Colfosco, settimana bianca sulla neve dell'Alta Badia

Condividi Enrico Montanari

Per i ladini si chiama Calfosch, per i tedeschi è Kolfuschg e per gli italiani si chiama Colfosco. Per tutti, indiscutibilmente, è la località più elevata dell’Alta Badia con un’altitudine di ben 1645 metri, e può essere considerata tra le mete più suggestive e tranquille delle Dolomiti venete, in provincia di Treviso. Chi raggiunge la Val Gardena, con lo sguardo rapito dai verdi lucenti della natura incontaminata, supera il paese di Selva e comincia la salita verso il Passo Gardena; dopo l’altura, come una visione incantata, si iniziano a scorgere le case di Colfosco, con il panorama splendido della Val Badia sullo sfondo.

Compresa nel territorio comunale di Corvara, Colfosco è dominata dalla mole imponente del Massiccio del Sella ed è abbracciata dalla vegetazione lussureggiante del Parco Naturale Puez Odle. Con altre borgate montane della zona forma una costellazione di località sciistiche molto amate dagli sportivi: a Colfosco si affiacano La Villa, San Cassiano, Pedraces e La Val, a comporre lo scenario spettacolare del comprensorio Alta Badia.

Gli sciatori e gli snowboarder non vedranno l’ora di testare i 52 moderni impianti di risalita, e raggiungere gli oltre 130 km di piste che si snodano nell’area. Comincia qui la famosa Sella Ronda, detta anche “giro dei quattro passi”, l’affascinante itinerario che consente di percorrere tutto il Gruppo del Sella senza mai togliere gli sci dai piedi: in questo modo Colfosco è perfettamente collegata a tutti i villaggi e le stazioni del comprensorio sciistico Dolomiti Superski.

Ad accrescere il prestigio del comprensorio ci sono delle importanti competizioni sportive che si svolgono ogni anno su queste piste: la Coppa del Mondo di Sci si tiene lungo la pista Gran Risa, pochi giorni dopo ci sono le gare di super G e la discesa libera a Selva in Alta Val Gardena sulla Saslong. Per i più piccoli non mancano zone sicure e tranquille, pensate apposta per il divertimento e il gioco: presso le strutture ricettive del paese sono attivi servizi per i bambini, e lungo le piste ci sono i campi scuola per chi deve muovere i primi passi sugli sci, sotto l’occhio vigile e attento di maestri altamente qualificati.

Quando il clima si fa più tiepido e le nevi iniziano a sciogliersi, scoprendo una sconfinata gamma di verdi sui pascoli e i prati delle Dolomiti, Colfosco cambia d’abito e offre una vacanza tutta nuova: la primavera e l’estate danno la possibilità di fare lunghe passeggiate, assaporando i diversi sentieri escursionistici, ma anche di cimentarsi nelle arrampicate, nelle pedalate in mountain bike o nella pesca sportiva. I più pigri, o semplicemente i più romantici, potranno invece godere di vedute splendide degne di una cartolina.

Per tutta l’estate si può visitare il Parco Avventura di Colfosco, immerso in un bosco maestoso di larici secolari e diviso in cinque percorsi differenti, con diversi gradi di difficoltà. Con l’attrezzatura professionale fornita dagli operatori del parco, e sotto l’occhio attento delle guide addette, ci si diverte a scorrazzare tra le chiome degli alberi attraverso 600 metri di funi e 71 piattaforme di legno, sospese a un’altezza di 19 metri dal suolo. Costruito nel pieno rispetto dell’ambiente, il parco è aperto ai visitatori da luglio a settembre tutti i giorni, tranne il sabato, dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle 14.00 alle 19.00.

Quando si ha bisogno di una sosta, Colfosco è una località generosa di posti rilassanti: baite e rifugi caratteristici, ristoranti in cui assaporare le delizie tipiche della zona, ma anche hotel di lusso e residence accoglienti sapranno coccolarvi e soddisfare ogni vostra esigenza.

Chi poi non si accontenta di esplorare le meraviglie del paesaggio, ma ha voglia di un pizzico di arte e cultura, apprezzerà una passeggiata nel cuore più antico del borgo, dominato da una bella chiesa gotica realizzata probabilmente all’inizio del Quattrocento. Collocata sulla strada che porta al Passo Gardena, la chiesa è nominata per la prima volta in un documento del 1419, e venne ampliata e restaurata a più riprese tra il 1629 e il 1869. All’interno, ad accogliere e stupire i visitatori, ci sono un bell’altare del XIX secolo, costruito da Johann Valentin di Badia, e una pittura ottocentesca che ritrae la Madonna.

Aldilà dell’architettura incantevole del borgo, Colfosco manifesta le sue tradizioni attraverso gli eventi che vengono organizzati nei vari periodi dell’anno. Tra le varie occasioni, le più magiche sono quelle natalizie: il giorno di Natale, per la gioia dei più piccoli, Babbo Natale in persona scivola su una slitta lungo le piste di Colfosco, accompagnato dalla fiaccolata dei maestri di sci. Il 29 dicembre c’è “Luna in Alta Badia”, una suggestiva ciaspolata sotto la luce candida della luna.

Anche il clima contribuisce ad abbellire il paesaggio intorno a Colfosco. In ogni stagione dell’anno le condizioni sono ottimali: gli inverni sono perfetti per sciare, con picchi di freddo non troppo frequenti e temperature adatte al mantenimento della neve, che sia naturale o artificiale; in estate, invece, il clima è secco e i valori non sono eccessivamente elevati, quindi le passeggiate si rivelano particolarmente piacevoli. Le temperature medie del mese più freddo, gennaio, vanno da una minima di -5°C a una massima di 6°C, mentre in luglio e agosto si passa dai 15°C ai 29°C. Il mese più colpito dalle precipitazioni, con una media di 10 giorni di pioggia sul totale, è maggio, mentre il meno piovoso è dicembre, con solo 4 giorni di maltempo.

Per raggiungere Colfosco ci sono diverse possibilità. Chi viaggia in auto può prendere l’Autostrada A22 del Brenero fino all’uscita di Varna-Bressanone, poi continuare sulla SS 49 della Val Pusteria fino all’incrocio di San Lorenzo, e prendere la SS 244 della Val Badia fino a Corvara e Colfosco. In alternativa si può percorrere l’autostrada A27 fino al casello di Belluno, per poi continuare sulla SS 51 in direzione Cortina d’Ampezzo, superare il Passo Falzarego e Valparola e La Villa svoltare a sinistra verso Corvara e Colfosco. Per chi sceglie il treno, le stazioni ferroviarie più vicine alla Val Badia sono quelle di Brunico (38 km), Bressanone (70 km), Bolzano (72 km passando per il Passo Gardena). L’aeroporto più vicino è quello di Bolzano, a circa 72 km.

Seguici anche su