Il Giardino delle Tuileries a Parigi

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Condividi Sonja Vietto Ramus

Lo sapevate che in origine il giardino più grande e antico di Parigi era occupato da fabbriche di tegole? Il nome Tuileries deriva infatti dal francese “tuile” che significa tegola o piastrella.

Storia

Fu Caterina Maria de’ Medici a far costruire proprio in questo luogo il celebre palazzo delle Tuileries con il suo splendido giardino all’italiana.
Un secolo più tardi, attorno al 1664, all’architetto paesaggista André Le Notre venne chiesto di ridisegnarlo: il nuovo progetto portò il Jardin des Tuileries ad essere una lunga area verde decorata da sculture, oggi accostate a opere d’arte contemporanea di Alberto Giacometti, Henry Moore, Max Ernst e Louise Bourgeois.

La visita al giardino

Siamo nella Parigi storica, quella dei sovrani e degli imperatori, nei luoghi in cui potere e storia si sono incontrati dando vita a palazzi d’epoca, gioielli d’architettura e ricche collezioni di musei. Il giardino, che separa il museo del Louvre da place de la Concorde, è il luogo ideale per una passeggiata nella natura e alla scoperta della cultura sia per i parigini che per i turisti che ogni anno affollano a milioni la ville lumière.

Da un lato il Louvre, antica fortezza medievale e residenza dei reali di Francia poi divenuto museo all’epoca della Rivoluzione; dall’altro il Musée de l’Orangerie ospitato nell’antico aranceto delle Tuileries dove si possono ammirare le opere di Monet (ma anche di Cézanne, Renoir, Matisse e Picasso). Ma anche la Galerie Nationale du Jeu de Paume, un’area espositiva di oltre 1200 metri quadrati dedicati alla fotografia e all’arte contemporanea. Questi ultimi due musei sono ciò che rimane del palazzo delle Tuileries, costruito nel 1564 sulla riva destra della Senna e andato distrutto durante un incendio nel 1871.

Noto per essere il trait-d’union fra questi edifici storici di Parigi, il giardino, seppur non grandissimo, è uno degli spazi pubblici più visitati dai turisti e dai parigini stessi grazie all’eleganza e ai meravigliosi scorci paesaggistici che offre.

Monumento storico di Francia dal 1914 oltre che patrimonio dell’umanità dell’Unesco, il giardino delle Tuileries ha contribuito a disegnare il nuovo assetto urbanistico di Parigi che già Caterina Maria de’ Medici aveva intuito nel XVI° secolo.

Fra i primi parchi ad essere aperto al pubblico, già nel XVIII° secolo ospitava caffetterie e chioschi per rilassarsi sotto il sole parigino. Oggi, nei mesi estivi (da giugno ad agosto) ospita il Festival delle Tuileries, ritrovo immancabile per gli appassionati di zucchero filato e giostre. I più piccoli possono salire e scendere da grandi scivoli oppure giocare con le oltre 50 attrazioni proposte. Ci sono autoscontro, tiro a segno, palazzo del ghiaccio, pesca all’anatra, cavalli di legno del 1900 e tanti altri divertimenti. Le giostre sono a pagamento.

Per gli appassionati di giardinaggio invece, nel mese di giugno i Jardin des Tuileries ospitano un salone (visitato da circa 20 mila persone) con terrazze, balconi e piccole aree verdi allestite da professionisti del settore. Questa fiera, che propone al pubblico workshop, conferenze e vari eventi dedicati al paesaggio, è anche l’occasione per l’assegnazione dei premi Paysagère-Trophée Daum e Cité Verte.

Informazioni utili e orari visita ai giardini delle Tuileries a Parigi

Indirizzo: Jardin des Tuileries, place de la Concorde. Ingressi: place de la Concorde, rue de Rivoli, avenue du Général Lemonnier e passerelle Léopold-Sédar-Senghor. Per raggiungere il giardino: métro Concorde e Tuileries; RER Musée d’Orsay; bus numero 21, 24, 27, 42, 68, 69, 72, 73, 81, 84, 94 e 95.

Portatori di disabilità: accesso tramite il civico 206 di rue de Rivoli, place de la Concorde e place du Carrousel.

I giardini delle Tuileries offrono inoltre la possibilità di scegliere fra 3 ristoranti: La Terrasse de Pomone (aperta tutto l’anno in base agli orari del giardino), il Café des Marronniers (dal lunedì alla domenica con orario 7-21) e il Restaurant Le Médicis (dalle 10.30 alle 17 per pranzo e dalle 17 alle 19 per cena).

Apertura del giardino: 7.30-19.30 da fine settembre a fine marzo; 7-21 aprile da inizio aprile a fine settembre. Aperto anche il 1° gennaio, 14 luglio, 15 agosto, 1° e 11 novembre, 25 dicembre, festività pasquali.

L’uscita dei visitatori inizia mezz’ora prima della chiusura dei cancelli.

Ingresso gratuito con visita libera; per chi desidera visite guidate (anch’esse gratuite) l’appuntamento è previsto la domenica alle 15.30 nel periodo che va da marzo a novembre.

Informazioni su www.parisinfo.com

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