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Zante (Zacinto), tra spiagge bianche e mare nella perla dello Ionio

Zante, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Zante dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.

L'isola di Zante, conosciuta anche come Zacinto (Zakynthos) è l'isola posta piu' a sud delle Isole Ioniche ed è la terza per superfice e abitanti dopo Corfù e Cefalonia. Le sue coste sono ubicate a 13 chilometri a sud di Cefalonia, 15 chilometri ad ovest del Peloponneso e quasi 500 chilometri ad est dalle coste Italiane. Isola ricca di forti contrasti, Zante possiede un territorio aspro, caratterizzato da monti ricoperti di pinete e alternati a fertili, piccole pianure specie nella regione sud orientale, ma sopratutto con delle bianche falesie, specie sulla costa occidentale dell'isola, che creano paesaggi marini con precipizi e cale incantevoli, tra i più spettacolari di tutto il Mediterraneo.

Tale bellezza non poteva passare inosservata, ed in effetti l'archeologia suggerisce che Zante venne abitatata fin dal Neolitico. Sicuramente l'isola venne citata da Omero, e ne parla sia nell'Iliade che nella successiva Odissea. La sua posizione strategica la vide cadere dapprima in ambito romano, e poi bizantino, fino a poi ricadere nell'interesse della Serenissima, che qui governò dalla fine del 12° secolo fino all'epoca napoleonica, quando dapprima ospità l'effimera Repubblica epitanese, per diventare un protettorato britannico, prima di diventare nel 1864 parte dello stato della Grecia.

L'isola possiede una forma che ricorda una punta di freccia, ed un territorio prevalentemente montuoso, anche se non mancano le zone collinari e di pianura. La parte occidentale è quella più selvaggia, dominata al centro dai contrafforti dell'Oros Vrahionas, che nella cima più alta tocca i 753 metri di altitudine. La costa nord orientale e la baia di Kolpos Lagana (Golfo di Lagana) risulta dalle morfologie più dolci, anche se la punta sud-orientale dell'isola, costituita dalla penisola di Vasilikos, presenta una elevazione che si avvicina ai 500 m sul livello del mare, mentre la contrapposta Penisola di Marathia raggiunge i 413 metri del monte Skopos.

Certamente il forte richiamo di Zante oggi, per il turista, sono le sue spiagge, specie quelle poste lungo la costa nord-orientale e a sud lungo la costa del Golfo di Lagana ad est mentre la costa ad ovest si caratterizza per sue imponenti falesie rocciose, con un alternanza di baie strette e spettacolari calette, raggiungibili con facilità unicamente dal mare, e dove si sono create diverse grotte marine come la meravigliosa Grotta Azzurra situata nel litorale settentrionale di Zacinto.

Tra le spiagge più semplici da raggiungere segnaliamo quelle intorno a Zakinthos città: Davia, Porto Zoro, Porto Roma, Gerakas, Dafni e più a nord quella di Psarou. Spostandoci in direzione del Capo Skinari sono da segnalare la spiaggia di Xigia e quella di Makrigialos.
Sul lato ovest dominano invece le rocce, ma non mancono le calette con spiagge mozzafiato: senza dubbio la spiaggia di Navagio è una delle più spettacolari anche se tutti la ricordano come la spiaggia del relitto a causa della nave arenata su questo litorale nel lontano 1980. A sud le spiagge migliori sono invece quelle di Laganas e Porto Kuola.
Leggi anche la nostra guida alle spiagge più belle di Zante.

L’interno di Zante è caratterizzato da una rigogliosa vegetazione, che rende giustizia gli appellativi di Omero e i successivi dominatori da Venezia che la definirono come "boscosa" e "fiore del Levante". L’isola possiede una flora e una fauna particolarmente varia ed interessante mentre le coste meridionali sono luoghi importanti per la riproduzione della tartaruga marina Caretta Caretta, una specie protetta, sempre più rara.

Il capoluogo è Zakynthos, una cittadina moderna, ricostruita dopo che i terremoti del 1953 distrussero la città vecchia In questa città vale davvero la visita il celebre monastero di San Dionisio dove vengono conservate le reliquie del Santo, e poi ci sono musei interessanti ed alcune chiese miracolosamente sopravvisute al terremoto, oppure più semplicemente, è sufficiente passeggiare sul lungomare o per le vie commerciali del centro per trovare un ottimo relax e il clima spensierato della vacanza. E' anche il fulcro della vita notturna di Zante. Da ricordare che l’isola ha dato i natali al grande poeta italiano Ugo Foscolo, che a questi luoghi meravigliosi dedicò una delle sue liriche migliori, “A Zacinto”.

Il paesaggio verde di Zante indica che l'isola riesce a ricevere un adeguato contributo di piogge, cosa comune a tutte le isole Ioniche della Grecia, famose per possedere una macchia mediterranea decisamente più rigogliosa rispetto alle isole del Mare Egeo. Fortunatamente per i vacanzieri, il contributo di piogge avviene in autunno, inverno ed inizio di primavera, mentre l'estate è caratterizzata da un clima secco e caldo, con assenza o quasi di precipitazioni, da giugno a settembre, se si escludono isolati e sporadici temporali. Da ottobre a febbraio piovono più di 100 mm al mese, con punte di quasi 200 mm a dicembre, il mese più piovoso dell'anno. Le temperature massime estive possono raggiungere i 30-32 °C mentre in inverno il clima è gradevole con massime in genere comprese tra i 14 e 15°C.

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