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Verde e bianco: la montagna da scoprire in modo sostenibile e green

Vacanze in montagna sostenibili. Quali sono le località ad alta quota che hanno già avviato modelli ecosostenibili? Scopri il mezzo migliore per arrivarci.

Sarà per l'aria purissima e incontaminata dal traffico delle città, sarà per il verde intensissimo estivo o il candido manto di neve invernale, fatto sta che ad alta quota riscopriamo l'importanza e il piacere di goderci il tempo senza frenesie, tra relax ed esperienze uniche. Trascorrere qualche giorno tra gli intensi odori e il silenzio delle vette, magari assaporando dell'ottimo formaggio a km 0 o facendo trekking, ci ricorda sempre come il nostro legame con la natura sia (o dovrebbe essere) indissolubile. E non è un caso se la montagna sia all'avanguardia quando parliamo di pasticceria free o mobilità dolce; infatti, è proprio in montagna che il cambiamento climatico si fa più sentire. Sono molte le località di montagna che hanno investito in politiche eco-friendly per vacanze sostenibili e oggi vogliamo suggerirvene alcune. Per una vacanza sostenibile è importante anche scegliere il giusto veicolo che rispetti l'ambiente, soprattutto se ci immergiamo nella solenne natura alpina. Oggi Volkswagen propone una grande novità nel settore di van e furgoni 100% sostenibili: stiamo parlando di ID. Buzz, perfetto per una vacanza in montagna a impatto zero.

Volkswagen ID. Buzz è il van elettrico per vacanze in montagna sostenibili e confortevoli


L'ID. Buzz introdotto nel mercato da pochissimi mesi, si colloca in un segmento del tutto nuovo, potremmo infatti definirlo il primo del suo segmento. Il van rievoca lo stile dell'inconfondibile Bulli, introducendo sistemi tecnologici di ultima generazione e ad impatto zero. La carrozzeria aerodinamica e il motore elettrico da 150 kW con una batteria di 77 kWh netti assicurano prestazioni brillanti. Il veicolo è adatto a percorrere lunghe distanze, dal momento che raggiunge un'autonomia con ciclo combinato pari a 421 km. Negli spostamenti ID. Buzz non rilascia CO2 durante l’utilizzo e se si sceglie di ricaricare le batterie con energie rinnovabili, l’imbatto ambientale è prossimo allo zero. In particolare, la produzione di anidride carbonica è assai ridotta se la batteria viene ricaricata con energie rinnovabili. Inoltre, bastano 30 minuti di collegamento ad una colonnina a corrente continua ad alta potenza per passare dal 5 all'80% di carica.

L’ID. Buzz è un van confortevole e spazioso anche all'interno, perfetto per vacanze in montagna in compagnia di tutta la famiglia o per un viaggio on the road con gli amici. Il portabagagli, ulteriormente ampliabile grazie ai sedili regolabili, è comodo per stipare bagagli e attrezzature ingombranti. L'estrema versatilità dell'ID. Buzz, la sua filosofia sostenibile e la guida rialzata, lo rendono la soluzione ideale anche per gli appassionati di SUV in città.

Oltre alla frontiera dell'automotive elettrica, l'unicità dell'ID. Buzz risiede nell'incontro tra il design iconico del Bulli e un sistema digitalizzato e multitasking. Le innovative funzionalità We Connect comprendono Plug & Charge, per una ricarica più agevole senza bisogno di carte o app, e la funzione Battery Care, capace di ottimizzare la vita utile della batteria ad alto voltaggio. Tra i software di ultima generazione per rendere il viaggio in van più sicuro c'è il Car2X, un sistema di comunicazione tra veicoli che permette di segnalare pericoli, il Front Assist, ossia l’assistente alla frenata d'emergenza in caso di rilevamento di pedoni e ciclisti, su richiesta, il Travel Assist, che consente lo scambio di dati tra vetture e il cambio di corsia automatizzato, e il Park Assist Plus con funzione Memory che consente di parcheggiare automaticamente nel garage di casa o in un parcheggio aziendale. E dal momento che una vacanza in montagna deve anche essere relax e divertimento, il sistema di infotainment non deluderà.

Le località dove vivere vacanze sostenibili in montagna


In Val di Fiemme i cittadini hanno preso parte volenterosamente ad un progetto di autonomia energetica e termica. È bastato poco: produrre solamente ciò che offre il bosco locale a partire dagli scarti delle segherie. Tra le cose da fare legate alla natura c'è il Bosco che Suona, percorso tra gli abeti e dedicato a grandi compositori o musicisti anche contemporanei (come Ezio Bosso e Uno Ughi). Da non perdere è anche il RespirArt, cioè il parco artistico open air più alto d’Italia. Invece a Moena si è investito notevolmente nella mobilità dolce, tant'è che la cittadina rientra nel circuito delle Alpine Pearls: un network che promuove il turismo sostenibile tra località dell'arco alpino dall'Italia alla Slovenia. Oltre a piste ciclabili e zone pedonali, a Moena non manca un innovativo trenino elettriche. L'Alpe Cimbra è un'altra delle Alpine Pearls. Grazie alla green card è possibile usufruire di mezzi pubblici e noleggio di e-bike. Nel vicino Lago di Lavarone è stata avviata una politica di plastica free, ma l'intera zona fa parte della Comunità Slow Food per lo Sviluppo Agro-culturale degli Altipiani Cimbri. WOWnature Alta Badia è un progetto che punta a riforestare la zona. A Livigno non mancano iniziative green come il plogging, ossia l'attività unita alla raccolta di rifiuti. Presso la Val di Sole, all'interno del Parco Nazionale dello Stelvio, le funivie hanno sostituito lo skipass con tesserino in carta, hanno installato distributori automatici senza confezioni in plastica; così come i rifugi hanno rinunciato a cibo e bevande plastificati.
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