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Mezzano di Primiero, il borgo e la mostra dei canzei: le cataste di legna artistiche

Mezzano di Primiero, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Mezzano di Primiero dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.

Chi ancora pensa che i borghi di montagna siano isolati dal resto del mondo, e che la cultura montanara sia un po’ rude e sgraziata, forse dovrebbe fare una visita a Mezzano, in provincia di Trento. Questo paesino di neanche 2 mila abitanti, incastonato nella Valle del Primiero tra Fiera di Primiero e Imer, si sta a poco a poco trasformando in un museo a cielo aperto, dove gli elementi naturali del Trentino-Alto Adige – prima fra tutte la legna, coi suoi colori caldi e i suoi profumi – si combinano con la fantasia degli artisti e diventano piccoli grandi capolavori d’arte. Inserito da alcuni anni tra i Borghi più belli d’Italia, Mezzano nel 2011 ha avviato l’iniziativa “Mezzano Romantica” e ha dato vita alla mostra d’arte permanente “Cataste & Canzèi”. Da non perdere a giugno, la grande festa di paese, verranno svelate le nuove opere di quest’anno.

I “canzèi” sono le cataste di legna che da sempre, nei borghi d’alta quota, vengono accuratamente innalzate di fianco alle abitazioni in attesa di alimentare il fuoco nel periodo invernale. Ogni famiglia racimola i propri ciocchi: gioielli unici provenienti dal bosco, ciascuno con le proprie dimensioni, rughe e venature, che diffondono per le strade un buon profumo di legno. Al Comune di Mezzano è venuta un’idea: perché non approfittare di una tradizione così longeva, nobile e semplice allo stesso tempo, per abbellire il borgo e attirarvi artisti e nuovi turisti? Così è nata l’idea della mostra. Ogni anno gruppi di artisti lasciano a Mezzano le proprie installazioni: grandi sculture – talvolta tridimensionali, a volte simili a a bassorilievi – rigorosamente composte da tronchi e tronchetti, utilizzati al naturale o dipinti. All’Ufficio Turistico e negli esercizi commerciali del centro troverete una cartina a tema, che vi aiuterà a destreggiarvi tra le 14 installazioni presenti, cui presto se ne aggiungeranno di nuove. Ammirerete così i “segni sparsi del rurale”, come recita lo slogan dell’iniziativa: volti umani, rappresentazioni di canzoni popolari e elementi naturali.
Per maggiori informazioni www.mezzanoromantica.it.

Senza dimenticare che Mezzano custodisce anche gioielli più antichi. Nel centro non mancano le architetture interessanti, come la chiesa di San Giorgio che domina la piazza intitolata a monsignor Rodolfo Orler, con la sua facciata bianca a capanna e il campanile a cipolla alto 36 metri. Fondata nel 1670 e poi restaurata a più riprese, contiene un bell’altare ligneo intarsiato e una scultura di San Giorgio a cavallo, oltre ad alcune tele pregiate. A pochi passi sorge la Casa Orler, mentre lungo le strade che si diramano dalla piazza incontrerete le abitazioni tradizionali primierotte: da vedere la Casa degli Usseri, la Casa Cosnèr, la Casa Lotti e le Case Brusade. Infine Casa Cunico è un raffinato palazzotto barocco situato accanto al Municipio.

Nei dintorni di Mezzano scoprirete panorami affascinanti, verdeggianti d’estate e lunari d’inverno. A Prati di San Giovanni troverete un gran numero di masi e visiterete la piccola chiesa di San Giovanni, costruita nel 1512 per volere del notaio Ugolino Scopoli, il cui lascito prevedeva che un pasto gratuito venisse donato ai contadini in occasione della festa del patrono. Se poi amate passeggiare non perdetevi il sentiero, di bassa difficoltà, che unisce Mezzano alla Val de stua, da cui si ammirano le Pale di San Martino, la Val Noana con le sue cascate e il suo lago, e vette alpine a perdita d’occhio.

Per raggiungere la Valle di Primiero da Trento potete servirvi della Strada della Valsugana SS47 fino a Primolano e continuare verso Fiera di Primiero, e della SS50 in direzione Passo Rolle fino a Mezzano. Da Bolzano si deve invece scendere a Ora e prendere la SS48 della Val di Fiemme e imboccare la SS50 per Passo Rolle. In treno, da Trento, si può raggiungere Borgo Valsugana lungo la linea Trento-Venezia, per poi continuare in pullman fino a Mezzano; da Belluno si arriva invece a Feltre, sulla linea Padova-Calalzo, anch’essa collegata alla meta mediante un efficiente servizio pullman.
Gli aeroporti più vicini sono quelli di Bolzano (100 km), Venezia (120 km) e Verona (160 km). Mezzano può essere anche un'ottima escursione da Canazei (73 km).

All’arrivo vi accoglierà un clima tipicamente montano, caratterizzato da inverni freddi e spesso nevosi e estati fresche, talvolta spruzzate di temporali improvvisi e fugaci. Le temperature medie di gennaio, il mese più rigido, variano da una minima di -6 a una massima di 4°C, mentre in luglio e agosto si va dai 15 ai 25°C. Il mese più colpito dal maltempo è maggio, con una media di 10 giorni di pioggia.
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 Pubblicato da - 21 Maggio 2013 - © Riproduzione vietata

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