Vacanze in Croazia: natura, monumenti, isole e mare

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Condividi Gianluca Galanti

06/08/2020

Con oltre 1200 tra isole e scogli che costellano l’Adriatico e quasi 6000 km di costa, la Croazia è da sempre una delle mete più ambite da chi ama il mare.

Non è però solo una questione di quantità, ma anche di qualità dell’offerta turistica: location da sogno e ottimi servizi a prezzi ragionevoli sono un connubio irresistibile per chi cerca benessere, relax e un tocco di esotismo senza allontanarsi troppo dall’Italia.

La natura della Croazia


Della Croazia si può raccontare il mare o l’entroterra, descrivere le isole o le città, ma quello che più colpisce è la varietà di scenari che si incontrano durante un viaggio nella nazione balcanica.
Così, ad esempio, guardando il mare ci si riempie gli occhi delle sfumature turchesi di una delle acque più pulite di tutto il Mediterraneo, ma volgendo lo sguardo nella direzione opposta il paesaggio è dominato dal verde intenso delle Alpi Dinariche che corrono lungo la costa.

Si può dunque scegliere cosa fare: al centro del paese il Parco Nazionale dei Laghi di Plitvice è un sito naturalistico talmente straordinario da essere iscritto nella lista dell’UNESCO come Patrimonio dell’Umanità: 16 laghi cristallini collegati tra loro da scenografiche cascate, da scoprire percorrendo a piedi i sentieri attraverso il bosco o a bordo dei battelli che ne solcano le acque.

Non meno affascinante è il Parco Nazionale del Krka, facilmente raggiungibile in auto o in bus, esteso lungo il corso dell’omonimo fiume a nord di Sebenico (Šibenik), il quale nel corso dei millenni ha scavato un maestoso canyon nella valle che attraversa. Oggi è un must per i turisti, che possono anche fare il bagno nel laghetto ai piedi della spettacolare cascata Skradinski Buk.

Il patrimonio artistico croato


Alla natura si può affiancare un itinerario di interesse storico-culturale: in questo senso la Croazia dà il meglio di sé nelle splendide città, nei borghi e nei castelli sparsi nel territorio. Si può infatti partire per una visita alla capitale Zagabria (Zagreb), dove convivono stili architettonici anche molto diversi tra loro, fare tappa nei pittoreschi castelli medievali dello Zagorje e, successivamente, dirigersi verso la costa per fermarsi prima nella vivace Zara (Zadar) e poi nel borgo di Trogir lungo il tragitto per Spalato (Split) o, più lontano, magari fino a Dubrovnik, considerando che per muoversi in Croazia – in auto, traghetto o minivan – il portale Bookaway.com ci facilita le prenotazioni e il viaggio.

Il cuore di Spalato è il Palazzo di Diocleziano: si tratta, di fatto, di un quartiere a ridosso del porto, già nucleo originario della città nonché imponente lascito monumentale d’epoca romana costruito tra la fine del III e l’inizio del IV secolo d.C. per volere dell’Imperatore. Anche in questo caso ci troviamo davanti a un luogo di valore storico assoluto, riconosciuto come Patrimonio dell’Umanità.

Verso Brac e Hvar (Lesina)


Spalato è ovviamente il punto di partenza ideale per visitare le isole della Dalmazia Centrale, dove le più frequentate dal punto di vista turistico sono Brazza (Brač) e Lesina (Hvar).
Se a Brač si trova il famoso Corno d’Oro (Zlatni Rat), una delle spiagge più belle della Croazia (e certamente la più fotografata), Hvar non è solo l’isola più soleggiata, ma anche la località balneare più lussuosa del paese.

Per muoversi da Spalato a Hvar si può optare per il traghetto o il catamarano, che a un prezzo modico permettono di compiere la traversata fino a Stari Grad grazie alle numerose partenze al giorno e con diversi tempi di percorrenza, a partire da 50 minuti.

Una volta sbarcati c’è una terra da scoprire: Stari Grad e Jelsa, sulla costa settentrionale, sono località piacevoli e tranquille dove trascorrere un po’ di tempo lontano dalla folla, mentre chi cerca la movida la può trovare a Hvar Città, il capoluogo, le cui mura del borgo racchiudono vie pedonali, alberghi, ristoranti e locali notturni, oltre ad alcuni edifici storici.
Da qui i visitatori solitamente non perdono l’occasione di fare un’escursione alle vicine Isole Pakleni, un piccolo arcipelago che cela fantastiche spiagge – alcune delle quali molto amate dai naturisti – e situato proprio di fronte alla cittadina.
Tutta l’isola di Hvar, in realtà, merita un bella scampagnata: ci sono piccole insenature e spiagge remote per chi vuole godersi il mare, mentre nell’interno si possono scoprire borghi abbandonati e campi coltivati – a lavanda e vigneti, su tutti – da esplorare e ammirare nella loro bellezza, magari fermandosi ad assaggiare qualche prodotto in una trattoria a gestione familiare che propone il meglio della ricca enogastronomia locale.

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