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Castelfranco di Sotto (Toscana); cosa vedere nella cittadina del Valdarno inferiore

Castelfranco di Sotto, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Castelfranco di Sotto dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.

A pochi chilometri da Pisa, sulla riva nord dell'Arno, sorge il paese di Castelfranco di Sotto, noto per l'allevamento della chianina e per il suo paesaggio tipicamente toscano, contraddistinto da boschi e colline.

Storia

Ripercorrere la storia di Castelfranco di Sotto vuol dire andare alla scoperta dei quattro villaggi di piccole dimensioni che esistevano già intorno all'anno Mille tra l'Usciana e l'Arno, in un periodo in cui questa e molte altre zone del centro Italia erano attraversate dalle lotte tra i guelfi e i ghibellini: le due fazioni opposte si lasciavano andare a scorrerie di ogni genere, per difendersi dalle quali la popolazione locale scelse di proteggersi in un luogo sicuro e fortificato. Nacque, così, il borgo di Castelfranco, ai tempi circondato da mura imponenti e ben sedici torri. Nella prima metà del XIX secolo il territorio è diventato Podesteria di prima classe e, in seguito, sede di Pretura.

Cosa vedere a Castelfranco di Sotto

Se le mura di cinta che un tempo circondavano la cittadina ormai non sono più visibili, oggi si possono ancora osservare le quattro porte di entrata, ciascuna delle quali rappresenta una contrada cittadina. I luoghi di interesse che raccontano la storia locale sono, ad ogni modo, numerosi: basti pensare alla torre Campanaria, eretta come campanile della Chiesa collegiata nel Medio Evo, con l'orologio che si affaccia direttamente sul centro storico. Anche il municipio può essere annoverato tra gli edifici storici, con le sue colonne di pietra.

Per quel che riguarda gli edifici di architettura religiosa, merita di essere scoperto il convento di San Matteo: un monastero eretto intorno alla metà del XVII secolo in cui le monache si dedicavano a insegnare ed educare le ragazze e le bambine del posto. All'interno della chiesa collegata si nota una navata con tetto a capriate, mentre sul retro c'è il coro delle monache.

Interessante, dal punto di vista artistico, è anche la chiesa di Santa Maria Maddalena, nota come La Badia: anche in questo caso si tratta di un edificio antico, fino al Seicento officiato dai Canonici regolari di Sant'Agostino. Al suo interno, un tempo, accoglieva anche un dipinto che oggi è ospitato dalla Galleria degli Uffizi di Firenze, la "Madonna con il Bambino in gloria e i santi Frediano, Maria Maddalena e Margherita" realizzata da Carlo Caliari.

Infine, vale la pena di menzionare la Collegiata dei Santi Pietro e Paolo, un edificio romanico con facciata che è stata intonacata nel Settecento in occasione di un imponente restauro. Molto venerato è il Crocifisso in legno.

Eventi, sagre e manifestazioni

La manifestazione di maggior prestigio di Castelfranco di Sotto è la Sagra del Porcino e della Chianina, in programma nel mese di ottobre: un evento che si pone l'obiettivo di tutelare una tradizione, come quella gastronomica, che negli ultimi tempi è stata sempre di più messa in pericolo dalla vocazione industriale del luogo. La sagra è, quindi, l'occasione per apprezzare prelibatezze come il ragù di chianina e i tortelli ai funghi, ma anche la rosticciana e la trippa.

Un'altra kermesse che cattura l'attenzione della popolazione locale è il Palio dei barchini con le ruote, che va in scena ogni anno in occasione della terza domenica di maggio e che vede la partecipazioni delle quattro contrade locali, San Pietro a Vigesimo, San Bartolomeo a Paterno, San Martino a Catiana e San Michele in Caprugnana, che si sfidano in una competizione che prevede la presenza di barchini spinti da rematori. Sbandieratori e musici contribuiscono ad animare le vie della città per tutta la giornata.

Come arrivare

Per giungere a Castelfranco di Sotto da nord è necessario prendere l'Autostrada A1 in direzione La Spezia - Parma Ovest, per poi seguire la direzione Genova - Livorno sull'Autostrada A15 e infine imboccare la A12 seguendo per Pisa; da sud occorre prendere la A1 verso Firenze e uscire a Firenze Scandicci. In treno, si può usufruire della linea ferroviaria Pisa - Firenze e scendere alla fermata San Romano - Montopoli - Santa Croce. L'aeroporto più vicino è quello di Pisa, a meno di quaranta chilometri.
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 Pubblicato da - 11 Novembre 2020 - © Riproduzione vietata

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