Medulin (Medolino): vacanze estive nel mare d'Istria
Medulin, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Medulin dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.
Non raggiunge le tremila anime il comune croato di Medulin, in italiano Medolino, ma nei mesi di luglio e agosto la popolazione lievita sino alle 10 mila persone, attratte dalla sua fama di località marina accogliente e incontaminata. Le aspettative di chi arriva nel piccolo centro, all’estremità ultima della penisola istriana e a soli 10 km da Pola, non vengono certo deluse: antico borgo di pescatori di cui si conservano ancora oggi le tradizioni più semplici, Medulin è divenuta col tempo una località ben attrezzata per il turismo, dotata di strutture moderne che tuttavia non ne deturpano l’indiscutibile bellezza.
Mentre i più giovani amano le serate estive piene di musica e danze, spesso trascorse sulle terrazze da ballo dei locali, le famiglie e i bambini amano la Bijeca, la splendida spiaggia della città che per circa un chilometro si fa accarezzare da un mare cristallino.
A rendere Medulin (Medolino) la destinazione ideale per i soggiorni estivi, oltre alla spiaggia e a un mare Adriatico limpidissimo, concorre l’indole mite del clima, tipicamente mediterraneo: persino in inverno la temperatura media si mantiene sui 6°C, tanto da consentire di fare sport anche all’aperto o di fare tranquillamente lunghe e piacevoli passeggiate. Gli 11°C medi di aprile e i 16°C di maggio regalano una primavera all’insegna delle pedalate nella pineta o delle escursioni a cavallo, mentre i mesi di luglio e agosto si illuminano dell’estate vera e propria. In questo periodo la temperatura media minima è infatti di 19°C, mentre la massima è di circa 28°C, sempre allietate da una brezza leggera. La pioggia si fa viva, in genere, un giorno su tre, ma non cade su Medulin a lungo e si limita a rinfrescare le verdi pianure.
Lo splendore della natura non deve però far dimenticare del tutto il nucleo abitato, dove si nascondono alcuni monumenti e edifici da non perdere: nel cuore della cittadina sorge la Chiesa della Madonna della Salute, decorata con affreschi e graffiti glagolitici del XIV secolo; a questa si aggiungono la Chiesa di Sv. Lovro, la chiesa di Sv. Agnes e quella di Sv. Nicola. Allontanandosi dal centro di Medulin (Medolino) si percorre la penisola di Izula, nient’altro che una sua continuazione: qui il territorio è costellato di reperti archeologici come vecchi cimiteri e rovine romane. In cima alla colline Vrcevan, poi, si erge una fortezza antichissima, così come nell’insenatura di Punta Kasteja.
Chi ancora non è sazio di passeggiare, nuotare e ammirare la gamma infinita di verdi e di blu, potrà visitare uno degli isolotti dell’arcipelago di Medulin (Ceja, Levan o Bodulaš), andare a pesca o fare un’immersione e scoprire il variegato fondale istriano. Non mancano, infine, le occasioni per fare festa ed entrare in contatto con le tradizioni più antiche e radicate nella vita quotidiana. L’occasione principale durante l’anno è la Notte di Medulin, che si svolge l’ultima domenica di luglio nel giorno del patrono San Giacomo. I personaggi più in vista della Croazia, ma anche i comuni cittadini, si sfidano nella famosa “Brodet Cup”, un’originalissima sfida a chi prepara il miglior brodetto di pesce. Che poi, naturalmente, sarà gustato con l’accompagnamento di buon vino, musica e fuochi artificiali.
A questa manifestazione si aggiungono numerosi concerti di musica classica, che si tengono soprattutto all’interno della Chiesa di Sant’Agnese.
Per raggiungere la città dall’Italia ci si può servire dell’automobile, comoda specialmente per chi parte dall’Italia settentrionale. Medulin sorge infatti a soli 130 km dal nostro confine nord-orientale: da Trieste si supera il confine Sloveno, tramite il varco del Kastel ci si immette in Croazia e da Buje si imbocca la E751 per Pula (Pola), sino alla deviazione per Medulin. Chi preferisce arrivare via mare troverà collegamenti frequenti specialmente in estate, gestiti da compagnie italiane o croate e in partenza da varie città costiere come Venezia, Ancona o Pescara. Cortesia foto, Ufficio turistico Medulin
Mentre i più giovani amano le serate estive piene di musica e danze, spesso trascorse sulle terrazze da ballo dei locali, le famiglie e i bambini amano la Bijeca, la splendida spiaggia della città che per circa un chilometro si fa accarezzare da un mare cristallino.
A rendere Medulin (Medolino) la destinazione ideale per i soggiorni estivi, oltre alla spiaggia e a un mare Adriatico limpidissimo, concorre l’indole mite del clima, tipicamente mediterraneo: persino in inverno la temperatura media si mantiene sui 6°C, tanto da consentire di fare sport anche all’aperto o di fare tranquillamente lunghe e piacevoli passeggiate. Gli 11°C medi di aprile e i 16°C di maggio regalano una primavera all’insegna delle pedalate nella pineta o delle escursioni a cavallo, mentre i mesi di luglio e agosto si illuminano dell’estate vera e propria. In questo periodo la temperatura media minima è infatti di 19°C, mentre la massima è di circa 28°C, sempre allietate da una brezza leggera. La pioggia si fa viva, in genere, un giorno su tre, ma non cade su Medulin a lungo e si limita a rinfrescare le verdi pianure.
Lo splendore della natura non deve però far dimenticare del tutto il nucleo abitato, dove si nascondono alcuni monumenti e edifici da non perdere: nel cuore della cittadina sorge la Chiesa della Madonna della Salute, decorata con affreschi e graffiti glagolitici del XIV secolo; a questa si aggiungono la Chiesa di Sv. Lovro, la chiesa di Sv. Agnes e quella di Sv. Nicola. Allontanandosi dal centro di Medulin (Medolino) si percorre la penisola di Izula, nient’altro che una sua continuazione: qui il territorio è costellato di reperti archeologici come vecchi cimiteri e rovine romane. In cima alla colline Vrcevan, poi, si erge una fortezza antichissima, così come nell’insenatura di Punta Kasteja.
Chi ancora non è sazio di passeggiare, nuotare e ammirare la gamma infinita di verdi e di blu, potrà visitare uno degli isolotti dell’arcipelago di Medulin (Ceja, Levan o Bodulaš), andare a pesca o fare un’immersione e scoprire il variegato fondale istriano. Non mancano, infine, le occasioni per fare festa ed entrare in contatto con le tradizioni più antiche e radicate nella vita quotidiana. L’occasione principale durante l’anno è la Notte di Medulin, che si svolge l’ultima domenica di luglio nel giorno del patrono San Giacomo. I personaggi più in vista della Croazia, ma anche i comuni cittadini, si sfidano nella famosa “Brodet Cup”, un’originalissima sfida a chi prepara il miglior brodetto di pesce. Che poi, naturalmente, sarà gustato con l’accompagnamento di buon vino, musica e fuochi artificiali.
A questa manifestazione si aggiungono numerosi concerti di musica classica, che si tengono soprattutto all’interno della Chiesa di Sant’Agnese.
Per raggiungere la città dall’Italia ci si può servire dell’automobile, comoda specialmente per chi parte dall’Italia settentrionale. Medulin sorge infatti a soli 130 km dal nostro confine nord-orientale: da Trieste si supera il confine Sloveno, tramite il varco del Kastel ci si immette in Croazia e da Buje si imbocca la E751 per Pula (Pola), sino alla deviazione per Medulin. Chi preferisce arrivare via mare troverà collegamenti frequenti specialmente in estate, gestiti da compagnie italiane o croate e in partenza da varie città costiere come Venezia, Ancona o Pescara. Cortesia foto, Ufficio turistico Medulin
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