ilTurista: questa è una delle mete preferite dagli appassionati di pesca e di immersioni.
Offerte Hotel Scontati!
