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Iraq Al Amir, Giordania: la visita al castello e alla cooperativa femminile

Iraq Al Amir, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Iraq Al Amir dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.

Iraq Al Amir offre l'occasione di un’esperienza alternativa e stimolante a pochi passi dalla capitale. Ad ovest di Amman, a 20 km circa, si trova la fertile vallata di Wadi Al Seer.
Per arrivarci farete un tuffo dalle alture di Amman all’interno di questa conca, passando dagli 800 metri di dislivello ai 200 del rigoglioso villaggio all’interno della vallata, quello di Iraq Al Amir.

Questa zona gode di un clima mite tutto l’anno e, anche in pieno inverno, avrete la piacevole sensazione del tepore e dei colori primaverili, con un’escursione termica di oltre dieci gradi rispetto alla vicina, ma più fresca, capitale. Per arrivarci, percorrerete dapprima una zona brulla, per poi cominciare ad addentrarvi un po’ alla volta nella valle. Qui, i numerosi corsi d’acqua e la protezione delle montagne creano una situazione climatica ideale per la crescita di una rigogliosa vegetazione spontanea ma anche per l'agricoltura; rimarrete affascinati di fronte all'estensione di fertili campi, dove si coltivano fichi, ulivi oppure lunghe fila di ortaggi. Un meraviglioso e colorato contrasto rispetto a quelle terre brulle e infertili che vi siete lasciati da poco alle spalle.

Il vostro sguardo non potrà inoltre non essere catturato e incuriosito dalle numerose aperture che si notano lungo le pareti delle montagne: sono tutti ingressi di grotte. La loro storia è antica e interessante: erano infatti dei “caveau” degli antichi egiziani, che avevano la funzione di riscossori dei tributi per conto del governo greco che aveva il dominio sulle terre giordane. All’interno di questi buchi si tenevano ingenti quantità di monete e oggetti d’oro e d’argento e per questo sono, ancora oggi, meta degli appassionati di “caccie al tesoro” con metal detector, speranzosi di poter scovare qualche prezioso monile dimenticato dagli antichi predecessori.

Lungo la strada si possono ammirare anche i resti di un acquedotto romano. Tuttavia è nel cuore di Iraq Al Amir che si trova il vero gioiello storico: l’Alqla. La costruzione di questo candido e massiccio castello, fatto di pietra calcarea, pare risalire addirittura al II secolo
a.C., ad opera dei Tobiadi che avevano l'esigenza di difendersi e di controllare la fertile
vallata. Inoltre, attorno alla creazione dell'antico edificio fortificato, aleggia una romantica leggenda dal sapore fiabesco.

Le voci, tramandate da molte generazioni, parlano di un servo che aveva ricevuto dal suo re il delicato compito di vegliare, anche a costo della propria vita, sulla bellissima principessa; l’umile e fedele uomo però si innamorò perdutamente della fanciulla e, per dimostrare il proprio amore, fece costruire il bianco castello dove poter realizzare il loro sogno d’amore.
Quando però il re venne a conoscenza dell’accaduto, fece rinchiudere il servo all’interno della stessa fortezza, lasciandolo da solo a consumarsi nella disperazione per il suo sogno d’amore svanito. Una bellissima storia d'amore, del triste esito, dunque, che offre al già affascinante castello, un'aura ancora più carica di suggestioni.

Sui lati del massiccio edificio di pietra bianca, emergono le figure di antichi leoni scolpiti: quelli dell’ingresso hanno i contorni ben definiti, mentre quelli sul retro risultano incompiuti, come l’amore dell’uomo per la principessa; infatti, secondo la leggenda, proprio in questa parte del castello sarebbe stato rinchiuso il romantico servo, prima ancora che potesse terminare il prezioso castello.
All’interno delle mura poi sono presenti strutture in pietra di epoca bizantina, a ricordarci che la fortezza venne poi riutilizzata nel periodo di dominio dell’Impero Romano d’Oriente.

Oltre alle ricchezze storiche, artistiche e paesaggistiche, va poi sottolineato che in questa vallata è possibile visitare un luogo unico nel suo genere. A pochi chilometri dal castello, infatti, si trova una cooperativa femminile (Iraq Al Amir Women Cooperative Society) impegnata in attività legate all'agricoltura, nella produzione di olio e ortaggi, oltre che nella realizzazione di bellissimi manufatti arabi in ceramica, carta, stoffe, saponi e gioielli in argento e ottone. Sono oggetti unici e curatissimi nella manifattura, che vengono esposti per la vendita, a prezzi davvero economici, nel negozio situato all'interno della struttura.

Qui potrete ammirare donne impegnate nella creazione di preziosi oggetti in ceramica, tappeti in lana di montone e biglietti augurali realizzati a mano su carta preziosa, che vengono acquistati per i migliori clienti dagli alberghi di lusso di Amman durante le festività. Dalle mani pazienti ed esperte di queste donne si può ammirare la nascita, passo dopo passo, di manufatti splendidi e unici.

Questa cooperativa ha il nobile scopo di aiutare donne bisognose. É nata nel 1994 grazie al
sostegno di una fondazione no profit, la Al Hussein Foundation, con il supporto del governo Svizzero; tutto è cominciato con la ristrutturazione di 10 vecchie case e, inizialmente, l’impiego di 41 donne. Oggi è cresciuta a tal punto da arrivare a sostenere e supportare ben 156 persone.

Dentro questa struttura, piena di un'umanità fatta di cose semplici, è possibile anche osservare o perfino collaborare con le cuoche del centro per realizzare i piatti della tradizione giordana, come ad esempio “la rovesciata” Maklouba, prelibato piatto a base di pollo, riso basmati, moltissime verdure e spezie chiamata così per il gesto di rovesciare la pentola a fine cottura. La qualità dei prelibati piatti qui preparati non ha nulla da invidiare ai lussuosi ristoranti della capitale e possiede, come valore aggiunto, tutto l'impegno, la passione e la generosità di queste donne che mettono la loro forza e la loro grinta in tutto ciò che realizzano, come occasione di riscatto personale.

La visita alla cooperativa di Iraq El Amir è un’occasione unica per chi voglia visitare e vivere
davvero la Giordania alla ricerca della cultura, dei valori, della tradizione del mondo arabo; una chicca per chi, oltre alla storia, volesse vivere sulla propria pelle anche gli aspetti più vivi, veri ed attuali di questa società così ricca, affascinante e problematica .
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 Pubblicato da - 02 Febbraio 2015 - © Riproduzione vietata

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