Il MUDEC: a Milano il Museo delle Culture creato da Chipperfield
Mudec il Museo delle Culture di Milano ( Area Ex Ansaldo) č nato sui luoghi della Ansaldo con qualche polemica ma č destinato a diventare un riferimento culturale per la cittā di Milano. Presenta una collezione permanente e spazi per mostre ed esibizioni.
Dopo aver inaugurato ufficialmente con alcune anteprime lo scorso 27 marzo, il Museo delle Culture di Milano – conosciuto come ormai da prassi per molti musei con il quasi acronimo MUDEC – è ormai in procinto di svelare al grande pubblico la sua collezione permanente, che sarà allestita e visitabile dal 28 ottobre 2015.
Il MUDEC è e sarà sempre di più un nuovo polo culturale multidisciplinare del capoluogo lombardo, ricavato nell'area degli ex stabilimenti Ansaldo in zona Tortona, nei pressi della stazione di Porta Genova (non lontano dai Navigli), in una moderna struttura (già oggetto di polemiche e scontri, di cui parleremo oltre) di oltre 17000 metri quadrati che riteniamo essere sicuramente una delle attrazioni da non perdere a Milano.
L'inaugurazione di marzo 2015, poco prima dell'apertura di EXPO, è avvenuta con due esposizioni temporanee che sono servite da apripista per tutto ciò che nel prossimo futuro riempirà gli spazi del Museo delle Culture.
La struttura appare come un insieme di scatole rivestite in zinco e titanio, e al suo interno – una volta superato atri d'ingresso si trova la reception, il guardaroba, il Bistrot ed il bookshop, la visita può iniziare presso l'area espositiva, situata al primo piano attorno ad una piazza centrale coperta, rivestita di vetro che lascia passare una grande quantità di luce dall'esterno. È questa la sede della collezione permanente del museo dove trovano posto gli oltre settemila oggetti appartenenti al patrimonio etnografico del Comune di Milano. Pezzi provenienti da tutto il mondo e di diverso valore storico, artistico e culturale saranno disposti in un percorso che abbraccia un periodo che va dal 1500 a.C. agli inizi del Novecento.
Le mostre temporanee sono invece allestite in alcune sale appositamente dedicate, a cui si aggiungono spazi polifunzionali per i forum e le conferenze, i laboratori e la didattica, un auditorium da trecento posti, una biblioteca specializzata nell'arte e la cultura etnografica, un'area pensata per i bambini e alcune attività commerciali come il ristorante al terzo piano o la caffetteria ed il design store posti all'ingresso al piano terra.
Il MUDEC è gestito da partner pubblici e privati: al Comune di Milano si affianca infatti 24 ORE Cultura (Gruppo 24 ORE), dividendosi tra loro la direzione, il coordinamento e la gestione dei servizi.
Il progetto di costituzione del Museo delle Culture aveva mosso i primi passi negli anni Novanta, quando il Comune aveva rilevato l'antica zona industriale per farne un un nuovo polo culturale. Fu l'archistar David Chipperfield ad essere incaricato del progetto di riqualificazione dell'area con la costruzione del MUDEC; dopo quindici anni di lavoro da parte del suo studio, però, è sorta una disputa senza esclusione di colpi tra l'architetto inglese e la direzione dei lavori colpevole, a suo avviso, di numerosi errori e di non essersi attenuta alle sue indicazioni in particolare per ciò che concerne la pavimentazione, giudicata di pessima qualità da Chipperfield. La struttura sarebbe quindi stata realizzata, per l'architetto londinese, “in maniera inaccettabile”, tanto da spingerlo a disconoscere pubblicamente e ufficialmente il progetto, nonostante l'enorme mole di lavoro prodotta e in gran parte, sembrerebbe, ancora non pagatagli dal Comune.
Il Museo delle Culture, polemiche a parte, mira a diventare il nuovo punto di riferimento artistico, creativo ed interculturale nel contesto italiano interagendo anche con le diverse comunità del nostro territorio.
Informazioni utili
MUDEC - Museo delle Culture
via Tortona 56, Milano
Orari del museo
Lunedì dalle 14.30 alle 19.30;
martedì, mercoledì, venerdì e domenica dalle 9.30 alle 19.30;
giovedì e sabato dalle 9.30 alle22.30.
Prezzi
Collezione permanente: intero 5 euro, ridotto 3 euro.
Le mostre temporanee prevedono il pagamento di un biglietto specifico.
Dal 28 ottobre 2015 fino al 31 agosto 2016 l'ingresso alla collezione permanente è gratuita per tutti i tipi di biglietti.
Per maggiori informazioni si può consultare il sito web ufficiale:
www.mudec.it/ita/
Il MUDEC è e sarà sempre di più un nuovo polo culturale multidisciplinare del capoluogo lombardo, ricavato nell'area degli ex stabilimenti Ansaldo in zona Tortona, nei pressi della stazione di Porta Genova (non lontano dai Navigli), in una moderna struttura (già oggetto di polemiche e scontri, di cui parleremo oltre) di oltre 17000 metri quadrati che riteniamo essere sicuramente una delle attrazioni da non perdere a Milano.
L'inaugurazione di marzo 2015, poco prima dell'apertura di EXPO, è avvenuta con due esposizioni temporanee che sono servite da apripista per tutto ciò che nel prossimo futuro riempirà gli spazi del Museo delle Culture.
La struttura appare come un insieme di scatole rivestite in zinco e titanio, e al suo interno – una volta superato atri d'ingresso si trova la reception, il guardaroba, il Bistrot ed il bookshop, la visita può iniziare presso l'area espositiva, situata al primo piano attorno ad una piazza centrale coperta, rivestita di vetro che lascia passare una grande quantità di luce dall'esterno. È questa la sede della collezione permanente del museo dove trovano posto gli oltre settemila oggetti appartenenti al patrimonio etnografico del Comune di Milano. Pezzi provenienti da tutto il mondo e di diverso valore storico, artistico e culturale saranno disposti in un percorso che abbraccia un periodo che va dal 1500 a.C. agli inizi del Novecento.
Le mostre temporanee sono invece allestite in alcune sale appositamente dedicate, a cui si aggiungono spazi polifunzionali per i forum e le conferenze, i laboratori e la didattica, un auditorium da trecento posti, una biblioteca specializzata nell'arte e la cultura etnografica, un'area pensata per i bambini e alcune attività commerciali come il ristorante al terzo piano o la caffetteria ed il design store posti all'ingresso al piano terra.
Il MUDEC è gestito da partner pubblici e privati: al Comune di Milano si affianca infatti 24 ORE Cultura (Gruppo 24 ORE), dividendosi tra loro la direzione, il coordinamento e la gestione dei servizi.
Il progetto di costituzione del Museo delle Culture aveva mosso i primi passi negli anni Novanta, quando il Comune aveva rilevato l'antica zona industriale per farne un un nuovo polo culturale. Fu l'archistar David Chipperfield ad essere incaricato del progetto di riqualificazione dell'area con la costruzione del MUDEC; dopo quindici anni di lavoro da parte del suo studio, però, è sorta una disputa senza esclusione di colpi tra l'architetto inglese e la direzione dei lavori colpevole, a suo avviso, di numerosi errori e di non essersi attenuta alle sue indicazioni in particolare per ciò che concerne la pavimentazione, giudicata di pessima qualità da Chipperfield. La struttura sarebbe quindi stata realizzata, per l'architetto londinese, “in maniera inaccettabile”, tanto da spingerlo a disconoscere pubblicamente e ufficialmente il progetto, nonostante l'enorme mole di lavoro prodotta e in gran parte, sembrerebbe, ancora non pagatagli dal Comune.
Il Museo delle Culture, polemiche a parte, mira a diventare il nuovo punto di riferimento artistico, creativo ed interculturale nel contesto italiano interagendo anche con le diverse comunità del nostro territorio.
Informazioni utili
MUDEC - Museo delle Culture
via Tortona 56, Milano
Orari del museo
Lunedì dalle 14.30 alle 19.30;
martedì, mercoledì, venerdì e domenica dalle 9.30 alle 19.30;
giovedì e sabato dalle 9.30 alle22.30.
Prezzi
Collezione permanente: intero 5 euro, ridotto 3 euro.
Le mostre temporanee prevedono il pagamento di un biglietto specifico.
Dal 28 ottobre 2015 fino al 31 agosto 2016 l'ingresso alla collezione permanente è gratuita per tutti i tipi di biglietti.
Per maggiori informazioni si può consultare il sito web ufficiale:
www.mudec.it/ita/