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Ovindoli, sciare sul Monte Magnola e trekking nel parco Sirente-Velino

Ovindoli, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Ovindoli dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.

Quando l’antica civiltà dei Marsi, nel I millennio a.C., scorreva con lo sguardo il suo territorio, probabilmente scorgeva soltanto montagne: distese incontaminate di prati selvaggi e boschi fruscianti, distese verdi e tappeti candidi di neve. Oggi il fascino del paesaggio è lo stesso di un tempo, ma nelle montagne abruzzesi in provincia de L’Aquila alcuni dettagli sono molto diversi.

Qui sorge il piccolo paese di Ovindoli, popolato da circa 1260 abitanti e parte della Comunità Montana Sirentina. Le sue origini affondano le radici in un tempo remoto, quando i Marsi lo fondarono come roccaforte per difendersi dagli attacchi dei Vestini, e alla distruzione perpetrata dai Romani seguì la ricostruzione ad opera dei Longobardi. Le vicende storiche dunque non mancano, e neppure le testimonianze architettoniche e artistiche, ma senza dubbio le attrattive maggiori sono le bellezze del paesaggio, da ammirare e da vivere.

Negli ultimi anni, infatti, questa zona dell’Abruzzo ha visto crescere una stazione invernale all’avanguardia, sempre più frequentata soprattutto dai cittadini di Roma: insieme a Campo Felice e a Campo Imperatore, Ovindoli fa parte del comprensorio delle Tre Nevi e vanta un ricco repertorio di piste appassionanti, servite da impianti moderni. Ad un’altitudine compresa tra i 1400 e i 2200 metri, le discese si snodano per un totale di 22 km e godono di un innevamento perfetto, sempre abbondante. Inoltre nell’altopiano che si estende verso Rocca di Mezzo ci sono le piste da sci di fondo più lunghe d’Italia, e lungo le pendici del Monte Magnola scendono innumerevoli piste da sci alpino, adatte ad ogni tipo grado di allenamento.

Quando il clima si fa più mite, e le nevi cedono il passo ai colori teneri della primavera, la proposta di sport e attività da svolgere all’aria aperta si fa ancora più ricca: dall’equitazione al trekking, dal parapendio al tiro con l’arco, Ovindoli è la meta ideale per chi ha bisogno di rigenerarsi. Ad abbracciare il centro c’è il panorama selvaggio del parco Sirente-Velino, con una fitta rete di escursioni: passeggiando tra foreste e prati teneri si possono scoprire i teneri abitanti di queste montagne, fra cui l’orso marsicano, il lupo e il gatto selvatico, l’aquila reale, il gufo reale e la poiana, e infine i cervi e i caprioli.

A favorire il contatto con la natura contribuisce il clima mite di Ovindoli, piacevole in ogni stagione, con inverni dolci ma abbastanza frizzanti da regalare qualche nevicata ad alta quota, e estati calde ma mai afose, accarezzate da un sole gentile. Le temperature medie di gennaio, il mese più freddo, vanno da una minima di 3°C a una massima di 9°C, mentre in luglio e agosto si passa dai 18°C ai 28°C. Le precipitazioni, scarse nella stagione estiva, si concentrano soprattutto tra novembre e dicembre, quando piove in media per 9 giorni al mese.

Dopo aver respirato a pieni polmoni l’aria fresca e pura delle montagne abruzzesi, ci si può dedicare al centro vero e proprio del paese, per scoprire i piccoli gioielli storici che vi si nascondano: non che le opere artistiche e architettoniche di rilievo siano numerosissime, ma trascurare completamente il patrimonio artistico sarebbe un vero peccato. Affascinanti, ad esempio, sono i ruderi di un antico castello in cui soggiornò probabilmente Carlo d’Angiò, prima di combattere contro lo svevo Corradino ai piani Palentini. Nella frazione di Santa Iona c’è una massiccia torre rotonda, mentre a San Potito si trovano i resti di mosaici, affreschi, pavimenti e monete risalenti all’età dell’imperatore Adriano, segno che la zona fungeva da residenza estiva per patrizi e sovrani romani. Da vedere anche la casa cinquecentesca in Piazza San Rocco.

Per completare la visita della città vale la pena di ammirare la chiesa matrice, interessante soprattutto all’interno. Qui ci sono diverse statue pregiate, come la Vergine in terracotta e un bel San Sebastiano in stucco dorato, ma anche arredi sacri di valore tra cui una croce processionale d’argento decorato e sei candelieri in ottone.

Oltre a questi preziosi indizi lasciati dalla storia, vale la pena di avvicinarsi alle tradizioni di Ovindoli attraverso le feste paesane e le manifestazioni culturali. Tra le occasioni più note, oltre alle ricorrenze liturgiche, c’è la festa dedicata al patrono San Sebastiano, con una suggestiva processione accompagnata da luminarie e fuochi d’artificio. Particolarmente vivace è anche la festa di San Vincenzo Ferreri, mentre in località Santa Iona, nel periodo natalizio, si mette in scena uno spettacolare presepe vivente.

Per raggiungere Ovindoli si può scegliere tra diverse possibilità. Chi viaggia in auto e viene da Roma deve prendere l’autostrada A25 in direzione Pescara e uscire al casello Aielli-Celano, proseguire in direzione Celano poi imboccare la SS5 Bis per Ovindoli. Chi viene da Pescara deve percorrere la A25 in direzione Roma e uscire ancora una volta a Aielli-Celano, mentre chi viene da Perugia deve seguire la E80 fino a Terni, attraversare le Marmore fino a Rieti e continuare sulla Superstrada Rieti-Valle del Salto, raggiungere Magliano dei Marsi e continuare nella medesima direzione finché non si arriva a Ovindoli. Chi preferisce il treno può scendere alla stazione di Celano-Ovindoli, nel comune di Celano a 10 km circa dal centro di Ovindoli, comodamente raggiungibile da Roma, Bari e Ancona; una volta giunti in stazione si prosegue il viaggio con gli autobus di linea. Gli aeroporti più vicini sono quelli di Pescara, Roma Ciampino e Roma Fiumicino, rispettivamente a 105 km, 124 km e 150 km.

Fonte foto, cortesia: Regione Abruzzo Turismo

Dove sciare?

Da Ovindoli sono raggiungibili, nel raggio di 30km, 4 comprensori sciistici: il comprensorio sciistico Ovindoli Fine stagione (di cui fa parte), il comprensorio sciistico Campo Felice Fine stagione (a 11 Km), il comprensorio sciistico Cappadocia - Campo Rotondo Fine stagione (a 24 Km) e il comprensorio sciistico Campo Staffi Fine stagione (a 27 Km).

Per le nevicate previste e l'innevamento delle piste consultate:
» il Bollettino neve Ovindoli.
» il Bollettino neve Campo Felice.
» il Bollettino neve Cappadocia - Campo Rotondo.
» il Bollettino neve Campo Staffi.
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 Pubblicato da - 29 Gennaio 2010 - © Riproduzione vietata

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