Conosciuta in tutta la California per il cabernet e le lussuose aziende vinicole, la Napa Valley è il luogo di nascita della moderna Wine Country e di tutte le sue declinazioni, dalla cucina allo stile. La valle, lunga complessivamente quasi 50 km e larga da 8 a 1.5 km, è attraversata da due importanti arterie carrabili, la Hwy 29 (St Helena Hwy) ed il Silverado Trail, che uno studio dell’American Automobile Association ha posizionato all’ottavo posto tra i percorsi turistici più congestionati del paese nel 2005. Il traffico è particolarmente intenso nei weekend estivi e in autunno, soprattutto nei dintorni dell’omonima città di Napa, situata all’inizio della valle e ricca di attrazioni interessanti.
Nel 1968 la Napa Country fu dichiarata “Napa Valley Agricultural Preserve”, comportando il blocco di tutti i progetti di sviluppo della valle per scopi non agricoli; in particolare, la legge affermava che nessuno potesse rilevare un appezzamento di terreno di superficie inferiore ai 16 ettari. Attraverso questo piano di tutela si è riusciti a preservare la bellezza del contesto paesaggistico della valle, facendo contemporaneamente balzare alle stelle il prezzi dei terreni. Solo i ricchi possono permettersi di acquistare e costruire in questa zona, ragion per cui vi sono concentrate tante aziende vinicole estremamente avveniristiche sotto il profilo architettonico. La tendenza, infatti, è quella di costruire edifici che già di per sé rappresentino un monumento capace di attrarre l’attenzione dei visitatori, a prescindere dagli ottimi vini che si possono degustare e acquistare al loro interno.
Il vino più diffuso nella Napa Valley è il cabernet sauvignon (Cab), proposto praticamente da tutte le cantine non solo perché qui si trovano le condizioni ideali per far crescere questo determinato vitigno, ma anche per via delle quotazioni molto alte che fa registrare sul mercato. Molte delle 230 aziende vinicole della zona sono di piccole dimensioni e, a causa delle leggi restrittive della contea, possono ricevere visitatori solo su prenotazione. Al loro interno si trovano sia vini da degustare sul momento che bottiglie da comprare e portare via, accomunate dal prezzo generalmente alto. Per risparmiare, cercate i buoni per le degustazioni gratuite disponibili in diversi alberghi e nei punti di informazione turistica.
Procedendo da nord a sud queste sono alcune tra le maggiori aziende vinicole della Napa Valley: la Chateau Montelena, che ha sede in un bel palazzo in pietra del 1882 e produce ottimi chardonnay e zinfandel; la Clos Pegase, che al suo interno ospita un’incredibile collezione d’arte moderna nella quale figurano Jean Dubuffet e Henry Moore; la Sterling, famosa per la funicolare che conduce all’azienda posta sulla cima di una collina da cui si gode di ottimi scorci sulla valle; la Duckhorn, apprezzata per l’ottimo merlot e frequentata soprattutto dalla borghesia locale; la Hall, aperta di recente ma già affermatasi per il cabernet franc, il sauvignon blanc ed il merlot; la Frog’s Leap, dove tortuosi sentieri si arrampicano attraverso distese di frutteti; la Trefethen, iscritta nel National Register of Historic Places per il suo bel fienile a gravità del 1886; e la Hess Collection, anch’essa arricchita dalla presenza di alcune opere d’arte di artisti del calibro di Francis Bacon e Louis Soutter.
Il capoluogo della valle è Napa, città di 70.000 abitanti negli ultimi anni al centro di un vero e proprio boom economico. Qui si trova il Copia: The American Center for Wine, Food & the Arts, un centro culturale che raccoglie tutto ciò che riguarda la Wine Country aperto di recente a fronte di una spesa di $50 milioni. Mostre interattive, stazioni di degustazione, avvincenti installazioni e dimostrazioni culinarie sono solo alcune delle cose che incontrerete visitando il Copia, presso il quale si tengono anche concerti all’aperto, proiezioni cinematografiche e dibattiti culturali. Sempre a Napa non si possono perdere la Vintners’ Collective, dove assaggiare i prodotti di 18 aziende vinicole di piccole dimensioni, e la Rosa Preserve, una galleria d’arte all’aperto estesa su 87 ettari pieni zeppi di opere moderne.
15 km a nord di Napa si trova Yountville, una delle cittadine più affascinanti della Napa Valley. Tra le cose da vedere spicca il Napa Valley Museum, un moderno museo di oltre 12.000 mq che illustra la storia culturale del luogo e espone le tele di diversi artisti locali, ma in centro si trovano anche mercati, prestigiosi esercizi commerciali e ristoranti di lusso. Poco distante sorge St Helena, famosa per il Silverado Museum ed il Culinary Institute of America at Greystone. Il primo è un affascinante museo che espone la collezione di cimeli di Robert Louis Stevenson, il famoso scrittore che nella Napa Valley visse insieme alla moglie nel 1880; il Culinary Institute of America at Greystone, invece, è un campus dedicato all’istruzione permanente dei professionisti della ristorazione che ha sede in un palazzo dei Christian Brothers. Infine è da vedere Calistoga, il meno occidentalizzato tra i villaggi della valle, dove destano interesse il piccolo City Hall del 1902 ed il Sharpsteen Museum, aperto da un ex disegnatore della Disney e incentrato sulla storia della comunità locale.
Uno dei modi migliori per apprezzare la Napa Valley, è un tour in mongolfiera (napavalleyballoons.com).
Il clima è temperato, caratterizzato da un’escursione termica piuttosto contenuta tra estate e inverno. Il mese più caldo dell’anno è agosto, quando la temperatura oscilla mediamente tra 28 e 13 gradi, mentre quelli più freddi sono dicembre e gennaio, entrambi caratterizzati da massime intorno ai 13 gradi e minime di poco superiori allo zero. Anche d’inverno è raro che di notte si scenda sotto zero, ma occasionalmente possono verificarsi brevi nevicate che non lasciano quasi mai ingenti accumuli al suolo. Le precipitazioni sono generalmente comprese tra 700 e 800 mm di pioggia all’anno, la maggior parte dei quali cade tra novembre e marzo.
Gli aeroporti migliori dove atterrare per poi partire ad esplorare la Napa Valley sono l’Oakland International Airport, situato una settantina di chilometri a sud di Napa e servito da numerose compagnie nazionali, ed il Sacramento International Airport, distante meno di cento chilometri dalla cittadina e collegato a tutte le maggiori destinazioni americane. In alternativa, si può contare sul piccolo Napa County Airport (o Napa Valley Airport), che ha tre piste di atterraggio e dista neanche 10 chilometri dal centro di Napa. Una volta a terra, per muoversi lungo la valle non c’è niente di meglio che noleggiare un’automobile.