La mostra di Escher a Catania, Palazzo della Cultura

Mostra tutte le foto » Catania

Dopo il grande successo ottenuto al Palazzo Reale di Milano, il genio dell'arte grafica Maurits Cornelis Escher approderà a Catania, nelle vesti di una mostra che si preannuncia da overbooking. L'incisore e grafico olandese con la passione per i puzzle si conferma infatti, a quarantacinque anni dalla sua morte, uno degli artisti più amati della sua generazione; una silenziosa icona pop le cui opere riescono tutt'oggi a influenzarci tramite le più diverse manifestazioni, dai biglietti d'auguri alle t-shirt, fino ad arrivare alla storica litografia che Escher concesse ai Pink Floyd per la cover di On the run.

Le sue celebri scale, ispirate all'opera di Piranesi, e le sue geometrie tanto affascinanti da essere quasi magnetiche, sono ormai entrate di diritto nel nostro immaginario comune e, a partire dal 19 marzo 2017 saranno esposte nelle sale del bellissimo Palazzo della Cultura di Catania, città che, oltretutto, vanta uno speciale legame con l'artista. Una delle mostre della Sicilia da non perdere.

Escher fu infatti un grande estimatore dell'Italia, in particolare del centro-sud, e vi passò diversi anni della sua vita. I paesaggi della Sicilia, in particolare, con la loro maestosa decadenza, le loro colonne elleniche e la loro natura rigogliosa furono di grande ispirazione per Escher che vi dedicò un'intera fetta della sua arte.

Nascono così le straordinarie visioni della natura siciliana, di Catania e dell'Etna riprese da un occhio geometrico, che inquadrava il suo “incantamento” in una dimensione inevitabilmente matematica. Una perfetta sintesi tra natura e logica, che i visitatori potranno ammirare fino al 17 settembre, insieme a quelle che sono le opere simbolo dell'artista e che attraversano tutte le fasi della sua produzione, quali Mano con sfera riflettente (1935), Giorno e notte (1938) e Vincolo d’unione (1956).

Informazioni utili, date, orari e prezzi della mostra