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Cirņ Marina e la vicina Crucoli: estate nel mare della Calabria

Cirņ Marina, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Cirņ Marina dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.

Sulla estremità più orientale della Calabria, la provincia di Crotone, l'antica Kroton, si apre un tratto di costa spettacolare, compreso tra la foce del fiume Nicà e quella del fiume Neto. Si tratta di un nastro pressoché continuo di spiagge che si estende per un totale di circa una quarantina di chilometri, e tra le varie località che s'affacciano su questo tratto di Ionio spicca la bella Cirò Marina che presso Punta Alice accoglie numerosi turisti attirati dalle sue acque limpide, che regolarmente vengono insignite del fregio della Bandiera Blu.

Dopo l'iniziale sviluppo dell'antica Krimisa, che doveva trovarsi sul litorale non distante da Punta Alice, furono poi le zone interne e collinari a svilupparsi maggiormente, anche a causa della pirateria che flagellava il litorale con le frequenti incursioni saracene. Ad oltre 300 m di quota si trovano infatti i villaggi di Crucoli, Cirò e Strongoli, che conservano ancora le tradizioni tipiche dei villaggi interni di Calabria, tra cui ottimi esempi di artigianato tipico come tessuti ed oggetti d'arte.

Per arrivare a Cirò Marina: provenendo da nord è consigliabile l'uscita sulla A3 di Spezzano Albanese- Sibari. Da qui si prosegue verso est con la SS 534 immettendosi sulla Statale Ionica 106 nei pressi di Sibari, con direzione sud verso Crotone. Cirò Marina si raggiunge dopo circa 65 km dal bivio. Per chi proviene da sud conviene seguire la Statale Ionica che da Catanzaro conduce a Crotone. Da qui in poco più di 30 km si arriva destinazione. Cirò è anche dotata di una stazione ferroviaria che si trova ad ovest dell'abitato, non lontano dal percorso della Strada Statale.

La spiaggia di Cirò Marina è l'attrazione turistica più importante della zona, seguita a ruota dlla spiaggia della Torretta di Crucoli, che si trova appena più a nord, poco prima della foce del fiume Nicà. In mezzo rimane la Punta Alice, la seconda punta più orientale della Calabria, superata in longitudine unicamente da Capo Colonna. Presso la punta la spiaggia raggiunge l'estensione più ampia, con l'arenile, frammisto a ciottoli, che supera i 180 m di profondità. La zona di Punta Alice è famosa per l'avvistamento dei delfini, che spesso vengono a lambire le sue coste, ed è dominata da un grande faro. Nelle vicinanze del faro si trovano i resti del basamento di un antico tempio greco, dedicato al dio Apollo Aleo, un probabile riferimento all'antica Krimisa.

A Cirò Marina è consigliabile una visita al Museo Civico Archeologico che è stato inserito el Castello Sabatini e nell'ottocentesco Palazzo Porti. Qui si possono ammirare alcuni reperti scavati nei pressi del santuario di Apollo Aleo: tra essi spiccano una maschera di terracotta, un probabile capitello del tempio e alcuni frammenti di una statua bronzea, oltre che varie statuine ed antiche monete. Da vedere a nord di Cirò Marina i Mercati Saraceni luogo antico che viene ora utilizzato per spettacoli e manifestazioni culturali. Punta lice per la sua posizione orientale è stata teatro di parecchie incursioni dei pirati saraceni, anche in periodi relativamente recenti come quella del 1802 che posa fine in pratica alla celebre fiera di S.Croce che si teneva nei mercati fino al 1818.

Altri monumenti da visitare a Cirò sono: il castello Sabatini, una imponente costruzione a torrioni quadrangolari, che domina il paesaggio dall’alto della collina di Madonna d’Itra, con vista sulla marina. Tra le chiese ricordiamo anche la chiesa di San Cataldo. Sulla costa si ergono invece due torri d’avvistamento saracene: la Torre Vecchia e la Torre Nuova. La prima sorge sul promontorio della Madonna di Mare, mentre la costruzione più recente fu voluta per proteggere il lato meridionale della costa di Cirò.

Eventi a manifestazioni.
Presso i Mercati Saraceni si svolge durante l’estate l’importante rassegna di Cirò d’Arte.
Da non perdere, alla seconda domenica d'agosto, la Sagra della Sardella a Crucoli. La Sardella è il tipico caviale di Crucoli eseguito con arte e passione utilizzando gli avannotti di sarda, il peperoncino ed il finocchio selvatico, legati con il sale. Segnaliamo anche gli ottimi vini della zona, con numerose case vinicole che operano nel territorio di Cirò. Foto, cortesia: Proloco
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