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Tuoro sul Trasimeno (Umbria): eventi e Isola Maggiore

Tuoro sul Trasimeno, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Tuoro sul Trasimeno dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.

La sua posizione dominante, sopraelevata alla sommità di un piccolo rilievo sovrastante il Lago Trasimeno, in passato permise alla cittadina di osservare lo svolgersi di una famosa e violenta battaglia, quella che nel 217 a.C. si consumò tra l’esercito cartaginese di Annibale Barca e due legioni romane comandate da Caio Flaminio Nepote. Oggi, da quel medesimo piedistallo naturale, Tuoro dirige lo sguardo verso la pianura settentrionale del Lago Trasimeno e verso lo stesso bacino, che sulla superficie liscia dell’acqua vede riflettersi, a testa in giù, le bellezze architettoniche e paesaggistiche della zona.

Tuoro sul Trasimeno è una graziosa località dell’Umbria, in provincia di Perugia, popolata da poco meno di quattromila abitanti e intrisa di cultura, costellata di edifici interessanti e incorniciata da una natura incantevole. Dalla spiaggia del paese, il Lido di Tuoro, ci si può avventurare alla scoperta di questa natura affascinante, prendendo un traghetto diretto all’Isola Maggiore o all’Isola Polvese.

Cosa vedere a Tuoro sul Trasimeno

Ma prima di salpare alla scoperta dei gioielli circondati dall’acqua, vale la pena di esplorare il vero e proprio centro di Tuoro, che per i visitatori riserva alcune sorprese interessanti, testimoni della storia appassionante che coinvolse in passato questi luoghi, ma anche della vivacità culturale ed artistica che attualmente caratterizza la cittadina.

Accanto all’arenile che si immerge nel lago, ad esempio, ci si può aggirare tra le meraviglie del “Campo del Sole”, una sorta di museo all’aperto formato da 27 sculture in pietra serena, realizzate per Tuoro da alcuni validi artisti contemporanei.

A un tempo molto più lontano appartengono, per la maggior parte, le belle chiese disseminate per il centro, tra le quali spicca quella di Santa Maria Maddalena, la parrocchiale che sostituì la vecchia chiesa di Sant’Agata, che inizialmente non aveva il fonte battesimale, concesso dal vicario del vescovo di Perugia soltanto nel 1491, dietro il pagamento di un censo di due capponi l’anno. L’attuale struttura architettonica della chiesa si ispira ai modelli cinquecenteschi presenti nelle località che costeggiano il lago, come la chiesa di Santa Maria Nuova a Cortona o il Santuario di Mongiovino, con la pianta centrale a cupola. A decorare l’abside ci sono i dipinti a tempera del pittore Gerardo Dottori, originario di Perugia e partecipe, sin dai tempi della prima guerra mondiale, del movimento futurista.

Tra gli edifici a carattere civile emerge invece l’imponente castello di Montegualandro, eretto nel XIII secolo e ben riconoscibile per le quattro torri angolari e per la pietra arenaria con cui è stato realizzato.

L'Isola Maggiore

Ma una delle bellezze più irresistibili del comune di Tuoro è l’Isola Maggiore, la seconda più ampia del Lago Trasimeno, che ospita un pittoresco borgo quattrocentesco ricco di edifici interessanti. Frazione dei Tuoro, raggiungibile con i traghetti che partono da Punta Navaccia, Lido di Tuoro, Passignano sul Trasimeno e Castiglione del Lago, l’isola sorge a breve distanza dalla sponda settentrionale dello specchio d’acqua, non lontano dalla riva. L’esplorazione dell’isola mostra ai visitatori non solo un paesaggio naturale magnifico, ma anche un patrimonio storico inaspettato: da non perdere, ad esempio, la Pieve di San Michele Arcangelo, fondata nell’XI secolo e tuttora custode di pregevoli opere d’arte rinascimentali, realizzate da maestri umbri.

Sull’isola si trova anche il museo del merletto, il luogo ideale per scoprire qualcosa di più sulle tradizioni di Tuoro: l’edificio che ospita l’originale mostra è di origine medievale, ma la facciata risale all’Ottocento, e all’interno si trova una interessante esposizione sul pizzo d’Irlanda, una lavorazione del merletto ad uncinetto introdotta dalla marchesa Elena, figlia del marchese Giacinto Guglielmi, nel 1904. In quell’anno la signora chiamò una maestra direttamente dall’Irlanda, affinché insegnasse la tecnica alle ragazze del luogo: si utilizzavano filo ed uncinetto molto sottili, per poter ottenere effetti di ricamo minuti e pregiati.

Eventi e manifestazioni

La tradizione del luogo non si racconta solo attraverso i musei o gli edifici storici del paese, ma anche tramite le manifestazioni che si svolgono periodicamente nel centro. Tuoro è suddivisa in quattro rioni, che ogni anno si sfidano nel cosiddetto “tiro della biga” lungo le strade paesane, nella settimana di ferragosto: nello stesso periodo, alla corsa delle bighe, si affiancano altri eventi come le rievocazioni storiche della battaglia avvenuta tra Romani e Cartaginesi nel 217 a.C.

Ma l’appuntamento più atteso è l’infiorata che si allestisce in occasione della processione del Corpus Domini, una successione splendida di quadri realizzati in Via Sant’Antonio con i petali variopinti dei fiori, come tappeti profumatissimi che incorniciano la sfilata. Tra petali di ginestra e di garofano, lanciati a terra seguendo i contorni tracciati coi gessetti bianchi, si spargono anche spezie e polveri di vario tipo, per definire meglio le sagome di certi disegni, come caffè o farina gialla. Diversamente da quanto accade in altre località umbre, qui le corolle dei fiori non vengono trattate chimicamente per ottenere colori più brillanti, ma si utilizzano soltanto petali naturali, dalle tinte fresche e genuine.

Come arrivare

Per raggiungere Tuoro sul Trasimeno si può scegliere tra diverse possibilità. Chi viaggia in auto e viene da Firenze o Roma può percorrere la A1 e uscire al casello Valdichiana, prendere il raccordo autostradale per Perugia e dopo 25 km uscire a Tuoro. Chi preferisce il treno può scendere a Terontola, sulla linea Firenze-Roma, o direttamente a Tuoro sulla linea Terontola-Perugia. Gli aeroporti più vicini si trovano a Perugia e Firenze, rispettivamente a 30 km e 100 km da Tuoro.

Clima di Tuoro

Giunti a destinazione ci si trova immersi in un clima piuttosto mite, caldo in estate ma non afoso e freddo in inverno, ma non troppo rigido. Le temperature medie di gennaio, il mese più freddo, vanno da una minima di 0°C a una massima di 9°C, mentre in luglio e agosto si passa dai 15°C ai 30°C. Le precipitazioni si concentrano in autunno e in particolare nel mese di novembre, quando cadono in media 93 mm di pioggia.
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 Pubblicato da - 09 Maggio 2017 - © Riproduzione vietata

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