Viaggi organizzati e coronavirus, quale futuro ci aspetta?
Tempi duri per il turismo, settore colpito pesantemente dalla pandemia da Covid-19; il distanziamento sociale impatta in moltissimi aspetti della nostra vita quotidiana costringendoci a ripensare in primis come occuperemo il nostro tempo libero e come si sposteremo nei prossimi mesi. Ci stiamo affacciando timidamente all’alba di una prima ripresa, ed è tempo di bilanci ma anche di provare a immaginare il futuro che ci aspetta. Ne parliamo con Marco Peci, Direttore Commerciale Quality Group, specialisti da anni in viaggi su misura e di gruppo.
Caro Marco, all’inizio di questa emergenza, molte persone erano in viaggio, di rientro da una vacanza o ancora in attesa di partire nelle settimane successive. Cosa ha comportato per voi operatori del settore la gestione della situazione?
Si è trattato di un enorme lavoro cui congiuntamente hanno operato tour operator e agenzie di viaggi. Abbiamo dovuto gestire migliaia di italiani che erano rimasti improvvisamente senza posti sui voli di rientro originariamente prenotati che, nel mentre, erano stati cancellati dalle compagnie aeree. Alcuni tour operator hanno inviato aerei vuoti a riprendere i nostri connazionali in ogni angolo del mondo e molte agenzie di viaggio hanno aiutato a riportare in Italia, per compassione, anche gente in difficoltà, che non aveva prenotato il proprio viaggio tramite di loro e che non sapevano come rientrare a casa. Molti italiani sono rimasti bloccati per settimane e mesi in paesi stranieri. Alcuni sono ancora lì; nessuno che avesse comprato un pacchetto di viaggio attraverso un tour operator in agenzia.
Siete da sempre in prima linea al fianco delle agenzie di viaggio, in questa direzione va sicuramente inserito anche il progetto Quality Academy, ci puoi parlare di come è nato?
Il progetto Quality Academy è nato dalla considerazione che in Italia siamo l'operatore che ha la più vasta programmazione di viaggi in tutto il mondo trattata in modo altamente specializzato. Questo si traduce nel fatto che abbiamo 25 product manager altamente qualificati, diversi residenti nelle aree di maggior traffico nel mondo, guide in esclusiva ovunque e corrispondenti con cui abbiamo rapporti di partnership molo stretti che durano da oltre 25 anni. Si tratta di un patrimonio che ci ha permesso di preparare delle vere e proprie lezioni monografiche di alto contenuto su tutte le nostre destinazioni.
L'altro punto fondamentale è stata la constatazione che le agenzie in questo periodo avrebbero avuto tempo da investire in formazione.
Ad oggi abbiamo a calendario oltre 110 incontri da un’ora e mezzo l’uno, dedicati a 110 diverse destinazioni. Un record. Il format piace molto e abbiamo un numero di agenti di viaggio partecipanti di 700\1000 a incontro.
Marco Peci Quality group
Quale impatto ha e avrà Covid-19 su Flexi, la vostra nuova formula di viaggio che consente ad agenzie e clienti di creare online un viaggio su misura?
In generale il Covid-19 ha un effetto moltiplicatore negli sforzi che le aziende sosterranno per l'implementazione dell'informatica finalizzata alla comunicazione e alla commercializzazione dei propri prodotti. Questo significa che i nostri siti FlexyAustralia e FlexyNewYork vanno nella giusta direzione e sono per noi un modello per ulteriori sviluppi sempre pensando all'utilizzo che gli Agenti potranno farne in collegamento coi propri Clienti.
Come cambieranno i viaggi organizzati nell’immediato futuro?
Nell'immediato viaggiare sarà difficile ma poi, trovata una cura e successivamente il vaccino, le persone torneranno a farlo. Probabilmente ci saranno in una prima fase effetti da gestire determinati dalla crisi economica e dal presumibile aumento dei costi dei voli. A medio termine tutto si rasserenerà offrendo nuove opportunità in un mercato che resterà segnato da questa esperienza.
Prima ad esservi entrata e prima a uscirne, se e come sta ripartendo il turismo interno alla in Cina?
Sta accadendo quello che probabilmente accadrà da noi tra un paio di mesi. Primi timidi passi fuori dalla propria area che progressivamente aumenteranno per raggio.
Proviamo a fantasticare insieme su quali saranno le destinazioni più gettonate nel 2021?
Andranno molto le destinazioni che saranno covid free e poi quelle che offrono grandi spazi naturali come Argentina, Cile, Bolivia, Namibia, Sudafrica, Mongolia, Oman, Australia, Canada, Nord Europa che molto probabilmente coincideranno con le prime.
Caro Marco, all’inizio di questa emergenza, molte persone erano in viaggio, di rientro da una vacanza o ancora in attesa di partire nelle settimane successive. Cosa ha comportato per voi operatori del settore la gestione della situazione?
Si è trattato di un enorme lavoro cui congiuntamente hanno operato tour operator e agenzie di viaggi. Abbiamo dovuto gestire migliaia di italiani che erano rimasti improvvisamente senza posti sui voli di rientro originariamente prenotati che, nel mentre, erano stati cancellati dalle compagnie aeree. Alcuni tour operator hanno inviato aerei vuoti a riprendere i nostri connazionali in ogni angolo del mondo e molte agenzie di viaggio hanno aiutato a riportare in Italia, per compassione, anche gente in difficoltà, che non aveva prenotato il proprio viaggio tramite di loro e che non sapevano come rientrare a casa. Molti italiani sono rimasti bloccati per settimane e mesi in paesi stranieri. Alcuni sono ancora lì; nessuno che avesse comprato un pacchetto di viaggio attraverso un tour operator in agenzia.
Siete da sempre in prima linea al fianco delle agenzie di viaggio, in questa direzione va sicuramente inserito anche il progetto Quality Academy, ci puoi parlare di come è nato?
Il progetto Quality Academy è nato dalla considerazione che in Italia siamo l'operatore che ha la più vasta programmazione di viaggi in tutto il mondo trattata in modo altamente specializzato. Questo si traduce nel fatto che abbiamo 25 product manager altamente qualificati, diversi residenti nelle aree di maggior traffico nel mondo, guide in esclusiva ovunque e corrispondenti con cui abbiamo rapporti di partnership molo stretti che durano da oltre 25 anni. Si tratta di un patrimonio che ci ha permesso di preparare delle vere e proprie lezioni monografiche di alto contenuto su tutte le nostre destinazioni.
L'altro punto fondamentale è stata la constatazione che le agenzie in questo periodo avrebbero avuto tempo da investire in formazione.
Ad oggi abbiamo a calendario oltre 110 incontri da un’ora e mezzo l’uno, dedicati a 110 diverse destinazioni. Un record. Il format piace molto e abbiamo un numero di agenti di viaggio partecipanti di 700\1000 a incontro.
Marco Peci Quality group
Quale impatto ha e avrà Covid-19 su Flexi, la vostra nuova formula di viaggio che consente ad agenzie e clienti di creare online un viaggio su misura?
In generale il Covid-19 ha un effetto moltiplicatore negli sforzi che le aziende sosterranno per l'implementazione dell'informatica finalizzata alla comunicazione e alla commercializzazione dei propri prodotti. Questo significa che i nostri siti FlexyAustralia e FlexyNewYork vanno nella giusta direzione e sono per noi un modello per ulteriori sviluppi sempre pensando all'utilizzo che gli Agenti potranno farne in collegamento coi propri Clienti.
Come cambieranno i viaggi organizzati nell’immediato futuro?
Nell'immediato viaggiare sarà difficile ma poi, trovata una cura e successivamente il vaccino, le persone torneranno a farlo. Probabilmente ci saranno in una prima fase effetti da gestire determinati dalla crisi economica e dal presumibile aumento dei costi dei voli. A medio termine tutto si rasserenerà offrendo nuove opportunità in un mercato che resterà segnato da questa esperienza.
Prima ad esservi entrata e prima a uscirne, se e come sta ripartendo il turismo interno alla in Cina?
Sta accadendo quello che probabilmente accadrà da noi tra un paio di mesi. Primi timidi passi fuori dalla propria area che progressivamente aumenteranno per raggio.
Proviamo a fantasticare insieme su quali saranno le destinazioni più gettonate nel 2021?
Andranno molto le destinazioni che saranno covid free e poi quelle che offrono grandi spazi naturali come Argentina, Cile, Bolivia, Namibia, Sudafrica, Mongolia, Oman, Australia, Canada, Nord Europa che molto probabilmente coincideranno con le prime.
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