La deliziosa Trouville-sur-Mer è una cittadina di 4600 abitanti del nord della Francia.
Siamo nel dipartimento di Calvados, in Normandia, lungo la cosiddetta Côte Fleurie (Costa Fiorita), ovvero quel tratto di costa che si trova in corrispondenza dell’estuario della Senna, dove il fiume sfocia nel Canale della Manica.
Trouville è però attraversata da un altro fiume, più piccolo rispetto alla Seine, che è chiamato Touques e la separa dall’adiacente località di Deauville.
Storia
La storia di Trouville-sur-Mer affonda le proprie radici nel Medioevo, quando questo era solo uin piccolo villaggio di pescatori.Il XIX secolo cambiò il destino del paese con l’arrivo dei primi bagnanti, attratti dalla possibilità di rilassarsi sulla sua spiaggia e di godersi questi paesaggi straordinari.
Se ne accorsero anche alcuni personaggi illustri, così come letterati (tra cui Flaubert e Dumas, che ne parla nelle sue Memorie) e pittori (Mozin, Decamps e Monet, che dipinse nel 1870 “La spiaggia di Trouville”, oggi conservato alla National Gallery di Londra).
Il paese divenne così una rinomata stazione balneare, frequentata al tempo perlopiù dalla classe media; pur avendo mantenuto fino ai giorni nostri anche una flotta peschereccia che continua la propria attività economica, la vocazione turistica di Trouville ne fa una delle mete più apprezzate della Côte Fleurie.
Cosa vedere a Trouville-sur-Mer
È sicuramente la grande spiaggia il motivo principale per il quale bagnanti e turisti – sono in particolare gli abitanti della capitale Parigi a gradire questa destinazione – arrivano qui ogni estate.Eppure a Trouville si può passare il tempo anche camminando nelle sue strade e sul lungomare, la famosa Promenade des Planches, o scoprendo i suoi diversi punti d’interesse, come quelli che riportiamo di seguito e di cui anche l’Office de tourisme de Trouville-sur-mer (Boulevard Fernand Moureaux n°32) può fornire indicazioni.
- Musée de Trouville - Villa Montebello: ricavato all’interno di una splendida villa del 1865, questo museo municipale racconta la storia locale attraverso una collezione permanente di oggetti e fotografie di inizio ‘900, ma anche esponendo anche alcune opere di famosi pittori ottocenteschi che hanno immortalato Trouville e la vicina Deauville nelle loro opere. L’ingresso al museo è gratuito la domenica.
- Halle aux Poissons: lo splendido mercato del pesce si trova in boulevard Fernand-Moureaux e fu costruita inizialmente nel 1936, salvo poi essere danneggiata gravemente da un incendio nel 2006, ma ricostruita in seguito uguale all’originale. Oggi è nuovamente in funzione ed è il posto giusto per acquistare pesce fresco e le famose ostriche, o assaggiarle direttamente sul posto.
- La spiaggia: la Grand Plage di Trouville è una grande spiaggia di sabbia dorata, dotata di servizi e strutture ricreative; sul lungomare si affacciano infatti anche alcuni padiglioni in stile Bauhaus risalenti agli anni Trenta. La Grand Plage si estende per oltre 1 km dal faro presso la foce del fiume Touques fino al Club Nautico, situato all’estremità orientale della spiaggia. Da qui, proseguendo verso est, la costa diventa più selvaggia ed è fruibile soprattutto per le passeggiate quando la marea si abbassa.
- Chiesa di Notre-Dame-du-Bon-Secours: nota anche semplicemente come église de Bon-Secours, è una chiesa cattolica che si trova nel centro storico del paese. Ricostruita nel 1883, fonde uno stile neogotico con una facciata neoclassica, sopra la quale svetta un campanile poligonale, che ospita anche un orologio.
- Chiesa di Notre-Dame-des-Victoires: è l’altra principale chiesa di Trouville-sur-Mer, costruita nella prima metà del XIX secolo in stile neoclassico.
- Château d'Aguesseau: è un elegante castello costruito nel XVII secolo sulle alture sopra la città, non è abitualmente visitabile, se non in occasione delle giornate nazionali del patrimonio o in alcune saltuarie date prestabilite.
- Hôtel des Roches Noires: questo antico palazzo in stile Secondo Impero del 1866 si trova direttamente sulla spiaggia ed è stato per lungo tempo un lussuoso hotel che ha ospitato artisti e intellettuali di tutto il mondo. Tra i suoi ospiti o residenti fracnesi più illustri Marcel Proiust, Gustave Falbuert, mentre Claude Monet lo ritrasse nel dipinto Hôtel des Roches Noires, oggi parte della collezione del Museo d'Orsay a Parigi. Dal 1959 l’edificio ha cessato la sua attività come hotel ed è stato messo in vendita suddividendolo in appartamenti privati.
Dintorni di Trouville
La località gemella di Deauville è più chic di Trouville, ma anche qui l’attrazione principale è la grande spiaggia che comincia dal porto presso la foce del Touques e si allunga verso ovest.Gli amanti dello shopping amano anche passeggiare per le boutiques, mentre alla sera si anima il suo casinò in stile italiano.
Non distante (15 km), si può fare una visita a Honfleur, cittadina portuale molto piacevole da scoprire con una passeggiata nella zona del porto vecchio.
Sulla sponda opposta della Senna rispetto a Honfleur si trova la città di Le Havre, che vanta uno dei porti più grandi della Francia, e soprattutto un centro storico interamente distrutto durante al seconda guerra mondiale, che dal 2005 è però parte della lista del Patrimonio Mondiale dell'Umanità dell’UNESCO come esempio d'architettura e di urbanistica del dopoguerra.
Per chi non vuole necessariamente sostare a Trouville più di un giorno, il paese può essere anche una tappa di un itinerario tra Bretagna e Normandia prima di proseguire nell’entroterra dove si snoda la Route du Cidre (Strada del Sidro) attraverso le campagne e arrivare poi a Caen.
Attività a Trouville
Spiaggia e mare sono il teatro ideale anche per chi vuole praticare surf (esiste una scuola dedicata, per i principianti), o dedicarsi alla barca a vela (ci si può rivolgere al Club Nautique de Trouville-Hennequeville).Esiste inoltgre la possibilità di partecipare ad uscite in barca che conducono alla scoperta delle vicine località sulla costa.
Alla sera, oltre ai ristoranti e ai locali, molti turisti scelgono di tentare la fortuna al locale Casinò Barrière all’interno di un edificio storico in Rue du Maréchal Foch.
Clima. Quando andare a Trouville-sur-Mer?
L’estate è certamente il periodo migliore per visitare Trouville: non è mai troppo caldo e ci si può godere la spiaggia con massime giornaliere che superano di poco i 20°C.I mesi invernali sono solitamente freddi – anche in questo caso, mai eccessivamente – e piovosi, mentre ad aprile, maggio e ottobre le temperature sono solitamente piacevoli per passeggiare e scoprire le bellezze del posto.
Come arrivare
Non esistono collegamenti aerei diretti dall’Italia, ma alcune compagnie low cost operano sul piccolo aeroporto di Deauville-Normandie.Le principali città di riferimento nelle vicinanze sono Le Havre (35 km) e Caen (55 km).
Sia la stazione degli autobus che quella ferroviaria di Trouville-Deauville si trovano a Deauville, dunque al di là del ponte sul Touques. Le due località sono separate solo dal fiume ma sono collegate tra loro da alcuni ponti (il principale è il Pont des Belges) e da un traghetto che fa la spola tra le due rive.