Cerca Hotel al miglior prezzo

Arnoga in alta Valtelina: visita al borgo e alla Val Viola

Arnoga, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Arnoga dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.

Nelle Alpi Centrali della Lombardia, sulla direttrice che collega Bormio e Livigno si trova, a 1870 m s.l.m., Arnoga.
Piccolo paese, composto da un pugno di case nascoste nel verde dei boschi, si trova in una posizione ideale per chiunque ami la natura della montagna.
Già nel Medioevo Arnoga era molto frequentato vista la sua collocazione strategica che collega nord e sud delle Alpi; tuttavia è soprattutto nel corso del ‘900 che diventa meta prediletta di sempre più numerosi viaggiatori.
Arnoga è infatti l’ideale punto di partenza e di arrivo di splendidi itinerari alla scoperta delle sue montagne. Ad esempio da qui si raggiunge una delle valli meno conosciute ma più belle delle nostre Alpi: la Val Viola. Tre sono le montagne che la circondano, incorniciandola meravigliosamente: Cima Piazzi (3.439 m), Cima Viola (3.374 m) e Cima Dosdé (3.280 m).

La valle ha avuto origine dalla progressiva erosione dei ghiacciai, per tanto il paesaggio è quello caratteristico: ampi ripiani alternati da piccoli salti che immettono in conche superiori colorate dalle sfumature di rosa dei Rododendri, dai toni blu-violacei delle Genziane e dai bianchi di anemoni e stelle alpine che ricoprono le rocce durante l’estate, quando il calore dei raggi del sole scioglie le nevi invernali, dando la possibilità all’uomo di compiere bellissime escursioni in questi incantevoli paesaggi.

Il silenzio della montagna può essere a volte interrotto dal buffo richiamo delle marmotte, numerosissime in questa vallata, mentre ai più fortunati può certamente capitare di imbattersi in stambecchi e caprioli.

La scoperta della valle è possibile sia a piedi che in mountain bike, a seconda delle preferenze. In entrambi i casi il percorso inizia nel bosco che circonda Arnoga, da qui infatti si parte e all’ombra dei grandi abeti si inizia a salire. Lungo il percorso si incontrano grandi prati verdi dove riposarsi e godere dei raggi del sole e ci si può dissetare con l’acqua del torrente Stagimel, seguendo il quale si rientra nella boscaglia. Proseguendo in questa direzione ci si accorge di come gradualmente cambi il paesaggio: il verde diventa sempre più rado e inizia a prevalere il grigio della roccia. I riflessi della luce nei grandi specchi d’acqua dei laghetti intorno alla Baita Viola segnano il punto d’arrivo del percorso: poco oltre si trova infatti il Passo della Val Viola che segna il confine con la Svizzera.

Esistono ovviamente numerose varianti di percorso costituite da sentieri e mulattiere che portano alla scoperta di tutte le valli circostanti. Da Arnoga infatti, passando appunto per la Val Viola si può ad esempio arrivare a Livigno, attraversando il Passo della Vallaccia.
Arnoga offre al visitatore un’ampia scelta di attività, ciascuna delle quali eseguibile a differenti livelli di difficoltà. Fantastici percorsi ideali per principianti e altrettanti per gli esperti di mountain bike, tranquille passeggiate o impegnativi percorsi di trekking, sentieri ideali per il nordic walking. Si tratta di una delle mete preferite per l’allenamento dei corridori del cielo, gli amanti della corsa di montagna, la skyrunning.

Un’attività che rende poi davvero unico il paese è il Centro Italiano Sleddog Husky Village, dove è possibile provare l’esperienza di correre su di una slitta trainata da cani, sia d’inverno sulla neve, che d’estate sui verdi pascoli.

Anche gli amanti del mondo equestre trovano ad Arnoga il luogo ideale delle loro vacanze, tantissimi sono i percorsi adatti ai cavalli e la Decauville ne è un esempio. Si tratta infatti di una grande strada bianca completamente pianeggiante e lunga poco più di 10 km. Questa lunga via, che deve il suo nome all’antica ferrovia leggera ad un solo binario che trasportava il materiale proveniente dalle dighe di Cancano fino ad Arnoga, si sviluppa a mezzacosta sulla montagna permette di godere di tutta la bellezza delle vallate sottostanti. Il punto d’arrivo sono i suggestivi Laghi di Cancano e lungo il percorso è possibile trovare ristoro in una delle tante baite.

Si è detto della grande quantità di percorsi fra cui è possibile scegliere per scoprire la natura alle porte del Parco Nazionale dello Stelvio, tuttavia è interessante sapere che da Arnoga partono e arrivano anche numerosi percorsi “storici”. Le montagne di Arnoga infatti sono disseminate di torri di guardia, trincee e postazioni di quota, costruite negli anni delle due Guerre Mondiali. Il Sentiero della pace, ad esempio, collega i punti maggiormente significativi da un punto di vista storico e unisce lo Stelvio a Livigno, permette di immergersi nelle atmosfere di una montagna diversa, fatta dagli uomini.
Arnoga è la meta ideale per il turista amante dello sport alpino, perché si trova in una posizione privilegiata che rende facile l’accesso a tutte le montagne e le valli circostanti. Vicina agli impianti di risalita della Cima Piazzi, dove in inverno è bellissimo sciare, e ideale luogo di fuga dal caldo afoso delle città, Arnoga è speciale in autunno e primavera, quando i colori della natura si esprimono al meglio.

Come arrivare
Raggiungere Arnoga in automobile è davvero semplice. Partendo da Sondrio basta spostarsi sulla SS 38 in direzione di Bormio. Si procede quindi sulla SS301 fino a destinazione.
La stazione ferroviaria più comoda può essere quella di Tirano, ben collegata a Milano. Da qui si può proseguire in autobus.
Gli aeroporti più vicini sono Milano Malpensa - Linate e Orio al Serio.

Dove sciare?

Da Arnoga sono raggiungibili, nel raggio di 30km, 7 comprensori sciistici: il comprensorio sciistico San Colombano Fine stagione (a 5 Km), il comprensorio sciistico Bormio Fine stagione (a 10 Km), il comprensorio sciistico Livigno Fine stagione (a 12 Km), il comprensorio sciistico Passo dello Stelvio Fine stagione (a 17 Km), il comprensorio sciistico Santa Caterina Valfurva Fine stagione (a 20 Km), il comprensorio sciistico Trafoi Fine stagione (a 22 Km) e il comprensorio sciistico Solda - Sulden Fine stagione (a 27 Km).

Per le nevicate previste e l'innevamento delle piste consultate:
» il Bollettino neve San Colombano.
» il Bollettino neve Bormio.
» il Bollettino neve Livigno.
» il Bollettino neve Passo dello Stelvio.
» il Bollettino neve Santa Caterina Valfurva.
» il Bollettino neve Trafoi.
» il Bollettino neve Solda - Sulden.
  •  

News più lette

18 Aprile 2024 La Sagra di Primavera a Pieve Corleto, Faenza ...

La Sagra di Primavera a Pieve Corleto, nella campagna di Faenza, ritorna ...

NOVITA' close